Diario

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Mia sorella mi raggiunge correndo, sento i suoi passi svelti sulle scale.
"Dove l'hai trovata!" Urla venendomi incontro
"In un libro" rido vedendola così emozionata
"Leggi leggi" urla entusiasta
"Caro diario, è tantissimo che non scrivo.
Mio padre ti ha nascosto, non vuole più che io ti scriva, dice che non ha senso e che non posso scrivere tutto quello che accade qui per non rischiare che qualcuno lo legga. Ma io non capisco, tutti in questa città sanno quello che succede qui, tutti sanno e nessuno fa nulla.
Comunque ti ho trovato, ma dovrò stare attenta a non farmi scoprire.
Oggi un mio amico è morto caro diario, non sono mai stata così triste, e lo so che è colpa del governatore di First Kingdom, ho paura che possano fare qualcosa anche alla mia famiglia, dobbiamo rispettare tutte le regole. Oggi in città è arrivata una nuova famiglia, spero siano abbastanza furbi da non ribellarsi"
La lettera finisce così. Ci sono delle cancellature a fine voglio, come se questa persone avesse scritto altro, eppure sono illeggibili.
"Non credo che questa pagina sia collegata alla quella precedente, credo sia stata scritta dopo" dice mia sorella
"Si effettivamente non potremo mai trovarle in ordine, e nella scorsa parlava di un ragazzo da liberare se non sbaglio. È tutto così strano"  mi fermo un attimo a pensare e dopo dico a mia sorella "Margo ho visto la mamma vedere una foto la scorsa settimana, in cui c'erano la mamma e il papà proprio in questa città..non credo sia stato un caso questo trasferimento"
Mia sorella mi guarda come agitata, ma non capisco se sia perché ha paura o per altro.
Sembra volermi dire qualcosa, eppure rimane muta.
"Credo sia meglio levare questa pagina di diario da qui, mettiamola insieme alle altre" è l'unica risposta ricevuta da mia sorella.
Ed è strano, mi sarei aspettata una reazione a quello che le ho appena detto, ho paura che sappia qualcosa....
"Beh scusa non hai nulla da dirmi riguardo quello che hai appena saputo?" Le chiedo stranita
"Ambra davvero pensavi che fosse una coincidenza fino ad ora? Potevamo trasferisci vicino la casa dei nonni, eppure siamo venute qua, casualmente vicino una vecchia collega di mamma, in un luogo in cui non ha faticato neanche un po' per trovarsi un lavoro e inoltre...." si blocca
"Inoltre?"
"La mamma e il papà di Logan e Carlos hanno avuto una reazione strana conoscendoci"
"È assurdo" mi butto sul divano.
Più troviamo indizi, più tutto appare meno sensato.
"Trovo che anche Gabriel sia strano" le dico
"E perché mai?"
"Margo è stato da subito troppo generoso con noi, non è normale"
"Magari è stata la mamma a chiederglielo, e poi aveva bisogno di amiche vere, non come il suo gruppo"
"Vorrei sapere della morte del fratello" dico guardandola.
Lei non risponde, sa benissimo che l'unico modo per scoprire qualcosa lo può trovare lei, Edoardo le risponderebbe se si fidasse davvero di lei.
"Non lo so...non credo che scoprire della morte del fratello ci porterà a nulla" risponde.
Io faccio spallucce e vado in camera mia per nascondere la pagina di diario mettendola insieme alle altre in una scatola di scarpe sotto al letto.
Se Margò avesse ragione su i genitori di Carlos e Logan questo spiegherebbe molte cose, come ad esempio il fatto che siamo state esonerate dal dover fare le schiave.
Ma cosa potrebbe starci dietro tutto questo?
Al solo che pensiero mi vengono i brividi.

Mentre sono nuovamente sommersa da pensieri sento il mio telefono squillare, lo prendo a vedo che è la mamma "pronto"
"Ciao amore, tutto bene?"
"Si si, tu a lavoro tutto bene"
"Benissimo, com'è andata a scuola a te e a tua sorella?"
"È stato un normale primo giorno" a questa risposta segue un silenzio, come un accenno di delusione, so che vorrebbe che fossi meno fredda al telefono e che le raccontassi di più.
"Ah meno male...senti cucciola ho pensato a quello che mi hai detto l'altra sera riguardo la mamma di Gabriel, e notando il fatto che tu abbia avuto ragione ho deciso di invitare lei è la sua famiglia a cena oggi" ha un tono molto a entusiasta, ma già immagino il contrario nella reazione di mia sorella.
Una volta finito di parlare con mia madre attacco e vado proprio in camera di Margò per avvisarla.
Il suo volto inizialmente è scioccato, ma poco dopo diventa calmo, quasi menefreghista, credo che Edoardo l'abbia fatta davvero arrabbiare prima.

Ora è sera, mamma è rientrata da poco e tra un po' dovrebbero arrivare gli ospiti.
Io e Margò abbiamo studiato tutto il pomeriggio ma ogni volta fissavo lo schermo nero del telefono aspettando un notifica da Logan, notifica mai arrivata.
"Come sto?" Mi dice mai sorella entrando in camera mia.
Ha una gonna rossa cortissima con sopra una magliettina nera senza spalle. Si è fatta una coda alta, mi ha fregato gli orecchini a cerchio e si è messa un rossetto rosso.
"Beh sei bellissima....ma non credi sia un po' troppo, siamo in casa, io credo che rimarrò in tuta"
"Oggi Edoardo mi ha detto di non indossare più gonne corte, prova a dirmi sempre quello che devo fare, voglio proprio vedere la sua reazione sta sera"
"Beh sicuramente dovrà coprirsi le parti intime per non far notare la sua erezione quando ti vedrà" rido io.
Lei mi ride appresso tirandomi una spintarella.
"Ragazze siete pronte? Stanno per arrivare" dice la mamma entrando in camera.
"Margo non credi che sia un po' eccessivo questo outfit?" Dice sorridendo la mamma
"Ma no" ride lei
"Devo sapere qualcosa?" Incrocia le braccia
Noi ci guardiamo ridendo senza risponderle.
Fortunatamente veniamo interrotte dal campanello della porta.
La mamma va ad aprire seguita da me.
Margò rimane in camera per finire di truccarsi e per fare un'entrata di scena.
Alla porta troviamo Edoardo e Gabriel con i genitori, che salutano calorosamente me e la mamma.
"Ma questa meraviglia è uguale a te" dice la madre dei due alla mia guardandomi.
Entrambe la ringraziamo.
"Tu probabilmente non ti ricordi di noi, ma una volta ci siamo visti che tu sarai stata grande quanto la mia mano" mi dice il padre ridendo.
"E la piccola dove sta? Lei non la ho mai vista" dice la mamma suscitando interesse anche in Gabriel ed Edoardo che si stavano facendo la stessa domanda.
"Margo è tutta precisina, si sta preparando tra poco scenderà, intanto accomodiamoci in sala da pranzo" Giuda la mamma.

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