Cico pov:
Provai a rimanere sveglio come promesso a Stre, ma dopo poco più di un' ora caddi in un sonno agitato. La situazione in cui eravamo adesso non era certo delle migliori ed eravamo entrambi turbati. Ogni tanto mi svegliavo per via dei movimenti che il mio ragazzo faceva nel sonno, e in quei momenti cercavo di mettermi seduto e di fare da guardia, ma immancabilmente ricadevo nel mondo dei sogni.
Stre pov:
Il mattino seguente mi svegliai con il suono del cinguettio dei gabbiani e con la testa appoggiata sulle gambe di Cico, che a differenza mia era seduto.
io:" Buongiorno" gli dissi con voce assonnata.
Cico:" ... "
Io:"Cico..?" dissi alzando leggermente lo sguardo pensando di incrociare il suo, ma tutto ciò che vidi fu il suo viso con gli occhi serrati e la bocca socchiusa. Si era addormentato mentre cercava di fare la guardia per me, che dolce pensai.
Mi riaccoccolai sulle sue gambe cercando di pensare positivo, anche se, devo ammettere, mi fu difficile.
Dopo circa venti minuti sentii Cico che si muoveva e si stiracchiava, così mi girai verso di lui e dissi
io:" buongiorno amore" questa volta ero sicuro che fosse sveglio e che mi avrebbe sentito, infatti rispose subito
Cico:" Giorno... Come mai sei già sveglio?"
Io:" i gabbiani facevano casino, tu invece eri così carino mentre dormivi" dissi arrossendo e sorridendogli
Cico" ero? Adesso non lo sono più?" disse fingendosi offeso e inarcando un sopracciglio.
io:"stupido..." gli sussurrai mentre gli stampavo un bacio sulle labbra e lui sorrideva.
Cico: " Dai, andiamo" disse alzandosi e tendendomi la mano. Ero confuso... dove voleva andare? non avevamo più la macchina, i vestiti, i bagagli... Ci rimanevano solo gli abiti del giorno prima, i telefoni e un po' di soldi.
Io:"andare dove?" dissi con un filo di tristezza nella voce
Cico:" bhe, siamo sempre in vacanza. andiamo a vedere il paese, e poi ci fermiamo alla stazione di polizia e denunciamo la scomparsa della macchina, che ne dici?"
Io:"ci sto"
Era sorprendente quanto Cico fosse fantastico. Riusciva a trovare la soluzione a tutto.
Ci vestimmo, prendemmo i pochi beni a noi rimasti e ci incamminammo verso il paese.
Era davvero stupendo. Le case avevano uno stile antico, i tetti spioventi, i terrazzi pieni di fiori e piante, grandi finestre luminose, sostegni in legno e le strade interamente in ciottoli contribuivano a dare quell'atmosfera medievale che tanto mi piaceva.
Cico avvistò un bar molto carino, fecimo colazione e poi iniziammo a chiedere indicazioni a gente del posto per trovare la stazione di polizia. La gente era gentilissima, un'anziana signora si era anche offerta di accompagnarci, ma rifiutammo per non farla affaticare, ci sarebbe dispiaciuto.
Una volta trovata la stazione, entrammo e quando arrivò il nostro turno Cico iniziò a parlare
Cico:" buongiorno Agente, siamo qui per denunciare un furto"
Agente: "D' accordo. Nome e cognome, prego. Poi mi spieghi cos'è scomparso"
Cico: "Cico Tobbi, vengo da Milano, sono qui in vacanza col mio amico" disse porgendo il documento. "è successo ieri notte... "
Quando Cico finì di parlare con l'agente, questo gli chiese un numero di riferimento, in modo di poterci aggiornare con gli esiti delle ricerche che faranno.
Uscimmo da lì un po' scossi, ma sollevati. Sapevamo di aver fatto la cosa giusta.
Decidemmo di tornare in spiaggia e proseguire la mattina senza preoccupazioni. lungo la strada ci fermammo in un negozio e comprammo due costumi da bagno ad un prezzo davvero scadente, ma a mali estremi estremi rimedi, no?
Ci cambiammo in tenda e corremmo a riva
Io:" AHIA! LA SABBIA SCOTTAA!!"
Cico:" sempre a lamentarti, eh? dai sbrigati che entriamo in acqua!"
seguii il suo consiglio e corsi da lui, che quando arrivai era già in acqua. Immersi le gambe fino al ginocchio
Io:"E' GELIDA!!!"
Cico: " streee ma non ti va bene nulla" disse ridendo. Poi mi prese la mano e mi tirò giù in acqua con lui. Eravamo completamente immersi, anche con la testa. Per me era la prima volta.
il contatto improvviso con l'acqua fredda mi fece rabbrividire.
Eravamo davvero fortunati ad avere la spiaggia tutta per noi, l'acqua era abbastanza limpida, la sabbia bianca. Sembrava il paradiso. Dopo pochi secondi riemersi, non ero abituato a trattenere il fiato.
Cico mi seguì, e sorridendo avvolse le sue braccia intorno alla mia vita, stringendomi a lui.
Cico:"sei stupendo" sussurrò appena al mio orecchio, prima di baciarmi.
Cico era davvero bellissimo. La sua pelle abbronzata al sole acquisiva un color caramello, i capelli scuriti dall'acqua si dividevano in ciocche che gli coprivano la fronte, e non parliamo del suo fisico perfetto. Aveva le labbra salate. Il cuore, come sempre, mi batteva a mille e Cico mi stringeva sempre di più a lui, fino a quando i nostri corpi si scontrarono. Il contrasto fra l' acqua fredda e il suo corpo caldo mi mandava in tilt. Quel bacio era perfetto.
Cico pov:
Stre riemerse dopo qualche secondo, non era abituato... per lui era la prima volta al mare, lo seguii, divertito.
Appena lo vidi mi si illuminarono gli occhi. Aveva la carnagione molto chiara, per niente abbronzata. I lineamenti perfetti. Era molto magro, i capelli da viola che erano, erano diventati quasi blu scuro, facevano cadere goccioline che ricadevano sul suo petto. Non trovavo un difetto nel suo corpo perfetto.
Lo avvicinai a me stringendolo fra le mie braccia e gli sussurrai:
Io:" sei stupendo". Sapevo quanto fosse insicuro, e volevo che lo ricordasse. Che ricordasse che lo amavo, che per me era perfetto così. Non riuscii a resistere e lo baciai.
In quel momento non stavamo pensando alla macchina, a come saremmo tornati a casa, o qualsiasi altra cosa, ma solo a noi, e a quel bacio perfetto.
Spazio Autrice:
E se vi dicessi sta sera alle 22:00 capitolo sulla TheBadNauts?
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"Si" (Strecico - completa)
Fiksi PenggemarStre, un ragazzo timido e impacciato, incontra Cico, quello che si rivelerà la persona più importante della sua vita.