Capitolo 12

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Come avevo intuito fin dall'inizio, Hermione avrebbe potuto fare qualsiasi cosa di notte, eccetto dormire. A colazione, mentre aspettavamo che lei scendesse ci stavamo scambiando diversi sguardi, che lei aveva ovviamente notato perché entrò nel preciso momento.

"Dormito bene?" chiese Ginny.

"Ovviamente" rispose Hermione.

Passarono i trenta secondi più imbarazzanti della giornata e poi i genitori di Ginny bussarono alla porta. Avevamo mandato loro Errol e avevamo spiegato tutto, ma Hermione non ci aveva ancora detto molto. Poi Molly irruppe nella stanza quasi tagliando in due la porta d'ingresso.

"Hermione cara, dove sei? Stai bene? Sei viva? La famiglia Malfoy ci ha ingannati tutti di nuovo, Ron non è mai stato Ron ed è pure successo che.."

"Mamma, lasciaci respirare due secondi ti prego cazzo"

"Non mi calmo finché Hermione non spiega"

Ci girammo tutti verso di lei e poi fece un lungo discorso

"L'anno scorso ho segretamente fatto amicizia con Malfoy, è un ottimo ascoltatore, e mi supportava sempre.. è stato lui  dirmi di provare a vedere la situazione con Ron, ad esempio. Prima di partire per la missione degli horcrux, mi ha fatto capire che gli piaceva qualcuno, ma non mi ha mai detto chi. Poi quando è finita la guerra abbiamo ripreso a parlare e Ron beh, lui è non so come diventato diverso e il resto lo sapete. Draco si è offerto di ospitarmi a casa sua per chiarirmi le idee e riposare un po', ma la sua famiglia mi ha quasi uccisa e mi ha fatto quelle cose orribili, lui non l'ho più visto.. e se ve lo stiate chiedendo, mi ha detto che il nome della sua crush inizia per H.. spero solo di non essere io"

E poi di nuovo quel cacchio di silenzio che ogni volta che arrivava lo odiavo sempre di più.

"Non sei tu quella H, Hermione" disse Harry

"Cosa..? ASPETTA COSAAAAA" Ginny si mise ad urlare.

"Cioè, avevi quella fottuta possibilità e hai preferito uscire con me?"

"Ginny, pensavo fossi cotta di me e poi non volevo si fosse saputo, hai visto come ha reagito Ron?"

"Come una merda, cazzo! Però non avevi il diritto di comportarti come ti sei comporato, cioè, arrabbiandoti per nulla, neanche tu non hai mai provato nulla per me, era una relazione di merda per entrambi, coglione!"  

Dette le sue ultime parole per quella giornata, Ginny si chiuse nella nostra, ehm, sua camera.

"Raga io continuo a non capire" dissi.

"Draco ha sempre avuto una cotta per me, e io non volevo ascoltarlo perché Ron è un omofobo del cazzo, di conseguenza ho fatto come ha fatto la tua ragazza, non ho detto nulla e in più ho fatto finta di essere incazzato perché Ron mi avrebbe trattato di merda."

Ero a dir poco sconvolta. Ma che era tutto sto casino?

"Ma questo non spiega perché Malfoy ti abbia invitato per farti del male" aggiunsi riferendomi ad Hermione.

"Eh già, ma adesso è sicuro che vado da quel coglione di Lucius Malfoy e gli tiro un pugno nelle pall-"

"George! Modera i termini. E poi devo farlo io, se permetti" disse Molly

George scoppiò a ridere, così come tutti noi, poi Molly e Arthur si prepararono ad andare a casa Malfoy per i chiarimenti.

Decisi di bere un po' d'acqua e andai in cucina, dove ovviamente c'era George.

"Ma cos'è, il tuo habitat naturale, la cucina?" gli chiesi.

"Si Luna, e scommetto che il tuo è quel lettone al piano di sopra, quello nella camera di Ginny"

"Gne gne" risi e poi dopo aver bevuto dissi con tanta nonchalance, che stavo andando nel mio habitat naturale.

Bussai

"Chi cazzo è adesso?"

"Grazie amore per avermi dato del cazzo"

"Ma no.. entra"

Entrai e subito mi abbracciò forte.

"Finalmente arrivi tu"

"Beh modestamente chi non mi vorrebbe nella sua camera?"

"Non ti montare.."

"..da nessuno al di fuori di te" completai la frase e scoppiammo a ridere.

"Cioè in realtà non mi dà fastidio la mia cara Drarry però cacchio quello che mi urta è Ron, maledizione"

"Chissà cosa gli sarà preso"

"Boh, in ogni caso adesso è meglio fare altro"

Annuii e uscimmo dalla stanza, quando George urlò:

"MAMMA! LO SAI CHE ESISTE QUALCUNO CHE SEGUE I MIEI CONSIGLI?"

Io e Ginny ci guardammo e in quell'esatto momento, mentre i genitori di Ginny non c'erano, la porta fu spezzata definitivamente in quattro, da un Draco Malfoy in lacrime e un Ron Weasley che gli puntava una bacchetta contro.

"Ragazzi vi ho fatto un favore" disse Ron

"Tu... come STRACAZZO OSI!" urlò Ginny

"Petrificus Totalus!" Hermione lo immobilizzò.

Ron cadde a terra e Ginny gli diede un pugno nelle palle, sì.

"Hermione.." disse Draco

"Stai zitto - replicò lei - e adesso ci spieghi tutto"


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