Capitolo 12

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Una decina di minuti passò e non c'era nessuna via d'uscita se non buttare giù la credenza dall'altro lato.

Tirò calci quasi a rompersi una gamba.

Si chiedeva solo quando sarebbe stata liberata.

Un rumore assordante di vetro e legno la fece spaventare a tal punto da correre ad afferrare un coltello in uno dei cassetti delle posate.

La porta si aprì velocemente,sbattendo contro il muro. Era sicura che si fosse creato un solco.

<<Sbrigati, potrebbe tornare.>>
<<E tu chi saresti?>>
<<Axel. Getta l'arma...>>

<<Perché dovrei fidarmi di te?>>

<<Hai altra scelta?>>

Un ragazzo con gli stessi capelli dorati e leggermente mosso il ciuffo.

Gli stessi occhi azzurri.Sfrontato ma buono.

<<Ti ricordo qualcuno?>>Domandò sfacciato.

<<Si, mio fratello.>>

A quel punto le porse la mano e la guardò soddisfatto del suo gesto eroico.

Lei l'accettò sentendo una scossa per tutto il braccio.

<<Io sono...>> tentò di presentarsi prima che lui la interrompesse sgarbatamente.

<<Bei capelli!>>Complimentò sincero.

<<Grazie, ma mi chiamo Maria, non "bei capelli">> Obbiettò.

<<Che caratterino...>>

<<Come mi hai trovata?>>Cambiò discorso.

<<Ho seguito mio fratello.>>

Maria mollò la sua mano che la trascinava con sé.

<<Non sono come lui...l'ho seguito apposta.>>

<<Non mi fido dite.>>
<<Dovresti fidarti di un bel giovanotto che ti salva la vita senza nulla in cambio...>>

<<Bello e anche estremamente narcisista.>> Commentò lasciandolo di stucco.

<<Nessuna me lo aveva mai detto prima...>>

<<C'è sempre una prima volta.>>

Anche lei improvvisamente diventò sfrontata.

Recuperate le valige rimaste miracolosamente ancora dove le aveva lasciate si recarono alla casa.

<<Se dici anche solo una parola di quello...>>
<<Non dirò nulla del fatto che nascondi degli ebrei, tra cui la mia ex fidanzata.>>
<<EH!?E chi sarebbe?>>
<<Hanna.>> Sussurrò Axel.

<<Oh, santo cielo!>>imprecò.

Finalmente entrati, Lisbeth e Kristen lanciarono

un urlo alla vista dell'uomo.

<<Tranquilli, è con noi.>> Rassicurò.

Karl corse ad abbracciare la ragazza che si scostò involontariamente.

"Maria! Perché hai rifiutato il suo bacio!" si rimproverò da sola. Non voleva che Axel li vedesse insieme, ma non sapeva il perché.

<<Scusami...>>diventò rossissima.

<<Tranquilla, non è successo niente...>> La calmò essendo visibilmente agitata.

Lo abbracciò di colpo,poggiando la testa sul suo petto che respirava regolarmente.

All They Lived (Biagio Del Prete)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora