「21」

30 1 0
                                    

Un nuovo giorno era iniziato, e per tutti loro ormai era tempo di tornare nel mondo mondano. Così, dopo aver salutato tutti e ringraziato Mefisto per l'accoglienza e il sostegno dato, aprono le ali e tornano a Seul. Era una strana sensazione, per le ragazze riuscir a comprendere davvero quello che fino a poco tempo fa era stato un qualcosa di invisibile. Gli odori, le capacità sovrumane che avevano, e il legame con i Bangtan diventato ancora più forte, erano evidenti.

– che bello, siamo tornate a casetta!- dissero le amiche.

– si adesso siete a casa, ma per ogni problema, chiamateci, va bene?- disse Namjoon.

– sisi lo faremo senz'altro.- aggiunsero salutando i Bangtan e chiudendosi la porta dietro.

È la settimana di Halloween, e a Seul, hanno organizzato vari eventi carini a cui poter partecipare; flash mob, raduni kpop, aperture di nuovi locali, attività ricreative e così via. Leggendo la locandina, l'occhio di Alessandra ricade su un evento in particolare: la corsa con gli zombie. Così chiama subito le amiche e le propone questa cosa, anche perché bisognava fare liscrizione.

– Dai raga vi prego, partecipiamo, sarà divertentissimooo-. Dice lei.

– oddio si, adoroo.- dice Roberta.

– emh a me non piacciono gli zombie, però verrò a vedervi, se proprio ci tenete.- risponde Annapia.

– uffaa, va bene. Allora facciamo così, raggiungetemi al parco così ci prendiamo qualcosa da mangiare e facciamo l'iscrizione, va bene?- propone lei.

– va bene ci vediamo al parco.- rispondono loro e poi chiudono la chiamata. Arrivate le amiche decidono di prendere un milk shake ad un chioschetto molto carino . Qui era possibile fare l'iscrizione, così chiedono una penna ed il modulo.

- scusi, giusto per sapere, da dove si parte?- chiedono.

– da una piccola pineta, e poi da lì la corsa si sposterà nelle strade della città. - risponde il ragazzo.

– va bene grazie per l'informazione, buona giornata. - ringraziano le amiche facendo un inchino.

– quindi adesso che facciamo? - si chiedono.

– io direi di andare a fare shopping. - rispose Alessandra.

– ancora? Ti rendi conto di quanto è pieno il tuo armadio?- la rimprovera Annapia.

– beh per quello, ho trovato una soluzione.- dice lei. –
- ho-
- ho capito, hai chiesto aiuto a Tae vero? Non dirmi che ha lui una parte dei tuoi vestiti.- si intromette Roberta portandosi una mano in faccia.

– teoricamente parlando si.- aggiunge lei.

– ecco lo sapevo, c'era da aspettarselo da tutti e due, spendaccioni che non siete altro! Comunque, niente shopping, torniamo dritte a casa, va bene?- controbatte Annapia senza essere contradetta.

Il giorno della corsa è arrivato, Roberta e Alessandra sono cariche e gasatissime per la corsa.

– Annapiaaaa ti muovi ad alzare quel bel culetto dalla sedia e ad accompagnarci alla partenza?- dicono incitando la ragazza.

- arrivo, sto arrivando, forza, andiamo.- risponde lei.
Arrivate, chiedono il cartellino con i corrispettivi numeri; per Roberta il 939021, per Alessandra il 301395, e si mettono in posizione per partire.

– al mio via il cancello che vi divide dagli zombie si aprirà, quindi mi raccomando non fatevi prendere e cercate di sopravvivere, ma soprattutto, divertitevi. 3.2.1. VIA!- dice il ragazzo con il megafono.
Dei fumogeni rossi vengono attivati e la corsa inizia. Ci sono ragazzi che urlano, altri che scherzano e altri che decidono di restare con gli zombie. Si intravedono Alessandra e Roberta correre tra una risata e l'altra fin quando non arrivano a girare langolo e si ritrovano un gruppo di zombie.

– oddioooo Robeee io lì non ci passo.- dice Alessandra.

– su forza sono solo attori, ci mancano 100 metri per arrivare al traguardo. Forzaaaaa! –
- solo 100 metri? Ah si l'ho appena visto il cartello. Va bene però io corro solo se mi dai la mano.- aggiunge.

– e va bene- risponde Roberta.

– finalmente! Siete arrivate!- dice Annapia, vi ho viste dallo schermo, e dio mio che risate, specialmente con il gruppo di zombie.- commenta divertita.

– Aishh smettila, sei davvero fastidiosa, torniamo a casa.- dice Alessandra prendendo la bottiglietta d'acqua.
Tornate a casa entrambe le amiche erano sotto la doccia, mentre Annapia, era in cucina a preparare la cena; bruschette e insalata di tonno e pomodori. Mentre taglia i pomodori però il campanello suona.

– raga, per favore andate voi? Io ho le mani impegnate.- urla alle amiche.

– vado io, Roberta è sotto la doccia.- risponde Alessandra. Esce dal bagno in accappatoio, mette le ciabatte e corre ad aprire la porta.

– chi è?- chiede.

– buonasera signorina, sono Amefistofile, ho una consegna per voi.- dice prendendo le tre buste.

– i presidenti dell'Empire Heaven Building vi hanno inviato questi.

- i proprietari di quell Empire Heaven Building?- domanda stupefatta.

- si signorina, proprio loro. – risponde.

– v-va bene, ma a cosa è dovuto tutto questo? Loro generalmente non appaiono molto sui telegiornali, e poi invitare tre sconosciute ma.. ringraziali per il loro invito, e digli che ci saremo senzaltro. - aggiunge.

- adesso, con permesso, dovrei proprio andare. ci rincontreremo senz'altro. Arrivederci signorina.- dice lui.

– A-arrivederci?.. ah si, arrivederci!- ricambia lei.

 I 7 peccati capitaliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora