Capitolo 11

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"Andiamo Louis. Non fare come l'idiota di turno che esce nei film. Lo sai benissimo che questo biglietto lo ha scritto Harry."
Liam mi guarda serio, indicandomi, mentre cammino avanti e indietro per il bagno della scuola.
Non so nemmeno il perché ora io sia qui, questo posto non dovrebbe nemmeno chiamasi 'bagno', è di un orrore bestiale e puzza peggio di una fogna ma è proprio per questo che è il posto meno affollato dove poter parlare.
"Liam, lo so che questo biglietto combacia con il messaggio che gli ho inviato io ieri ma...perché? Cioè..poteva rispondermi usando il telefono, perché usare un biglietto?" lo guardo quasi disperato, questa storia mi sta facendo diventare pazzo.
"Lou, io sarò scemo ma secondo me Liam ha ragione. Non farti troppe paranoie, magari...voleva farsi notare in modo..romantico?"
dice Stan appoggiato ai lavandini.
"Cosa c'è di romantico nel lasciare dei bigliettini?" rispondo seccato.
"Le ragazze lo fanno" dice lui sorridendo.
Sospiro sconsolato, ma perché ho questo imbecille come amico?
"Si da il caso che Styles non è una ragazza. E a meno che non sia frocio fino al midollo non si metterebbe mai a inviare messaggini con i bigliettini, e ti ricordo che è un cazzo di omofobo!"
Liam alza gli occhi al cielo incrociando le braccia, Dio..quanto lo odio quando fa così.
"E se ti avesse mentito?" dice serio.
Lo guardo rimanendo in silenzio per un po', poi scoppio a ridere.
"Si vede che non sai come siamo davvero noi gay. Abbiamo un radar! Capiamo al volo a chi piace l'uccello e a chi no. Non sbagliamo mai." sorrido orgoglioso perché si, è vero, io non sbaglio mai.
Liam guarda in basso, sembra quasi triste poi chiude gli occhi e torna in sé. "Senti..pensala come vuoi ma quel biglietto lo ha scritto Harry. Se non mi credi allora rubagli l'agenda o un quaderno a caso e vedi la sua scrittura."
Guardo Liam spalancando gli occhi, cavolo è l'idea migliore che lui abbia mai avuto nella sua vita!
Mi avvicino a lui e gli metto le mani sulle spalle "Liam sei un genio!" sorrido.
"Lo so, non devi ricordarmelo."
"Stan potrebbe prenderglielo e poi portarlo a me!"
Lui mi guarda e sorride poco convinto.
"Louis...fratello...sai com'è fatto Stan" dice piano "non credo che ne sarà capa-"
"Oppure" Stan si avvicina a me e sorride "chiedigli se ha pensato sul fatto di darti ripetizioni. Se studierete insieme lo vedrai sicuramente scrivere da qualche parte. Così evitiamo di rubare cose e di essere sospesi per via di una rissa."
Io e Liam guardiamo Stan sorpresi con la bocca spalancata e gli occhi fuori dalle orbite.
"Ma allora hai un cervello anche tu?!" dice Liam incredulo.
"Ehy" ribatte Stan, offeso "guarda che l'ho sempre avuto solo che non lo accendo sempre altrimenti si stanca."
Scoppiamo a ridere tutti e tre e ora so benissimo quale sarà la mia prossima mossa.

