Capitolo 11

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SECONDA PARTE - LA FUGA

Maria era in fase di elaborazione. Cercava il modo meno doloroso per mettere a conoscenza Hanna.

<<Sei qui da quasi mezz'ora e non hai aperto bocca. Avevo preparato un regalo per Adolf,ma non è venuto con te...>> Spezzò il silenzio la ragazza delusa dal fidanzato.

Si avvicinò a lei e le diede un pacchetto.

<<Auguri, questo è per te, amica mia.>> Sorrise.

<<Grazie, sei gentile.>>Ricambiò.

Scartò lentamente la carta azzurra a pois bianchi.

Un quadernetto beige vuoto.

<<Penserò attentamente al suo uso.>>

Karl si affrettò a raggiungerla.

La baciò lasciandola sorpresa e un po' felice.

Le sollevò la mano e le infilò un anello in argento nell'anulare. Luccicava più dei suoi capelli.

<<Ma è stupendo...>>Sussurrò osservandolo.

<<Ma?>> Chiese Karl convinto che ci fosse.

<<Ma non potrò indossarlo. Mia madre si insospettirebbe. Purtroppo credo che a breve ne riceverò uno da Andreas. Ricordati, è te che amo.>>Precisò Maria.

Si allontanò per recarsi dall'amica in pena.

<<Hanna...>>Pronunciò per poi scoppiare in lacrime. Anche l'altra capì,abbracciandola.

Entrambe finirono nel baratro della disperazione.

I loro pianti, grida , si unirono in un abbraccio sincero.

<<L'hanno portato via!>>Gridò Maria.

<<Perché!?>> Hanna a sua volta urlò.

<<QUESTA DANNATA GUERRA!>>

Karl la strinse forte a sé,baciandole la fronte.

<<Tornerà, sano e salvo...>>

<<GIURALO!>>

<<Maria,non...>>
<<GIURAMI CHE TORNERA'!>>

Non riuscì a prometterle ciò che non poteva sapere. Anche Maria, forte,coraggiosa e sicura, era crollata. Crollata definitivamente.

"Farò tutto il possibile per loro..." Promise pensando al fratello.

Kristen guardò Thomas piangendo.

<<Guarda dove stiamo mettendo al mondo nostro figlio... in un inferno. Che ne sarà della bontà umana...>> Sussurrò toccandosi il grembo.

Lisbeth si tenne stretto Fabian che osservava senza capire cosa stesse succedendo.

<<A te non accadrà nulla,finché ci sono io.>>
<<Mi ricordi molto la mia mamma,anche lei mi diceva così.>>

<<E te lo dirà ancora, al tuo ritornò a casa.>> Lo tranquillizzò la ragazza dai capelli rossi.

<<Porterò a compimento ciò che vi aveva promesso Adolf. Andremo tutti in Svizzera.>> Disse Maria asciugandosi le lacrime dagli occhi.

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Dall'evento che segnò la vita di Maria passò un mese. Agosto era sopraggiunto. Mancava sempre meno alla sua partenza per "La lega delle ragazze tedesche" e stava ultimando i preparativi per la fuga in Svizzera.

All They Lived (Biagio Del Prete)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora