Alpha e Omega

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Il mondo è sempre stato diviso in tre categorie:

Alpha, l'eccellenza della società, hanno un quoziente intellettivo molto alto, buone prestazioni fisiche e linguistiche e spesso loro sono capi o anche il pezzo più importante di un'azienda.

Beta, è chi sono sotto gli alpha, i sottoposti, anche loro hanno buone prestazioni fisiche e comportamentali ma non sono l'eccellenza come gli Alpha spesso loro sono definiti come una mezza misura, il giusto  né troppo da una parte né troppo dall'altra.

Omega, nei tempi antichi fu definito lo scarto della società questo perché sia donne sia uomini potevano restare incinta, poi andavano ogni tre mesi in calore e questo impedivano loro di lavorare ma ormai, dalla società erano accettati anche se in alcune situazioni ancora discriminati.

Poi ci sono i Delta sono delle generazioni che perdono il proprio odore, questo avviene perché uno dei due della coppia è morto o scomparso oppure anche tradimento ecc... i delta provano un grande dolore ed è per questo che la maggior parte delle volte muore dal dispiacere o per suicidio.

Di tutte queste categorie ci sono i marchiati chiamati anche mate se la coppia è ufficiale, il marchio non è altro che un morso su tutte ghiandole ormonali, una volta che si è stati marchiati si è attratti solo da quella persona per sempre.

Così incomincia la bella storia di Eren Jeager figlio di due Delta purtroppo entrambi deceduti, il ragazzino non  accettava mai le famiglie affidatarie e spesso scappava da queste, ma appena aveva visto Levi se ne era innamorato a prima vista sentiva un calore in lui qualcosa che nessuno era riuscito a farli sentire prima. Lo doveva ammettere lui e il moro dalle iridi di ghiaccio non erano mai stati tanto vicini, specialmente dopo la grande sorpresa nel scoprire che Eren era un giovane Omega. Quindi per questo molte volte e la maggior parte di queste passava il suo tempo dalla zia Isabel e dallo zio Furlan sia per questioni lavorative del moro ma anche per la propria andatura siccome Levi era un Alpha.

Levi aveva aperto la porta  della camera di Eren con molta disinvoltura, era tutta bianca con accenni di grigio e nero, purtroppo Eren sull'arredamento della casa e di camera sua non ci poteva mettere bocca come la pulizia, SANTE PULIZIE! Per fortuna riusciva a svignarsela e andare a casa della zia ma altre volte no.

<< Eren muoviti, scendi da quel cazzo di letto fra cinque minuti dobbiamo essere dalla dottoressa >>

La finezza di Levi era come un elefante in un palazzo fatto tutto di vetro sottile, certo gli dava fastidio il suo modo di fare sempre così scazzato, ma sapeva perché lo faceva, per il suo bene o almeno così sperava.

<< 5 minuti e arrivo >>

Il castano curava sempre il proprio outfit doveva essere sempre perfetto se non usciva da casa, lui era uno di quegli Omega vanitosi e tanto testardi. E in più era un vero e proprio boyz. Così si mise una felpa leggera nera e dei pantaloncini marroncini insieme alle sue affidate all star gialle canarino che Levi le riteneva trash, ma per Eren erano la vita, lui vestiva solo trash, lui era trash viveva per il trash. Solo cose di ultima moda come cazzate da e-boy, occhiali da sole a forma di fiamma ecc... poi per completare il suo look da boyz pazzerello un marsupio per mettere le proprie airpods e il suo telefono.

<< Eren cambiati, i pantaloncini sono troppo corti >>

<< uf! Sempre a contestare! Stanno bene, dalla dottoressa dobbiamo andare mica dal prete! >>

La macchina di Levi era una Jeep verde scuro sempre lucida e pulita fino all'ultimo granello di polvere esistente, Eren si era seduto come il solito tutto sminchiato sia dal caldo ma anche dalla voglia di non fare una sega, tre parole per descriverlo 1. Imbarazzante 2. Rumoroso 3. La voglia pari a zero.

Nelle orecchie Eren aveva ROXXAN sparata a mille, gli piaceva quella canzone non c'era un perché preciso gli piaceva, poi lui fissato com'era doveva leggere la traduzione di ogni singola e benedetta canzone, era diventata una sorta di ossessione, il testo di ROXXAN non è che proprio gli piaceva o lo appassionava anzi lo riteneva un po' scadente, ma la musica, il ritmo, la voce del cantante lo prendevano quindi perché no?

Aveva riconosciuto la clinica della propria dottoressa preferita, Hanji Zoe lui la chiamava Boomer sia perché gli dava sempre quella sensazione di pazzo, di strano che nessuno aveva, poi per i commenti che lasciava su Facebook praticamente la tana dei boomer. Gli piaceva l'odore che emanava, era frizzantino pieno di vita e di felicità che sprizzava da ogni poro esistente nel suo corpo. Era bello scherzare e stare con lei, gli faceva piacere.

Levi era silenzioso senza dire una parola osservava solo il figlio che non era geneticamente suo e che non aveva cresciuto lui in realtà, spesso Isabel e Furlan andavano agli incontri scuola famiglia oppure gli cucinavano e molto spesso Eren stava da loro. Una volta gli era capitato di leggere un testo di Eren di quando era piccolo, come mamma descriveva Isabel e come papà Furlan. E pensare che a nove anni volesse solo Levi e stravedeva per lui adesso era un sedicenne con degli amici e magari una fidanzata, Levi non sapeva nulla della sua vita sentimentale sapeva che quando era piccolo aveva una cotta per Mikasa Ackerman poi a quattordici anni Annie Leonardh poi basta, non che gli interessava la vita sentimentale di Eren però voleva in un certo senso esserne partecipe?

Eren aveva suonato il campanello della clinica e come sempre quel povero cristo di Mobilit doveva aprirli.

<< chi è ? >>

<< Mobilit fammi entrare sto morendo di caldo! >>

<< ah Eren! Entra è aperto! >>

Entrarono nella saletta, dove di solito tutte le persone normali aspettavano, ma Eren era un'eccezione, mentre il corvino si era seduto e stava guardando facebook Eren aveva fatto il disinvolto ed era entrato lo stesso nell'ufficio dell'occhialuta non curante di chi stava prima di lui.

<< Ren! Wow sei bello per me? >>

<< certo boomer non sai che dissing che ho fatto ieri >>

<< me li racconti dopo adesso ti devo controllare per bene perché l'ultima volta che sei stato in calore non lo hai passato molto bene >>

Molto bene? Era stato una merda totale, era a scuola e già i suoi ormoni erano a mille per conto loro con lo sviluppo poi vogliamo parlare del calore? Insomma ritorniamo al discorso era a scuola e dopo venti minuti di lezioni spedito in ospedale per il troppo dolore, già i soppressori non avevano fatto un cazzo ma lo facevano stare peggio.

Durante la visita si era alzato la maglietta scoprendo il proprio petto con un accenno di muscolatura mentre la pazza Beta metteva le mani su questo.

<< Hanji ma anche Levi usa i soppressori? >>

<< sì perché? >>

<< boh li avevo trovati in casa e volevo chiedertelo ... sentiamo da quanto usa quella roba? >> un sorriso pazzo si presento di fronte a Eren.

<< lo sai ho sempre avuto una teoria ... da quando ti ha preso con lui, stranamente Levi nel suo "rut" , poi sempre nel periodo dove ci stai anche tu! Per me siete predestinati! >>

<< che dissing, ma a me non piace cioè sì e bello ma è mio padre, anche se non lo è ... che film mentali di merda che mi fai fare boomer! È mio padre! Non è legale >>

<< ush! Colpito nel segno quindi? >>

<< quindi una sega non si fa nulla, evita questa idea >>

La castana fece una smorfia di disapprovazione sapeva dell'enorme orgoglio dei due ed era inutile smontarli su quelle cose, ma tanto ne era sicura quei due si sarebbero messi insieme, aveva shippato per sette anni la loro relazione anche se con pochi successi, ma era sicura che ci volesse solo una scintilla e tutto sarebbe andato bene ... o perlomeno lo sperava.