Amore proibito

Inizio di verità

Io e mia sorella andiamo in bagno con il pacco contenente le divise.
Io chiudo la porta e poso il pacco sul lavandino.
"Margo hai notato anche tu come ti guarda Edoardo?" Le chiedo sorridendo mentre mi spoglio.
Lei mi guarda imbarazzata senza rispondere.
Una volta tolte il pigiama apriamo il pacco.
La divisa è composta da una camicia bianca con una cravatta verde abbinata ad una gonna...cazzo odio le gonne.
"Ma cavolo! cos'è questa camicia?" Dice mia sorella schifata
Forse la camicia è l'unica cosa che mi piace...
Qui si vedono le differenze tra me e Margo.
Ci vestiamo.
Io lascio la camicia fuori dalla gonna e mia sorella la mette dentro.
"Ti sta bene" mi dice lei
"Lo sai che odio le gonne" alzo gli occhi
"Beh ma questa gonna ti sta benissimo" sorride
Non so se sia vero...non ho autostima, e se mi viene fatto un complimento penso sempre sia per compassione.
Usciamo dal bagno e andiamo da Gabriel ed Edoardo.
"Che super gnocche" esclama Gabriel
Noi ridiamo.
Lui prende mia sorella e le fa fare una giravolta.
Io guardo Edoardo che irrigidisce la mascella.
"Non sarà troppo corta quella gonna?" Dice
"Sei diventato un papà o uno stilista?" chiedo
"Senza che ti arrabbi, con quella giravolta tua sorella ha messo in bella mostra le sue mutande, non vorrei dovesse capitarvi anche a scuola" dice indispettito.
Mia sorella è imbarazzata e cerca di abbassarsi la gonna.
"Non vorresti che ci accadesse o che accadesse a lei?" Chiedo per indispettirlo ancora di più.
Lui prima mi lancia uno sguardo di sfida per poi affermare "sicuramente Logan apprezzerà, peccato tu abbia già dato..chissà chi saranno le prossime"
"Spero tu non ti sia affezionata" aggiunge
Lo odio, decisamente.
"Direi che ora è il momento che tu te ne vada" interviene mia sorella.
Ne Edoardo ne Gabriel commentano, se ne vanno e basta.
"Vado a farmi la doccia" dico scocciata.

POV MARGO
così rimango da sola in camera.
Non so se sta sera abbia significato qualcosa, Edoardo mi intriga, ma sembra aver già messo in chiaro il fatto che mi veda come una bambina.
I miei pensieri vengono interrotti dai passi pesanti provenienti dalla stanza di mia madre.
Tempo pochi secondi, la trovo davanti la porta della mia camera.
Ha i capelli spettinati e tutto il trucco sfatto della sera prima.
"Amore...dobbiamo parlare" mi dice con un tono di risentimento.
Io non le rispondo, mi limito a sedermi sul letto lasciandole spazio per mettersi vicino a me.
"Non sai quanto mi dispiace per ieri..." la interrompo
"Mamma ti prego...dimmi la verità"
"Che verità?"
"Voglio sapere che succede"
Mia madre guarda in basso e inizia a piangere.
"Mamma..."
"Amore io vi amo, vi amo più della mia vita, ma non posso dirvi tutto"
"Quindi tu ammetti di sapere qualcosa?"
"Margo questa città...non siamo qui per caso.." si blocca
"Io e tuo padre siamo cresciuti qui...questa era la mia casa"
Non capisco? E quelle pagine di diario allora?
"Io e Ambra abbiamo trovato delle pagine di diario dietro alcune foto...foto che sembravano ritirarci"
Mia madre mi guarda, diventa per un attimo pallida, per poi cambiar discorso.
"Non devi dire nulla ad Ambra..tu e tua sorella siete uno dei motivi di questo viaggio...non posso dirti altro" si alza dal letto
"Che vuol dire?"
"Scendete tra poco, preparo la colazione." Dice sorridendo, cambiando discorso.
Sono confusa, e la paura non è scomparsa...sembra che le cose abbiamo ancora meno senso ora.
Non so più cosa pensare, e sopratutto...odio mentire ad Ambra.

POV AMBRA
Esco dalla doccia e vado in camera per mettermi qualcosa addosso.
Opto per una tuta molto tranquilla, lasciando i capelli bagnati avvolti in un asciugamano.
Scendo e vado verso la cucina, attratta da un fortissimo odore di dolce.
Trovo mia madre e mia sorella a fare i pancake insieme.
Era tanto che non vedevo mamma sorridere veramente.
"Vedo che avete fatto la pace" rido
"I dolci risolvono sempre tutto" dice mia madre apparecchiando la tavola.
Io mi metto seduta e mi faccio servire da loro due.
"Ambra..." dice seria mia madre sedendosi vicino a me.
Cazzo!! Ho scordato la sciarpa!
Mia sorella scoppia a ridere vedendo la mamma guardarmi scioccata il collo, mentre io vorrei solo sparire.
"Devi dirmi qualcosa?" Chiede sorridendo
A questo punto non resisto neanche io, scoppio a ridere appresso a mia sorella.
Sorvoliamo il discorso e ci mettiamo a mangiare.
"Domani mattina vi porterò a scuola prima di andare a lavoro così conosceremo insieme la
Preside...per il ritorno però temo che dobbiate andare con l'autobus" dice mangiando mamma
"Potremmo chiedere a Gabriel se il fratello può darci un passaggio" dico sorridendo maliziosamente verso mia sorella.
Lei mi tira un calcio da sotto il tavolo e mia madre ci guarda sorridendo, un sorriso misto all'orgoglio e alla malinconia.
Io e Margo una volta finito di mangiare sparecchiamo, diamo un bacio a mamma e andiamo a vestirci.
Ieri sera, prima di addormentarmi, ho ricevuto un messaggio da Flora, che chiedeva di vedere me e mia sorella sta mattina, per presentarci degli amici.
Non ne avevo voglia ieri sera...ma in realtà credo che conoscere qualcuno del posto non sarebbe male.

Io sono pronta, ma mia sorella sono ore che sta in bagno a farsi la piastra.
Papà ha i capelli ricci e mamma li ha liscissimi, come i miei, Margò invece è un misto tra i due, ha dei capelli molto carini secondo me, ondulati, ma più tendenti al liscio..ma passa comunque le ore a piastrarseli.
"Margo datti una mossa!" Urlo
"Tra poco ho fatto!" Mi risponde
Sta volta non ho messo la sciarpa, il mio scopo era quello di non far vedere il collo a mamma, del resto non mi importa.
Finalmente Margo esce dal bagno, sempre bellissima, mi fa la linguaccia, si mette il rossetto, lo mette nella borsetta, si riempie di profumo, e finalmente usciamo.