Il tempo passa e da parte di Freddie ancora niente. Spero di rivederlo presto, soprattutto spero di rivederlo. Tom è cresciuto e ha fatto amicizia con gli altri gatti, il giorno gironzola per la casa e lo trovo a dormire nei posti più assurdi, come tutti gli altri mici d'altronde. La notte però dorme ancora con me, sul letto, credo che sarà difficile se non impossibile togliergli quest'abitudine. Ho una voglia assurda di rivedere il mio uomo, ho bisogno di lui e mi auguro con tutto il cuore che lo facciano tornare da me. Ultimamente, prima di dormire leggo sempre la lettera che mi ha scritto, ormai la so praticamente a memoria, che strano non lo facevo nemmeno i primi tempi dopo che lui mi aveva lasciato, forse era ancora troppo presto e io non ero pronta per farlo. Potrebbe sembrare che io mi faccia solo del male in questo modo, ma in realtà rileggere le sue parole, mi fa solo capire ogni volta quando sono stata fortunata ad avere un uomo come lui nella mia vita e quanto siamo stati privilegiati entrambi a vivere un amore come il nostro, non a tutti succede. Ogni giorno ascolto la sua musica, in particolare i suoi dischi da solista, la sua voce mi fa compagnia e me lo fa sentire vicino a me, guardo i video e tutte le volte non mi capacito del fatto che lui non sia più in questo mondo. Questa sera sono sul divano a guardare un film in bianco e nero, uno di quelli che piacevano tanto al moro, Tom è naturalmente accanto a me e ogni tanto lo accarezzo. Sono totalmente presa da una scena che mi accorgo di lui solo quando sento la sua voce
<<Devo iniziare ad essere geloso per caso?>>
Distolgo lo sguardo dalla televisione e lo punto su di lui che ora è davanti a me e mi sta sorridendo sornione, faccio un salto dal divano per andargli incontro, tanto che il gatto si spaventa scappando via
<<Amore mio>>
Dico abbracciandolo forte, è meraviglioso essere di nuovo tra le sue braccia, lui mi stringe a sé con dolcezza
<<Piccola mia>>
<<Ti hanno permesso di tornare, allora è tutto sistemato adesso>>
Vedo che lui non mi risponde e questo mi fa preoccupare, mi allontano un attimo per guardarlo in viso
<<Fred?>>
<<Tesoro, ti prometto che dopo ti racconto tutto, ora godiamoci questo momento, ok?>>
E mi stringe di nuovo
<<Va bene, è che sono talmente felice di rivederti>>
<<Lo so, sono felice anch'io di essere di nuovo qui, ma ora voglio solo tenerti stretta a me>>
A quel punto me ne rimango in silenzio, godendomi appieno quell'abbraccio, la cosa più importante è che sia qui, per le spiegazioni avremo tempo. Passano un'infinità di minuti, prima che il moro si scosti da me o perlomeno a me sembrano tali, mi prende il viso tra le mani dicendomi
<<Mi sei mancata Laura>>
Appoggio le mie mani sulle sue rispondendogli
<<Mi sei mancato anche tu>>
<<Mi fa piacere vedere che ora non piangi più quando mi vedi>>
<<Si, è vero ma l'emozione è sempre la stessa>>
<<Sei meravigliosa>>
Avvicina il suo viso al mio e sembra che stia per baciarmi ma poi ci ripensa e scuotendo la testa mi dice
<<Ci sediamo?>>
Annuisco leggermente confusa e subito dopo ci sistemiamo sul divano, siamo seduti vicinissimi, il moro tiene un braccio dietro la mia schiena mentre con l'altra mano stringe una delle mie
