La mia sensazione non si è rivelata affatto sbagliata, per parecchio tempo, Freddie non si fa né vedere né sentire. Mi manca moltissimo, soprattutto dopo che ho riassaporato la gioia di trovarmi di nuovo tra le sue braccia. Ogni tanto provo a chiamarlo ma non ricevo nessuna risposta da parte sua. Vivo in attesa di rivederlo da un momento all'altro ma passano i giorni e non succede nulla. Mi sento completamente impotente e non so cosa pensare, non posso nemmeno parlarne con qualcuno e in alcuni momenti mi sembra davvero di impazzire. Cerco di distrarmi in qualche modo ma tutto mi fa pensare a lui, quando la giornata lo permette vado a farmi delle lunghe passeggiate, anche se per la maggior parte delle volte preferisco restarmene in casa. Probabilmente dovrò rassegnarmi all'idea di non rivederlo più, ma il mio cuore si rifiuta di farlo e ostinato continua a sperare. La notte mi sveglio spesso piangendo, mi rendo conto di non poter continuare ad andare avanti così ma d'altra parte non so davvero che fare. So che quello che è successo, con qualsiasi nome lo si voglia chiamare non sarebbe potuto durare per sempre, ma ormai mi ero abituata alla sua presenza nella mia vita sotto questa nuova forma, perlomeno, potevo ancora parlare con lui, guardarlo negli occhi, sentire la sua voce, una magra consolazione certo, non era come poterlo riavere indietro ma preferivo quello al niente assoluto. Poi una sera come tante, mentre stavo guardando la televisione per cercare di distrarmi un pochino, inizio a sentire una voce melodiosa che canta
"Look into my eyes and you'll see
I'm the only one
You've captured my love
Stolen my heart
Changed my life
Every time you make a move
You destroy my mind
And the way you touch
I lose control and shiver deep inside
You take my breath away..."
Le lacrime sgorgano dai miei occhi senza che me ne renda conto, ho la pelle d'oca, rimango lì con il fiato sospeso a sentirlo cantare, poi la canzone giunge al termine e la sua voce si ferma, mi guardo intorno aspettandomi di vederlo comparire da un momento all'altro ma non accade nulla, allora provo a chiamarlo
<<Fred?>>
<<Sono qui amore mio>>
Continuo a guardarmi intorno ma di lui non c'è traccia
<<Qui dove? Perché non riesco a vederti?>>
<<Perché non puoi vedermi>>
<<Cosa significa Fred?>>
<<Devo spiegarti alcune cose Laura>>
<<Va bene, ti ascolto, prima però lasciati dire grazie per la meravigliosa canzone>>
<<Sai mi sono reso conto che ho cantato così poche volte per te quando ero in vita e in piccola parte ho voluto rimediare anche se ti ho fatto piangere ancora>>
<<Non potevo non commuovervi dopo una dedica del genere>>
<<Tu mi toglievi il respiro ogni volta baby>>
<<Oh tesoro mio>>
<<Ora però ascoltami bene, ok?>>
<<Ok>>
Rispondo, mi asciugo le lacrime e poi resto in attesa che parli
<<Sono qui per dirti che l'ultima volta che ci siamo visti, ho fatto una cosa che non avrei dovuto proprio fare>>
