SALVAMI [_♤JIK○○K♤_]

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Da dietro il parapetto della casa branco del Caln delle Caverne, Jungkook stava perlustrando con lo sguardo le zone che si estendevano a sud e a ovest del fiume.
A capo di quel Clan c'era l'ormai anziano Yunun, che si avvaleva dell'aiuto del suo unico figlio, Yunho.
Il giovane aveva all'incirca l'età di Jungkook e come lui si preparava a succedere al vecchio padre.
Il giovane Yunho indicò il punto in cui la banda di lupi vagabondi era stata vista l'ultima volta.

"Sono scomparsi nella foresta quando li abbiamo raggiunti" spiegò Taehyung.

"Pensate che qualcuno li abbia avvertiti?" domando il giovane.

"Si" disse Yoongi avvicinandosi al parapetto.

"Abbiamo tentato di fregarli e sorprenderli con imboscate improvvise a diverse ore del giorno ma niente non siamo mai riusciti a prenderli" disse Namjoon.

Il viola si seduto a cavalcioni della balconata si sistemò la pelliccia di orso sulla spalla.
Taehyung si avvicinò a Jungkook e guardò la valle che sia apriva sotto di loro.

"Come se spaessero i nostri movimenti prima ancora di farli"  sbuffo il castano frustrato.

"Sai già di chi si tratta?" domando Jungkook fissando i suoi occhi scuri in quelli dell'amico.

Taehyung era giunto alle Caverne una settimana prima dell'arrivo di Jungkook per tentare di scoprire chi fossero o chi mandasse quella banda di lupi erranti.

"Sospettiamo che siano... parte degli Irriducibili" disse con voce grave il capo Clan Yunun avvicinandosi  lentamente alla balconata.

"Fanno incantesimi ma sono lupi. Hanno appoggiato le streghe durante la grande guerra e ora che quelle creature si sono estinte scorrazzano tra le terre dei clan e portano disordini."

"Qual'è il loro obbiettivo?" chiese Yunho.

"Rendere precaria la posizione dell'Alfa Supremo dei Lican!" rispose Yunun poggiando la mano sulla spalla del figlio.

Gli alfa del branco Jeon annuirono  alle parole del vecchio Alfa.

"Stanno agendo come agiscono quelli che non appoggiano la sucessione di Jungkook al padre!" disse Namjoon mettendosi in piedi guardando il profilo dell'amico.

Il rispetto e lastima che Jungkook portava al vecchio Alfa si intensificavano a ogni valutazione della situazione che bel saggio e anziano capo clan faceva.
Il gikvane Yunho si accostò al parapetto e si rivolse a lui e Taehyung.

"Che cosa vi proponete di fare per eliminarli?"

"Chiederò agli altri uomini del clan per capire cosa è stato fatto fino ad ora. Poi ti esporremo il piano ideato." Disse Jungkook con vocenferma.

Voleva risolvere la questione in fretta, aveva un forte bisogno di tornare a casa.

Per vedere chi Jungkook?

Yunho e suo padre si allontanarono e lasciarono i due amici nella stanza.
Portando lo sguardo da un lato, Jungkook osservò il corso d'acqua che scorreva a breve distanza e scendeva in piccole cascatelle e ricordò un altro fiume.

"Non capisco" mormoro tra sé e sé Jungkook "Loro non sono un clan potente. "Perchè qui? Perché non da noi?"

Quelle domande erano le stesse che erano girate nella menti di tutti e quattro.

Quella sera cenarono in un silenzio carico di tensione.
L'unica cosa che collegava le varie incursioni era il fiume, perciò lui e Taehyung idearono il piano.
Decisero di far collocare delle guardie nei punti stratedici del fiume per tentare di catturare gli irriducibili.
Dopo averlo comunciato al Yunho decisero di ritirarsi nella sala comune  per cenare e poi potersi ritirare nelle proprie stanze per  coricarsi.