You Are My Hero ||My Hero Academia||

Capitolo 7-🌱Incidenti di percorso🌱

Passò una settimana. Una settimana durante il quale lui non aveva fatto altro che evitarla. 'Forse si sente in imbarazzo'. La ragazza cercava di rassicurarsi così. 'Oppure ha solo problemi.' Già, più probabile la seconda.
Si scambiavano sguardi fugaci, nei corridoi della scuola, ma niente di più.

Bakugou era rimasto piuttosto incuriosito da quella ragazza, che, anche se non l'avrebbe mai ammesso, lo aveva aiutato davvero. Quando lei gli aveva preso la mano, lui per un attimo si era scordato dei suoi problemi. Tuttavia era confuso. Perché diavolo aveva aiutato il primo psicopatico che le andava a vandalizzare la casa? "Fanculo. Non è un problema mio." Disse, stanco di rimuginarci sopra. Dopo quello che era successo con quel mostro fangoso non aveva più infastidito il nerd che tanto gli dava fastidio, non ne aveva più voglia. Non aveva più niente per sfogarsi. Il ragazzo guardò l'orario dall'orologio appeso a muro, ed essendo solo le 17:00 decise di uscire per fare una corsa e prendere una boccata d'aria.

Nonostante fosse una bella giornata la strada era del tutto deserta, con solo il cinguettio degli uccellini e il ritmo regolare dei suoi passi a fargli compagnia. Quando passò davanti alla casa della ragazza che gli aveva praticamente sconvolto le idee si fermò, notando la sua sagoma dalla finestra, intenta a fare qualcosa. 'Tsk, chissà che starà facendo...'
Non le aveva rivolto la parola per tutta la settimana, eppure lei era stata così gentile con lui... in quei momenti si sentiva un vero stronzo. 'Ma a me che cazzo me ne frega? Io non devo niente a nessuno! E poi perché mi sono fermato??'

"Hey." Disse una voce familiare, interrompendo i suoi pensieri. "Ma che... ma non eri lì sopra un attimo fa??" Disse il ragazzo, togliendosi gli auricolari. "Beh sì, però è ora di allenamento, quindi- aspetta, mi stavi guardando dalla finestra??"
"Cos- NO! ASSOLUTAMENTE NO! SECONDO TE MI INTERESSA VEDERTI MENTRE TI CAMBI? MA FIGURATI!"
Calò un silenzio imbarazzante. "Allora come facevi a sapere che mi stavo cambiando?"
Il biondo sgranò gli occhi, non aspettandosi per niente quella domanda. "COS-UH-EHM... NON È DIFFICILE IMMAGINARLO, ECCO!"
"Immaginare cosa? Me mentre mi cambio?" Si mise a braccia conserte, perplessa. "MA NO COGLIONA! INTENDEVO-AAAAAAAH FOTTITI!"
"Se lo dici tu..." disse lei sorpassandolo e iniziando a correre. "HEY! CHI TI HA DATO IL PERMESSO DI SORPASSARMI?? RESTA INDIETRO!"
Silenzio.
"NON MI IGNORARE!"
"Uh? Scusa puoi ripetere? Avevo le cuffiette." Si tolse un auricolare dall'orecchio, con nonchalance. "Ti detesto." Sibilò lui tra i denti raggiungendo la ragazza. Si mise a correre prima affianco a lei, poi cercò di superarla, rimanendo abbastanza irritato quando la castana accelerò il passo. Bakugou cominciò ad accelerare sempre di più, non riuscendo lo stesso a superare la ragazza che continuava a correre come se niente fosse. Poi si fermò, lo stesso fece Akira. "Mi stai sfidando per caso?"
Lei gli sorrise. "Può darsi..."

Il biondo le sorrise di rimando, provocatorio; poi partì a tutta velocità. Ad Akira scappò una risata, poi fece lo stesso raggiungendolo quasi subito. "Hey ma che cazz-" mormorò lui quando vide la rgazza che credeva di aver lasciato indietro accanto a lui, con un sorriso beffardo. "Sorpresa." Poi si fermò, inspiegabilmente. 'Haha! Si è fermata! Adesso posso finalmente-'

SBAM!

