Capitolo 11

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Non ho dimenticato nemmeno un singolo secondo passato insieme a Travis.

A cosa servirebbe dimenticare? Farebbe meno male guardarlo in faccia?

Non credo.

Ogni suo sguardo è come una pugnalata nello stomaco.

Non dovrei sentirmi così.

Continuo a camminare in modo isterico avanti e indietro per il salone.

<<Perchè non ti siedi per un momento?>> Mi propone Noah preoccupato.

<<Mi aiuta a concentrarmi>> Spiego continuando a camminare.

<<Cosa ti passa per la testa?>> Mi domanda mia sorella provando ad avvicinarsi a me.

Cosa mi passa per la testa? Non lo so nemmeno io.

So solo che non voglio più scappare, non ne ho più voglia.

La vecchia Kelsey scappava.

<<Sono venuti fin qui per parlare con me giusto?>> Rifletto ad alta voce, notando che Loren e Noah mi guardano come se fossi pazza.

<<Sarà quello che faremo>> Concludo prima di uscire dall'appartamento.

Per la prima volta da quando sono a Boca Raton, digito il numero di Travis.

Le mani mi tremano e da una parte spero che per un qualsiasi motivo non mi risponda.

<<Kelsey?>>

Dalla sua voce traspare felicità, stupore e curiosità.

Aspetto un po' prima di rispondere. Ho la gola secca, le dita della mano giocano in modo nervoso con la chiave della macchina, prima di aprirla e sedermi.

<<Dobbiamo parlare>> Sbotto prima di mettere in moto la macchina.

Dopo avergli detto l'indirizzo riaggancio e allaccio la cintura.

Voglio parlare prima con Travis.

Non posso parlare con tutti loro senza prima chiarire con lui.

Non voglio lasciare più nulla in sospeso, in un modo o nell'altro questa storia deve finire.

Basta bugie, basta scappare.

Una volta arrivata a destinazione parcheggio la macchina e solo allora noto che il sole sta per tramontare.

Il mare è calmo e non ci sono persone sulla spiaggia.

Non mi accorgo nemmeno della presenza di Travis accanto a me fino a quando non sento la sua voce uscire fuori in un sussurro a pochi centimetri dal mio orecchio.

<<Sono contento di vederti>>

Mi giro verso di lui e noto come gli ultimi raggi del sole illuminano il suo viso, facendo si che i suoi occhi sembrino più chiari.

Le labbra leggermente socchiuse mi fanno venire in mente il nostro ultimo bacio.

Dentro di me nasce il desiderio di tornare indietro per poter rivivere quell'istante, quelle sensazioni a cui non ho mai saputo dare un nome.

Odio ammetterlo ma anche io sono contenta di vederlo.

<<Già>> Mormoro distogliendo gli occhi dalle sue labbra.

<<Basta chiedere>> Borbotta sarcastico.

Alzo gli occhi al cielo reprimendo un sorriso.

<<Non sei cambiato a quanto pare>> Ammetto pensando che sembra passata un'eternità dall'ultima volta che ci siamo visti.

Back for you {Sequel di Tomorrow}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora