L'inaugurazione

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Oggi ci sarà l'inaugurazione, si terrà in serata e non sto più nella pelle, sono emozionatissima per l'evento, tanto che la notte ho dormito poco e niente e mi sono svegliata praticamente all'alba. Dopo aver fatto un'abbondante colazione, dato che ho bisogno di energia, mi preparo e mi reco in negozio, per sistemare le ultime cose e controllare che tutto sia a posto. Spero solo che tutto vada nel verso giusto e che non ci siano intoppi di nessun genere. Per pranzo torno a casa a mangiare qualcosa, poi decido di andare a riposarmi un po'. Quando mi sveglio mi sento decisamente meglio, dato il poco sonno della notte precedente. Ad un certa ora inizio i preparativi per la serata, mi concedo un lungo e rilassante bagno caldo, in tutto questo il mio pensiero va costantemente a Freddie, quanto vorrei averlo con me in un momento così importante della mia vita, ma mi ha detto che in qualche modo sarà lì e io mi fido della sua parola. Per la serata scelgo un vestito semplice ma nello stesso tempo abbastanza elegante, un paio di scarpe con il tacco non molto alto, considerando che devo stare parecchio tempo in piedi, lascio sciolti i capelli e mi trucco leggermente, una goccia di profumo e sono pronta, guardo il risultato allo specchio e posso ritenermi soddisfatta. Mi faccio accompagnare un po' prima dall'autista dato che a momenti verranno quelli del catering, che ho ingaggiato per l'occasione, ho appena aperto quando li vedo entrare nel negozio. Gli do' indicazioni su dove sistemare tutto e poi mi metto in attesa degli ospiti che non tardano ad arrivare. I primi sono i miei genitori, seguiti subito dopo da Brian e Roger con le loro rispettive famiglie, poi è la volta di Jim con sua moglie, ho invitato anche i miei amici, tutti tranne David naturalmente, arriva anche Anne insieme a suo marito e ha portato altre persone, poi ci sono i clienti affezionati della libreria e altra gente. Si complimentano tutti con me per l'ottimo lavoro, i miei genitori ne sono entusiasti, Anne è incredula di quello che sono riuscita a fare in così poco tempo e di come ho trasformato la libreria. Brian e Roger sono carinissimi con me e mi hanno fatto un grosso regalo ad essere qui questa sera. La serata scorre tranquilla, tutti chiacchierano con tutti, mangiano, bevono e curiosano in giro e io ne sono immensamente felice. Sto parlando con Anne, quando lo vedo, il moro è qui, sorrido istintivamente, lui mi saluta con la mano e mi manda un bacio, mi allontano con una scusa e lo raggiungo accanto al tavolo del buffet, dove si trova, appena gli sono vicino mi dice

<<Ciao Laura>>

<<Ciao Fred, sapevo che saresti venuto e non sai quanto ne sono felice>>

<<Te lo avevo promesso>>

<<Grazie>>

Parlo piano in modo che possa sentirmi solo lui e nessun'altro

<<Ho fatto solo una breve apparizione però ora vado>>

<<Di già?>>

<<Si, ma ci vediamo più tardi a casa, d'accordo?>>

<<D'accordo, a dopo allora>>

<<Goditi questa bella serata, è tutta per te, te la meriti>>

<<Grazie amore>>

<<Ah dimenticavo, ho lasciato qualcosa per te di là, a dopo tesoro mio>>

Mi lancia un bacio al volo e scompare, ora sono curiosa di sapere che cosa mi ha portato, così con una scusa vado nell'altra stanza, dove trovo sul tavolo una rosa rossa con un biglietto lì accanto, lo prendo e lo leggo

"Buona fortuna Laura, sono orgoglioso di te, con amore, tuo Freddie"

Il mio caro e dolce Fred, è unico. Per il momento li lascio lì, li prenderò dopo e torno dai miei ospiti. L'inaugurazione andata avanti ancora per un bel po' è giunta alla fine,è stata una lunga serata ma molto soddisfacente, anche gli ultimi invitati sono andati via, sono rimasti solo i miei genitori, che si offrono di aiutarmi a sistemare ma sono stanca e poi ho voglia di vedere Freddie, quindi gli dico che ci penserò domani, dato che è domenica e dovrò riaprire lunedì, dopo aver chiuso tutto torno a casa insieme a loro che vogliono almeno accompagnarmi, mi lasciano davanti a Garden Lodge, li ringrazio per tutto e li lascio proseguire per tornare a casa. Non ho dimenticato di prendere la rosa con il biglietto, vado nella mia camera, la metto nel vaso che ho sul comodino e mi preparo per andare a letto, sono davvero distrutta, ma ovviamente il moro mi ha detto che verrà a trovarmi e quindi non credo proprio che riuscirò a dormire senza prima vederlo. Mi infilo sotto le coperte e decido di aspettarlo, sperando di riuscire a rimanere sveglia. Però finisco per addormentarmi, ad un certo punto mi sembra di sentire la sua voce che mi sussurra

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