Capitolo 16- Cena

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Ciao belli leggete, ovviamente dopo, la fine della storia che uso per comunicare, anche se non lo faccio mai, a doppoo

Hawks:"Ei piccola io devo andare a cena con i miei genitori, vieni con me?"

"No, non vorrei rovinare l'atmosfera familiare"

Hawks:"Ma che dici! Dai ti prego"

"Va bene..."

Hawks:"Andiamo!"

"Ma abbiamo su I costumi"

Hawks:"Vieni da me e ci cambiamo"

"Ma non ho vestiti da te?"

Hawks:"Invece si"

"Eg?"

Mi tira su e spicca il volo andando verso casa sua, atterra in  una villetta con un bel giardino curato.

"Wooow"

Hawks:"Ti piace?"

"È bellissimo qui..."

Hawks:"Entriamo, le scatole sul tavolo sono i tuoi vestiti"

"Ma"

Hawks:"Niente ma."

"Posso farmi una doccia veloce?"

Hawks:"Certo piccola, in fondo al corridoio a sinistra"

Gli sorrido, prendo le scatole e vado a lavarmi. Ha un bagno enorme con una doccia enorme e una piscina idromassaggio come vasca, due lavandini incastonati in una grande lastra marmorea, sopra a essa sono sparpagliati vari profumi. Il mio occhio cade su un cestino con dentro cose da donna, prendo il bigliettino situato sopra esso e leggo.

"Per la mia piccola ombra, sapevo che un giorno saresti venuta da me dopo una missione😘"

"HAWKS!"

Hawks :"Si piccola?" mi risponde da dietro la porta

"Sei un cretino!" spalanco di colpo la porta e lo abbraccio  "non dovevi"

Hawks:"Invece si,se ha bisogno nel cassetto c'è la piastra"

"Grazie cretino"

Hawks:"Prego piccola" si avvicina a me con il viso, lo guardo e nei suoi occhi vedo una scintilla, apro leggermente le labbra, siamo così vicini un piccolo sorriso su fa strada sui nostri volti e poi mi bacia il naso chiudendo gli occhi. MA SIAMO SERI! MA BACIAMI CAZZO! BACIAMI!

Hawks:"Se hai bisogno chiamami"

Annuisco, chiudo la porta e tiro una testata al muro. Entro in doccia e mi lavo velocemente, meno male che i capelli sono puliti. Mi metto l'accappatoio di Hawks ed esco dal bagno.

"Ei pennuto, vai a lavarti" si gira verso di me, mi guarda diventando leggermente rosso e si rigira. "Dove mi posso cambiare mentre ti lavi?"

Hawks:"Vai pure in camera mia, seconda porta a destra"

Vado nella sua stanza, c'è un enorme specchio sull'armadio ad anta scorrevole, la stanza è molto luminosa. Appoggio le scatole sul letto e le apro.

"Wow" un vestito lungo da sera nero con un cinturino di brillantini, abbinate le scarpe e un ferma capelli. Mi metto tutto e busso alla porta del bagno.

Hawks apre la porta, è nudo e io mi copro gli occhi.

"COPRITI!"

Hawks:"Piccola guarda che I pantaloni li ho"

Ci mettiamo a ridere ed entro in bagno

Hawks:"Sei... Stupenda"

Divento rossa e prendo la cesta con alcuni trucchi: mascara, eyeliner e rossetto.

Pennuto bastardo ~ Hawks x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora