Viola

Capitolo 1

Si baciarono.

Ancora, e ancora.

Dio, non li potevo più sopportare.

Da quando Ginny e Harry si erano messi insieme, nulla aveva più senso per me. Io, Luna Lovegood, giurai solennemente di essermi presa una cotta per lei, capelli rossi e occhi azzurri, una perfetta Weasley. Una perfetta etero.
Non avevo capito subito di essere lesbica, ma mi era arrivato l' "Eureka!" quando avevo rifiutato Neville dopo la battaglia di Hogwarts.
Non che molti ragazzi mi avessero chiesto di uscire prima, a dire la verità nessuno. E ci stavo bene, perché i ragazzi mi nauseavano.

Poi però, mi giunse la notizia che Fred Weasley era morto, e non ci vidi più dalla tristezza, ma non la mia, quella di Ginny.
Ah, Ginny, quando la vidi in lacrime, devastata, i vestiti sporchi, la fuliggine e la polvere, beh. Non esisteva cosa più bella.
Poi arrivò il braccio di Harry, e rovinò la mia immagine perfetta che avevo di Ginny in quel momento.

Cazzo, ma perché proprio Harry?

Harry mi stava molto simpatico, era ed è tuttora uno dei miei amici più stretti. Ma in quel periodo lo odiavo come non so cosa, perché cazzo, mi aveva rubato la ragazza che mi piaceva.

E non era giusto, perché non ero mai stata con nessuno e la mia prima relazione la aspettavo da così tanto tempo, che appena mi resi conto della mia crush molto segreta per la ragazza Weasley, volli subito baciarla.

Ma Ginny era etero.

Prima Dean, poi Harry.

Se fossi stato un ragazzo, avrei avuto qualche possibilità. Ma non ne ero del tutto certa, perché non ero così bella, pensavo.

E adesso ero lì, a casa Weasley, per passare la sesta settimana dopo il 2 maggio 1997.

E Ginny Weasley mi sorrideva da lontano, nel giardino, mente giocava a Quidditch con quel fottuto del suo ragazzo, niente di meno che Harry Potter.

Ricambiai il sorriso.