Liam's POV
Sono sicuro che l'idea di Stan sia geniale e mi chiedo perché non sia venuta prima a me.
Louis continua a parlare di questo Harry Styles, il nerd omofobo più strano del pianeta, ma sento qualcosa tra le sue parole che non mi convince. Non fa altro che dire che gli sta rendendo la vita impossibile ma è stato proprio lui ad accettare la scommessa con Zayn.
Già..Zayn.
Quel ragazzo non solo è il più pericoloso della scuola,anzi no, della città, ma è anche il più popolare. Immaginate una persona meschina, menefreghista, diabolica e violenta come imperatore del mondo intero. Bella merda eh? Beh Zayn Malik si sente proprio così. Secondo la sua stupida logica può fare del male e passarla liscia ogni volta che vuole e soprattutto non accetta mai un no come risposta e vi assicuro che non perde mai contro nessuno.
Quando dico 'perde' non intendo con le scommesse cose simili ma in tutti i sensi. Zayn non vuole che una persona del suo gruppo cerchi di apparire più bello, più intelligente o più forte di lui. Zayn non vuole andare da una ragazza per chiederle un appuntamento e sentirsi dire 'mi dispiace, oggi non posso. Facciamo un'altra volta?' perché se lui dice che devi uscire quella sera tu devi uscire quella sera e se non lo fai finisci in una pozza di sangue o semplicemente verrai deriso a vita.
È questo il motivo per cui mi spaventa, se solo Zayn si avvicinasse a me sono certo che morirei all'istante. Non ho paura di fare a botte, faccio boxe, le stenderei tutte quelle mozzarelle che ha per amici, ma ho paura di ciò che potrebbe dirmi.
Sono sempre stato deriso dagli altri, sempre, soprattutto da bambino. Non importa cosa facevo o dicevo, agli altri non andava bene e finivo in un angolo a piangermi addosso e a chiedermi perché le persone fossero così spregevoli.
Ora sono cresciuto, la gente non mi deride più come una volta fortunatamente, ma ne ho sempre la costante paura.
"Payne, non perdere la concentrazione su. Sul ring una mossa falsa e sei fritto, bello."
Il mio allenatore mi risveglia dai miei pensieri. Non mi sono nemmeno accorto di essermi fermato e di aver appoggiato la testa sul sacco da boxe, ansimando, e completamente sudato. "Mi scusi...mi ero distratto...un attimo." dico ancora con poco fiato nei polmoni.
Mr. Jay (così lo chiamano i suoi allievi) sorride e mi da una pacca sulla spalla. "Tranquillo, Payno, per oggi va bene così. Va a lavarti su."
Mr.Jay è esigente ma è come un padre per tutti noi che ci alleniamo qui con lui nel dopo-scuola. Lui dice sempre che se vuoi essere forte non basta saper dare pugni ma bisogna saper anche usare la testa, bisogna concentrarsi. Inoltre si diverte a farci scherzi e gli piace dare soprannomi alla gente. È proprio un pezzo unico.
"La ringrazio, signore." dico togliendomi i guantoni.
"Chiamami Jay, ragazzo. Quante volte te lo devo ripetere."
Io rido e gli do una pacca sulla spalla "allora grazie, Jay."
"Così mi piaci"
Sorrido e cammino verso gli spogliatoi, metto i guantoni nel borsone e prendo un asciugamano, non farò mai la doccia qui poco ma sicuro, mi asciugherò per bene il sudore e ne farò una quando arriverò a casa.
Bevo un po' d'acqua e mi asciugo i capelli e guardo in basso, perso tra i miei pensieri.
"Pensare troppo fa male, Payne"
Alzo la testa e sobbalzo alzandomi in piedi, una voce dietro di me ...quella voce.
"Cosa c'è? Hai paura adesso?"
Zayn.
Lo guardo paralizzato dalla paura e vedo la sua sagoma avvicinarsi a me dal buio mentre io cerco di allontanarmi camminando all'indietro.
Ora lo vedo chiaramente, illuminato da un filo di luce che proviene dalla porta semi aperta, che si avvicina a me a passi lenti.
Sorride e mi guarda. "Ti sei allenato fino ad ora? Ma che alunno modello che sei. Vieni a scuola ogni giorno e ci rimani anche fino a quest'ora. Che rottura. Io non riuscirei mai a farlo."
Lo guardo e cerco di raccogliere il coraggio per parlare "È tardi..perché se qui?"
