"Si" (Strecico - completa)

Quel Dannatissimo Bacio.

Cico pov:

Non mi aspettavo di vedere Giorgio in quello stato, doveva essere successo qualcosa con Alex.
Io: "ti va di raccontare?"
Giorgio fece un respiro profondo mentre io e Stre ci guardammo preoccupati.
Giorgio: "e va bene...io e Alex stavamo passeggiando, quando ad un certo punto mi ha preso la mano e mi ha fermato, pensavo volesse guardare qualche pianta o un fiore, invece ha provato a... A baciarmi..."
Rimasi di stucco. Non pensavo che Alex fosse così coraggioso.
Stre:" e cosa c'è di male? "
Giorgio:" la storia non è finita qui... Io non me lo aspettavo, e lo ho respinto... E poi lui mi ha chiesto scusa ed è corso via piangendo... Ho rovinato tutto... "
Io: "e tu volevi?"
Giorgio diventò tutto rosso di colpo
Giorgio: "volevo cosa?"
Stre: "volevi baciarlo?"
Giorgio: "si c'è, insomma... Non so... Non pensavo di piacere ad Alex... Lo ho sempre considerato il mio migliore amico e non pensavo di avere una possibilità con lui..."
Io: "scherzi vero?"
Mi guardò con aria confusa
Io: "davvero non ti eri accorto di piacergli? Si vede benissimo che siete l'uno cotto dell'altro"
Giorgio: "eddai! Cico non dire così"
Stre: "bhe in realtà me ne ero accorto anche io che vi conosco da 2 giorni, quindi..."
Io: "dovresti parlargli"
Giorgio: "HAHAHA no."
Io: "lui ci ha provato e tu lo hai respinto. Adesso pensa di non piacerti. Se non gli parli come pensi di rimediare?"
Sembrò confuso. Probabilmente non voleva ammettere che avevo ragione.

Più tardi a casa...

Stre: "cosa ne pensi di Giorgio e Alex?"
Io: "che li shippo troppo!"
Stre: "siii sono troppo carini"
Io: "noi di più"
Stre si mise a ridere, effettivamente sarò risultato un po' un bambinone a dire questa cosa, ma la pensavo davvero.
Stre: "si, noi di più"
Passammo un po' di tempo a parlare, quando qualcuno suonò il campanello. Era Alex.
Io:"ehi ciao Alex, entra"
Alex: "sono un idiota!"
Stre: "che è successo?"
Stre capì al volo che era meglio far finta di non saper niente.
Alex: "non dovete dire nulla a nessuno..."
Io: "certo"
Alex: "I-io...ho provato a baciare Giorgio!"
Io e Stre sfoggiammo le facce più incredule che riuscimmo a fare.
Io: "e...?"
Alex: "e lui mi ha rifiutato"
Disse con gli occhi lucidi.
Io: "probabilmente non se lo aspettava, non pensava di piacerti"
Alex: "si ma il problema è che io non piaccio a lui..."
Stre: "ma che dici? Si vede che gli piaci"
Io: "già"
Alex: "non penso proprio, quello che prova lui è affetto per un suo amico..."
Io: "no Alex, devi fidarti di noi"
E dopo che riuscimmo a consolarlo, se ne andò.
Stre: "che ansiaaaa"
Lo guardai confuso, sorridendo
Stre: "avevo paura di lasciarmi sfuggire che avevamo parlato anche con Giorgio"
Io: "si anche io, non sai quanto"
E ci mettemmo a ridere.
Stre: "speriamo che risolvano presto questa situazione"
Io: "già..."
Poi Stre si avvicinò a me e mi diede un bacio, per poi andare in cucina.
Stre: "cosa mangiamo?"
Io: "se andassimo fuori? Tipo in piadineria"
Stre: "mmmm... D'accordo"
E uscimmo.
Stavamo camminando in città, per andare a mangiare, quando sentii qualcuno arrivare da dietro, saltarmi in spalle e coprirmi gli occhi con le mani.
??? : "chi sono? Mi riconosci??"
Io: "l-Lisa?"
Lei scese e si mise davanti a me
Lisa: "sì sono io! Perché non ti sei più fatto sentire?"
Stre non capiva.
Lisa era la mia ex, ci eravamo lasciati perché lei mi aveva tradito, ma ogni tanto ritornava da me e ci provava spudoratamente. Non volevo che creasse dei casini.
Io:"perché avrei dovuto?"
Lisa: "perché fra di noi c'è sempre stato qualcosa, e sempre ci sarà. Lo so che mi vuoi ancora."
Stre ci guardava esterrefatto.
Io: "vattene, stavamo andando a mangiare"
Lisa: "vengo pure io, che problema c'è?"
Io: "no, tu non vieni. Andiamo Stre."
Provai ad andarmene insieme a Stre, ma ci seguì.
Lisa: "tanto vengo comunque."
Sospirai alzando gli occhi al cielo.
Stre era muto. Probabilmente non capiva, oppure era geloso. Camminava dritto guardando per terra, e ogni tanto lanciava delle occhiataccie a Lisa.
Arrivammo in piadineria. Ordinati per me e stava per farlo anche Stre, ma Lisa gli passò davanti
Lisa: "per me uguale al ragazzo, e facciamo un conto unico"
Io: "che stai facendo? Era il turno di Stre"
Lisa: "Stre, Stre... Sai dire solo quello? Adesso ci sono io per te."
Stavamo aspettando le piadine, e quando chiamarono Stre lui andò a prenderla, e lasciò un attimo da soli me e Lisa. Lei subito ne approfittò.
Mi prese il viso fra le mani e mi baciò.
Subito mi staccai
Io:" ma che stai facendo!? Vattene subito! "
E mi girai, sperando che Stre non avesse visto nulla, ma era troppo tardi. Era lì, fermo immobile, con le mani che tremavano e gli occhi pieni di lacrime.
Mi sentii un vuoto dentro. Lui lasciò cadere il suo pranzo per terra e uscì dalla piadineria, guardando nel vuoto. Subito mi misi a correre per spiegargli.
Io:"Stre tu prego, ascoltami. Quella è una psicopatica, è stata lei a baciarmi, ma io mi sono staccato subito, non volevo farlo e non lo avrei mai fatto, ti prego perdonami."
Lui continuava a camminare.

Stre pov:

Cico mi parlava, ma io non sentivo e non capivo più niente. Mi aveva spezzato il cuore.
Ad un certo punto lui si mise davanti a me, e mi prese le mani portandole al suo petto.
Cico:" stre, davvero. Quella è pazza ma a me non frega niente di lei. A me importa solo di te, quello che è successo è stato uno sbaglio, non volevo e voglio vederti così, ti prego."
Volevo ribattere, ma non ci riuscii.
Io: "I-io... Tu..."
Stavo singhiozzando, e un po' anche lui.
Continuai a camminare, dovevo schiarirmi le idee.