𝒂𝒇𝒕𝒆𝒓 𝒂𝒍𝒍 𝒕𝒉𝒊𝒔 𝒕𝒊𝒎𝒆 ..? - 𝒔𝒑𝒂𝒄𝒆 𝒗𝒂𝒍𝒍𝒆𝒚

prologo

Sono passati cinque anni.
Cinque anni da quando Nicolas ha attraversato la porta dell'aereoporto per raggiungere l'università dei suoi sogni.
Cinque anni da quando Cesare ha scagliato sulla guancia di Nelson uno schiaffo, urlando quanto lo odiasse.
Cinque anni da quando Nelson è scoppiato in lacrime per paura.
Cinque anni da quando Beatrice ha scoperto di essere incinta.
Cinque anni da quando sui telefoni dei ragazzini non appare più la scritta "Space Valley ha caricato un nuovo video".
Cinque fottutissimi anni da quando i sei ragazzi hanno deciso di non rivedersi più.
Erano passati cinque anni e loro sono cambiati.
Questi cambiamenti li hanno segnati.
Li hanno migliorati.
A volte peggiorati.
Alcuni hanno trovato la felicità.
Altri hanno trovato un vicolo cieco che li ha chiusi, forse, per sempre.
Sono passati cinque anni.
Da cinque anni Nelson ignora quasi completamente il suo non-cugino Cesare.
Da cinque anni Cesare non stringe più la mano a Francesco.
Da cinque anni Francesco non prende più in giro Nicolas per la sua bassezza.
Da cinque anni Nicolas non sbava dietro Dario con occhi sognanti.
Da cinque anni Dario non chiede più consigli, seppure stupidi, a Davide.
Da cinque anni Davide non tocca il suo basso per suonare "TADB" o "Peter Pan".
Da cinque anni ormai Space Valley non esiste più [e probabilmente anche i Rovere].
Sono passati cinque anni.
Tutti sono cresciuti.
Tutti hanno idee ormai diverse, quasi opposte.
Ma una frase riecheggia sempre nella loro testa:
"Quei bastardi mi mancano."
Da cinque anni ripetono quella fottutissima frase nella loro testa, sperando un giorno di poter seppellire quei ricordi che strappano lacrime di nostalgia senza mai riuscire a colmare quel vuoto che loro stessi si sono creati.