Lui ridacchia e mette le mani in tasca "Cose mie, non devo certo dirlo a te."
'Ma la sua stronzaggine ha un limite?' penso mentre lo guardo in silenzio.
"Ti ho visto mentre tiravi i pugni a quel sacco. Sei forte. Non pensavo che una femminuccia come te potesse farlo."
Femminuccia a me?!
" È stato facile, bastava immaginare che quel sacco fosse la tua faccia." rispondo a tono e mi mordo la lingua subito dopo.
"Uuuh" il moro ridacchia "il coniglio ha cacciato le palle. Finalmente."
Questo è davvero troppo.
"Stai parlando di te stesso...Malik?" lo guardo come per sfidarlo.
Si avvicina di più ed io appoggio la schiena contro gli armadietti e lui si piazza davanti a me.
"Senti, Payne" sbatte le mani contro gli armadietti mettendole vicino la mia testa "se non vuoi che ti renda la vita difficile, sta al tuo posto."
Tremo appena e lo guardo. 'Diamine! Perché ho così paura adesso?' penso.
"Perché mi stavi guardando?" chiedo abbassando la voce.
Zayn sorride di nuovo, non è un sorriso dolce, è un sorriso così strano che mi fa accapponare la pelle.
"Ero curioso. Tutto qui."
Continuo a guardalo confuso e allo stesso tempo mi sento un cane in gabbia, intrappolato.
"È davvero la verità?" chiedo.
Lui ridacchia quasi sorpreso e sposta le mani rimettendosele in tasca.
"In realtà no. Volevo vedere se Tomlinson era con te." dice serio, ma non so se credergli o no.
"Cos'altro vorresti farli? Gli stai già rendendo le cose difficili con quella tua stupida scommessa."
Zayn ride e si passa una mano tra i capelli "ooh, Payne Payne Payne. Io non gli ho reso le cose difficili....gli ho rovinato la vita."
Strabuzzo gli occhi e mi manca il fiato.
"Cos-"
Zayn ride più forte "Secondo te perché gli ho detto di scoparsi Styles? Quello è completamente matto."
'Matto? Ma cosa dice?!'
"Harry è omofobo! E tu lo sapevi! Ecco perché hai scelto proprio lui." dico quasi arrabbiato. Anzi lo sono.
"Ooh credimi. Non l'ho fatto per quello." lui ride ancora e io non posso fare a meno di innervosirmi.
"Tu...brutto st-" mi zittisce posando un dito sulle mie labbra e rabbrividisco.
"Sssh. Non arrabbiarti. Sei molto più bello quando stai calmo."
Rimango basito alle sue parole. Davvero pensa che io sia ..bello?
Lo guardo negli occhi e wow, solo ora ho notato che sono così  scuri e misteriosi, non lasciano trapelare nulla, nemmeno un briciolo di emozioni.
"Tu mi piaci...Liam...tanto" inizia lui "..e giuro su tutti ciò che mi è caro...che con permetterò a quel Tomlinson di portarti via da me."
Muove il dito sulle mie labbra e noto che le sta guardando ed io trattengo il respiro, poi si allontana e va via ed io cado in ginocchio a terra.
Lui non permetterà mai a Louis...di portarmi via..da lui?

Louis' POV
Guardo lo schermo del telefono che illumina il mio volto e la stanza . Scorro la home di Instagram guardando le foto delle persone che seguo, quasi tutte persone famose o di gente che si trucca e veste in stile punk-rock, proprio come me.
Domani ho intenzione di parlare con questo Harry, di nuovo, faccia a faccia. Cerco di pensare a ciò che potrò dirgli ma al solo pensiero di rivederlo davanti a me non posso fare a meno di pensare ai suoi occhi verdi.
A quei dannatissimi occhi verdi.

*************

chi non muore si rivede? BEH ovvio, io sono ancora viva e vegeta e mi scuso per il ritardo ma ehy! Sono vacanze anche per me.

In questo capitolo non c'è stato molto larry ma più Ziam e (pensare a Zayn mi fa piangere uff) non preoccupatevi i prossimi capitoli saranno pieni di Harry e del suo bel faccino. ...più o meno.

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siamo quasi a 50k  non posso crederci! *w* grazie mille!!

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 13, 2015 ⏰

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Il Bullo e il Secchione// Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora