Ma insomma, possibile che tra tutte le bandiere del libro in cui cercai e cercai, non ci fu niente di rosa, viola, e quel maledetto blu?
Mi stavo stufando, decisamente."Ragazzi, è pronto!" Urlò Molly Weasley dalla cucina.
"Arriviamo mamma, basta che non ci fai apparecchiare" e Ron rispose così.
A volte mi mancava, anzi mi manca, quel rapporto madre-figlio/a. Mi manca mia madre.
Sta di fatto che scesi a tavola, dove c'erano già Harry e Ginny, seduti vicini, mano nella mano. Gli occhi dell'uno persi in quelli dell'altra.
Fui pervasa da un forte sentimento di invidia, avevo i capogiri dalla rabbia e dalla nausea, non ce la facevo più."Luna? Tutto bene tesoro?" Mi chiese Molly
"Sì, solo, posso usare il bagno?"
"Certo, ma stai bene?"
"S-... Sì"
"Luna.."
Ma non feci in tempo a sapere cosa stesse dicendo perché chiusi la porta molto bruscamente.
Mi scesero le lacrime.
Bruciavano sulla mia pelle moto chiara.
'Mamma, dove sei?'
Pensavo.
'Mamma, tutti sono felici, e io no.
Perchè?
Mamma, vorrei che fossi qui.
Mamma, cosa vuol dire?
Cosa vuol dire?
Rosa, viola, blu?'La testa mi doleva in un modo assurdo.
Aprii la finestra del bagno e una folata di vento mi fece arrivare un foglio colorato tra le mani.
Non capivo perché fosse colorato.Ma cosa diamine era, rosa, viola, blu?
Guardai verso il sole e un suo raggio mi accecò la vista.
Svenni.
~"Mamma, cos'ha Luna?"
"Non lo so tesoro, chiama qualcuno, muoviti!"~~"Ma perché hai il mio foglio..."~
~"Neville! Ti avevo detto di non dirglielo! Sa anche della mia.."~
IL GIORNO DOPO
Mi risvegliai in camera di Ginny, sul suo letto..
Un momento.
Cosa?!
STAI LEGGENDO
Viola
Fantasy"Come puoi pretendere che mi possano piacere i ragazzi dopo aver urlato al mondo intero di essere lesbica?!" mi chiese. "Perchè poi hai detto a Harry che saresti uscita con lui" "Ma.. Oh, stavi origliando?" "Tu non origli le conversazioni della pers...