"CAZZO!" Esclamò lui tenendosi il naso dal dolore, che cominciò a sanguinare.
"Mi spieghi come hai fatto a non vedere il muro??" Akira raggiunse il ragazzo, disteso a terra che si teneva il naso mentre lanciava imprecazioni. "Vieni qui, fa' vedere." Disse lei facendolo sedere. "NON MI TOCCARE CAZZO!" Urlò il ragazzo sofferente. Akira sospirò, poi tirò fuori dalla tasca un fazzoletto e glielo porse. "Almeno ferma il sangue." Lui guardò il fazzoletto, titubante, poi glielo strappò di mano e se lo mise sul naso che era diventato tutto rosso. "Va meglio adesso?" Chiese lei premurosa. Il biondo inizialmente non rispose. "Tsk, non avevo bisogno di te." Disse poi, evitandola con lo sguardo. Lei lo guardò con apprensione, restando in silenzio. "Dai fammi vedere, potrebbe essersi rotto." Lui la lasciò fare, scocciato dal fatto di avere si nuovo bisogno di aiuto da parte di quella ragazza. "È fratturato." Sentenziò finalmente dopo averlo esaminato per qualche minuto. "Aggiusto tutto subito, se non ti dispiace."
"Aspetta che cosa vuoi fa-" ma non gli lasciò nemmeno il tempo di finire la domanda, che un orribile rumore di articolazioni seguito da un dolore lancinante lo fece urlare. "CHE CAZZO FAI, IDIOTA??" Esclamò con le lacrime agli occhi, portandosi le mani sul naso. "Ti aggiusto il naso. Aspirina?"
"PERCHÉ DIAVOLO HAI DELLE ASPIRINE??" Urlò lui mentre cercava di bloccare l'emorragia con il fazzoletto ormai zuppo di sangue. "Devo portarne sempre qualcuna per quando ho intenzione di allenare il mio quirk, altrimenti rischio di svenire." Rispose la castana mentre ne prendeva una da uno scatolino. "Ecco, tieni." Gli porse la pillola insiema alla bottiglietta d'acqua e un altro fazzoletto immacolato. Lui prese tutto, stavolta senza esitazione, e dopo aver bevuto si asciugò la bocca sporca di sangue con un braccio; si tappò le narici con il fazzoletto diviso in due facendo scappare una risatina alla ragazza. "Pfft, sei proprio buffo con quei cosi nel naso!" Poi scoppiò a ridere, infastidendo non poco il ragazzo. "GUARDA CHE È ANCHE COLPA TUA IDIOTA! SE NON MI AVESSI DISTRATTO IO NON SAREI ANDATO A SBATTERE! SMETTILA DI RIDERE!" Esclamò con voce nasale, facendo solo ridere più forte la ragazza. "Tsk, cogliona." Disse poi allontanandosi. "Hey ma dove vai?"
"Secondo te dove vado, genia? Me ne vado a casa, devo mettermi del ghiaccio sul naso."
"Uh, ok. Allora... ci vediamo domani a scuola?" Chiese lei gentilmente. "Col cazzo." Rispose lui bruscamente, lasciando però intendere una risposta positiva. "Ok, allora a domani!" Esclamò lei sorridendo.

Spazio Autrice
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Alloooora, questo è il primo "spazio autrice" che faccio in questa ff quindi...
Ciao a tutti! Spero che la mia storia vi stia piacendo, anche perché le sto dedicando anima e corpo e vedere che a qualcuno sta piacendo mi rende davvero, davvero felice.

Qui c'è un disegno di Akira, per farvi un'idea.
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(Fatti da me eh)

Qui invece c'è Bakugou con i fazzoletti dentro al naso, boh mi andava di disegnarlo.

Eeeeeee al prossimo capitolo, ciaoh.
~pepper🌶🔥