Gli aveva imposto di stare da Hoseok e di far venire anche i ragazzi se mai avesse dovuto fare qualsiasi cosa.
Con voce insolitamente aspra gli aveva ordinato di eseguire diversi compiti e poi si era allontanto alla velocità della luce.
Jimin lo aveva sentito chiamare a raccolta tutti gli abitanti del villaggio mentre si dirigeva verso la Casa Branco.
A qualsiasi persona avrebbe dato fastidio un comportamento del genere ma non a Jimin.
Quella premura gli aveva fatto piacere.
Ciò che lo metteva in imbarazzo era quel bacio o meglio quello che aveva scatenato in lui quel bacio."Sei pallido come la Luna Jimin" osservo Hoseok, avvicinandosi mentre diversi gruppi di alfa l'attraversavano la via a passo veloce "Bevete questo" gli disse porgendogli una coppa "sembra che tu ne abbia bisogno".
Jimin rimase a guardare la strada che pullulava di movimento
"Su su bevi!" lo incitò il rosso accompagnando la coppa alla bocca di Jimin.
"Cos'è...siete diventato un guaritore?"
A giudicare dall'odore quella che teneva in mano era una bevanda a base alcolica che sicuramente non rientrava nella categoria medicamenti.
"Quei delinquenti stanno diventando sempre più audaci" sospriò Hoseok posando lo sguardo sul biondo "Vi hanno fatto del male?"
"Avevo paura" ammise lui "Ma Jungkook è arrivato in tempo..."
"prima che potesse violentarmi"
Hoseok annuì comprensivo e Jimin capì che aveva intuito le parole non dette.
La notizia dell'aggressione non ci mise molto a diventare di dominio pubblico come gli ordini dell'Alfa, nessuno poteva lasciare il villaggio senza permesso o senza scorta.
Erano in quarantena.~•~
Come tutti i bambini della loro età Kai e Jihoo avevano trascorso gran parte del tempo libero ad esplorare la foresta in lungo e in largo sulle sponde del fiume.
Jimin stava pulendo la tavola quando vide entrare un esemplare assonnato di piccolo Woo che subito si accoccolò tra le braccia di Hoseok seguito a breve distanza da Jihoo e Kai che si sedettero sulla grande poltorna vicino al caminetto.
Jimin guardò gli abiti sporchi di erba e terra dei due e sospirò, avrebbe dovuto lavare tutto di nuovo.
Pochi minuti dopo entrò teatralmente Seokjin seguito da Namjoon e Yoongi."Ciao Jimin!" dissero in coro Seokjin e Namjoon sedendosi comodamente sui divani del soggiorno.
"Sì Sì fate come se foste a casa vostra mi raccomando" borbottò Yoongi posando la giacca sull'appendi abiti dell'entrate.
Il menta poggiò le labbra sulla fronte del piccolo Woo per poi posarle su quelle del compagno ed insieme portarono il piccolo a letto.
Jimin sorrise vedendo quella tenerissima scena e lentamente si immaginò Jungkook portare in braccio un loro cucciolo.
Jimin si sedette sulla poltrona prendendo il piccolo Jihoo sulle ginocchia.Quando i due genitori due tornarono dopo pochi minuti si accomodarono sul divano.
"Amore..." esordì Hoseok poggiando la testa sulla spalla del suo compagno il suo compagno " volevo chiederti una cosa".
"Dimmi?"
"Chi sono quei lupi?Pare non abbiano delle particolari intenzioni in mente tranne quella di fare casini..." domandò il rosso.
"Forse dovresti chiedere a Nam" disse Yoongi indicando l'amico con un cenno del dito "...lui è stato alla riunione degli alfa guerrieri, io ero impegnato con Taehyung alla riunione con gli strateghi".
Quattro paia di occhi si puntarono su Namjoon che sentendosi sotto esame si mise comodo sul divano poggiando i gomiti sulle ginocchia.
"Sono sicuramente alcuni lupi che appoggiarono l'ultimo capo branco" disse " quei bastardi sono seguaci di quell'infame che ha tradito i Jeon" si alzò facendo spazio alla testa di Jin che si posò sul suo petto "E' meglio per tutti che quel bastardo sia morto!"
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SALVAMI [_♤JIK○○K♤_]
Diversos▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎ "Non intendevo interrompervi" Dichiarò il corvino indietreggiando mentre lui avanzava. "Ho sentito che voi siete..." Si interruppe, come se non fosse in grado di pronunciare l'appellativo che veniva pronu...