Solito avviso: in questo capitolo non c'è niente di esplicito, a parte una parte non proprio "pulita". A parer mio potete leggerlo senza problemi.
Le due si risvegliarono con una piacevole luce solare che filtrava dalla finestra della camera. Erano accoccolate l'una all'altra, abbracciate. Yumeko strofinava delicatamente la mano sul capo di Meari, addormentata. Percependo il caldo contatto di Jabami, Saotome si dimenò e aprì gl'occhi. I loro dolci sguardi assonnati e soddisfatti si incrociarono. Senza dire una parola, Meari si avvicinò a Yumeko e la abbracciò più forte. Così guardarono il sole attraverso la finestra, mentre i loro corpi nudi restavano in contatto. Saotome mormorò: -Vedo che hai dei lividi sul corpo, mi dispiace...-. Allora Yumeko rispose teneramente: -Non ti preoccupare, è normale dopo "ciò"...-.
Rimasero così qualche minuto, poi Meari sentì la voce di Sayaka da fuori che diceva, mentre camminava: -Per di qua c'è...-. Saotome e Yumeko si resero conto di qualcosa di tragico: si erano addormentate lì dentro ed era già iniziata la giornata scolastica! Come fare?! Le due si alzarono di scatto. Stavano per vestirsi, ma si resero conto del fatto che avevano perso la giacca e la gonna di Saotome, mentre gli altri vestiti di Meari erano strappati e non indossabili. Saotome iniziò a singhiozzare spaventata, ma Yumeko la abbracciò con amore, dicendo: -Ora porterai tu i miei indumenti, io uscirò nuda di soppiatto. Intanto vestiti e porta fuori la sacca con gli oggetti e la stecca e nascondila nel mio studio. Ok, tesoro?-. -Grazie mille! Ti amo infinitamente!- gridò Meari piangente su Jabami.Fecero come prestabilito e poi Yumeko uscì di soppiatto, dirigendosi nello sgabuzzino dove teneva la divisa di scorta. Arrivata lì aprì la porta ed entrò. Per pura sfortuna era in quella stanzetta anche Kirari, che cercava un pacco di fish. Quando Momobami distolse lo sguardo dagli scaffali, ammirò uno spettacolo molto gradito. Per Kirari fu quasi un istinto naturale quello di spingere Jabami contro il muro reggendola per i polsi. Senza proferire parola, Momobami iniziò a baciare il collo del presidente. Kirari ripercorse con delicatezza il corpo di Yumeko, mentre quest'ultima cercava di allontanarsi, senza successo. -Basta...- ripeté Jabami più volte. Cercava di scostarsi, ma la presa di Momobami era ben salda. Kirari desiderava ancora di più: decise quindi di scontare le sue labbra con quelle di Yumeko. Il primo bacio fu a stampo, semplice, innocuo e casto. Il secondo fu più passionale, fu un vero turbine di emozioni che travolse le due compagne. Le loro bocche si completavano, mentre le lingue si intrecciavano con piacere. Alla fine Jabami spinse via, dolcemente, Kirari. Quest'ultima scelse comunque di riprovare e si gettò di nuovo sul presidente a baciarla. In quella stanzetta eccheggiarono gemiti, ma Yumeko decise di spintonare nuovamente Momobami via, che cadde sul pavimento.
-Sei di ritorno da una "sessione" con Meari?- chiese Kirari in tono provocante. -E se anche fosse?- rispose Jabami in modo adorabile, quasi da tsundere. -Mi dispiace, mi sono lasciata prendere la mano...- disse dispiaciuta Kirari, mentre si rialzava da terra. -Sii paziente, un giorno ci divertiremo noi due...- commentò Yumeko. Detto ciò Jabami prese la divisa e si vestì. Kirari e il presidente uscirono poco dopo insieme e si diressero verso la sala riunioni del consiglio studentesco. Quando entrarono c'erano tutti i membri, compresa Midari, esclusa Meari. Alla vista del presidente, Sayaka si girò e appoggiò sul tavolo una gonna e una giacca, ma quando vide Kirari arrossì e si ritirò in disparte. Si fece avanti Runa, che spiegò l'accaduto: -Itsuki era andata in classe, ma ha trovato per terra la giacca e la gonna che Saotome ha fatto personalizzare con il suo nome. Inoltre tutti i portapenne sulla cattedra erano rovesciati e in generale la classe era molto disordinata. Aspettavamo Meari per chiederle se ne sapesse qualcosa, ma non si è fatta viva. Saotome sa che a quest'ora passata dovrebbero essere qui tutti i membri del consiglio studentesco per la riunione giornaliera.-. Jabami si turbò a queste parole, cosa che non accadeva mai. Comprese subito ciò a cui si riferivano ed ebbe la necessità di trovare al più presto una spiegazione plausibile. Quale scusa poteva andare bene? Se avesse dimostrato incertezze avrebbe suscitato ancora più sospetti. Doveva chiudere lì l'argomento, per salvare se stessa e, soprattutto, Meari. Le venne in mente una scusa e, in men che non si dica, rispose: -Mi ricordo cosa è successo, ero con lei. Ieri Saotome aveva strappato la camicia e le calze, perciò si doveva cambiare con un'altra divisa di scorta. Era vicina a quella classe, così si è cambiata lì. Stava finendo di prepararsi, quando si ricordò di un impegno. Finì velocemente e di vestirsi, ma inciampò e fece cadere dalla sua borsa dove aveva i vestiti strappati la giacca e la gonna. Cadendo aveva sbattuto contro la cattedra, ma era di fretta e non raccolse le penne che erano cadute. Io non ho fatto in tempo a raccogliere ciò che c'era a terra perchè mi aspettavano da un po' i miei amici fuori dalla scuola: dovevamo andare a fare un giro in città.-. Kirari comprese subito la menzogna, ma sostenne Yumeko facendo finta di crederle. Tutti gli altri membri concordavano che fosse andata così, tutti tranne Midari. Per fortuna Ikishima scelse di tenere per sè i dubbi, ma purtroppo si decise a indagare finita l'incontro: non credeva alle parole del presidente. Finì la riunione, dove si era parlato di vari argomenti scolastici, ma non si fece vedere Saotome. Si pensò che magari Meari non si era ricordata di quell'impegno con i membri del consiglio studentesco. Soltanto quella dannata Midari era sempre più sospettosa. Come una pazza continuava a rimuginare, mentre Yumeko si agitò un poco rendendosene conto. Jabami si calmò pensando al fatto che nessuno avrebbe dato ascolto alle teorie di Midari, se le avesse esposte. D'altro canto il presidente si preoccupò per Saotome: Meari non aveva mai saltato una riunione, non era da lei assentarsi senza preavviso. Comunque tutti i membri uscirono dalla stanza, dirigendosi verso le classi sperando di ritrovare Saotome. Alla fine si concordò che magari Saotome fosse assente. Solo Kirari e Yumeko sapevano che Meari era all'interno delle mura scolastiche: le era per caso successo qualcosa?Come sempre spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto. Vi ringrazio di cuore per le visualizzazioni! Mi auguro che vi piaccia questa serie.
Ciau a tutti micetti!
♡♡♡
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『𝑅everse 𝑅oles 𝐼n 𝐾akegurui 』【ITA】
FanficCome sarebbe l'accademia di Kakegurui se Yumeko fosse la presidente del consiglio studentesco? E se la temuta Kirari fosse solo un'alunna? E se Mary Saotome fosse un membro del consiglio studentesco? E se aggiungessumo un pizzico di perversione e di...