UN COMPLEANNO DIVERSO

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Con la testa ancora infilata nell'armadietto iniziai a respirare profondamente per non entrare in iperventilazione... stavo muorendo per la sola visione di quel ragazzo... PATETICO. Cercai di contenermi, chiusi l'armadietto e dietro l'anta del mio armadietto c'era Gabriel che mi guardava opprimendo un sorriso. 'Mmm... pensi che si sia accorto del fatto che stavo muorendo per "colpa" sua?'pensai. Alzai la testa ripresi fiato e lo guardai negli occhi, in quegli occhi dolci e anche severi come quando mi ha ammonito in palestra, mi ripresi di nuovo scuotendo la testa. 'SILVER CAZZO SEMBRI UNA RINCOGLIONITA ti sta fissando forse sta aspettando che parli???' era la mia vocina interiore... ogni tanto si risveglia e mi da una strigliata.

《Emm... ciao... Gabriel? 》forse facendo finta di non sapere il suo nome non gli davo tutta questa importanza. Lui mi sorriese cordiale e il mio cuore ricominciò a cercare di uscire dalla gabbia toracica. 《Ciao Silver, sai mi chiedevo...》siiiiii??? Aveva la mia massima attenzione 《 se mi potessi accompagnare alla mia prossima aula... la scuola é grande e ci metteri molto a trovarla...》la delusione cresceva in me. Ma alla fine cosa mi aspettavo un invito a cena? Al cinema? Ok si sono cretina.

《Certo! Cos'hai ora?》mascherando la mia delusione con troppa euforia.

《Eh》tirò fuori il foglio e corrugò le dolci sopracciglia. Una favola. 《Anatomia e fisiologia》bene! Stesse materie! E ora chi seguiva più la lezione? 《E dopo? 》《chimica organica》Strano! anche quella in comune. Tiro fuoi il mio orario e li metto a confronto 《IMPOSSIBILE! Nessuno è così matto da avere il mio stesso,orribile faticoso, orario!》chi é che sceglierebbe argomenti del genere iniziando dal secondo trimestre! 《Gli hai scelti tu? O te li hanno dati così tanto per riempire aule?》ero sconcertata irritata ma sapevo mascherare bene le mie emozioni. La sua voce vellutata ruppe i miei pensieri 《no gli ho scelti io... nella mia scuola ero il numero uno》no. In questa scuola sono IO numero UNO!

Ok... niente stava andando bene. Ma non potevo pensarci ora, la lezione stava per iniziare. 《Emm... andiamo se no facciamo tardi》e mi incamminai a passo svelti con lui alle costole. La mia autostima iniziava a vacillare. IO SILVER ANGEL ERO STATA SEMPRE LA NUMERO UNO. IN TUTTO. Ho sempre detestato chi mi superava o peggio chi cercava di superarmi, come Simona White. Era l'unica che odiavo. Cercava di corrompere i professori, faceva l'oca con tutti ed era famosa per il modo di fare con i ragazzi. Entrammo in classe, e presentarono Gabriel. La lezione almeno quella era noiosa e monotona come al solito. Finita la lezione mi fiondai fuori senza aspettare Gabriel, andai all'armadietto e corsi alla prossima lezione. Dopo che tutte le lezioni erano finite avevo in programma di acconpagnare Unia in macchina a casa. Mentre uscivo insieme alla massa, una mano strinse il mio polso e lo strattonó. Mi ritrovai nelle braccia di qualcuno, con la faccia sul suo petto. Mi spostai per guardarlo in faccia. Era Gabriel. Ma aveva qualcosa di diverso. Di inquietante. Mi allontanai da lui ma lui mi teneva ancora il polso. La stretta bruciava sempre più e mi prosciugava le forze. Lo guardai negli occhi. 'NON HA UNA PUPILLA!' erano tutti neri neanche un puntino bianco. Cercai di allontanarmi, di gridare, ma ormai eravamo solo noi due a scuola. Le forze erano sempre meno finché non mi accasciai sulle mie ginocchia. Dalla bocca di Gabriel uscì un gemito e un ruggito con una parola 《Angelo! 》aveva l'alito che puzzava di spazzatura e una lingua viscida lunga e appuntita. Di una cosa era certa quella cosa non si lavava i denti da circa una settimana! Cercai invano di uscire da quella stretta succhia forze, ma ormai non riuscivo più neanche a tenere gli occhi aperti. Ma mentre gli chiudevo sentì esplodermi qualcosa dietro la schiena... sentii un forte calore e poi vidi tutto bianco... bhe mentre stavo per lasciarmi travolgere da tutto quel bianco mi accorsi di avere finalmente il polso libero e toccai qualcosa di morbido... poi una voce 《Silver!!! Che cazzo ti é successo!》poi una stanchezza improvvisa e il buoio mi avvolse.

IMMORTALDove le storie prendono vita. Scoprilo ora