A Day In The Life. [TaeKook]

Dieci.

TAEHYUNG' POV

Sono passati alcuni giorni da quel bacio e ancora io e Jungkook non ne abbiamo parlato. Non ci siamo più visti da soli, è palese stia cercando di evitarmi eppure è stato proprio lui a baciarmi, che si sia pentito?

"Ehi Chim, devo confessarti una cosa." -dico di getto, mentre ci dirigiamo a scuola.

"Io due, e una non ti piacerà..." –dice con uno sguardo assente, che ho notato solo ora.

"Parla, sono tutto orecchie."

"Beh la prima è che ho quasi baciato Yoongi.
Quella sera quando eravamo al locale, ho finto di andare in bagno e invece sono andato fuori a parlare con lui, eravamo a tanto così dal baciarci, ma Kookie ci ha interrotti chiamandolo." –dice senza nascondere il suo fastidio.

"Ecco perché eri così strano, lo sapevo che prima o poi avresti voluto ficcargli la lingua in bocca." –dico ridendo cercando di smorzare la tensione.

"Smettila di dire certe cose, e poi tranquillo non lo farò, ero solo impazzito, ho già cambiato idea." –dice ridendo di rimando. – "Beh l'altra notizia è che è tornata mia madre in città." –dice e per poco non mi strozzo con la mia stessa saliva.

"Ash quella donna deve sparire una volta per tutte, non può fare come le pare."

"Lo so, mio padre ieri è stato male, soprattutto quando mi ha detto che è venuta per spillargli dei soldi." –dice acido.

"Tu come stai? Lo sai che se hai bisogno basta uno squillo e sono da te. Tu sei più importante di qualunque altra cosa." –dico portando un braccio attorno al suo collo stringendolo forte a me.

"Più importante di Jungkook?"

"Ma cosa dici, cosa c'entra lui?"

"Pensi che non mi sia accorto che è successo qualcos'altro tra voi? Sono stato io a fargli capire che tu fossi lì, e a quanto pare non ci ha pensato due volte." –dice divertito e non posso fare a meno di sorridere al solo pensiero di lui che si precipita da me. Forse non gli sono del tutto indifferente.

"Si beh... era proprio questo che volevo dirti, è stato lui a baciarmi e continua ad ignorarmi. Non che ik abbia provato qualcosa."

"Se se come no, raccontalo a qualcun altro." -conclude tirandomi una leggera spallata.

Entriamo a scuola e passiamo quasi tutto il pomeriggio lì a studiare in vista delle varie preparazioni ai test che avremmo tenuto alla fine di quest'ultimo anno. Il mio telefono segna un nuovo messaggio così, curioso lo sblocco per vedere il mittente.

Messaggio di Jungkook: Ehi, hai da fare più tardi? Ti andrebbe di vederci?

Rileggo il messaggio un paio di volte palesemente sorpreso, non mi aspettavo davvero che mi chiedesse di vederci, soprattutto dopo tutto questo tempo in cui non ci siamo considerati molto.
Senza pensarci troppo mi affretto a rispondere.

Messaggio a Jungkook: Certo, ci vediamo tra un'ora all'uscita.

Attendo una sua risposta dopo di che riprendo a studiare in attesa che finisca anche quell'ora.
Avviso Jimin del mio cambio di programma e arrivate le 18.00 mi precipito fuori dalla classe, saluto Jimin e dopo una delle sue sporche raccomandazioni mi avvio verso l'uscita.
Lo vedo lì di spalle ad aspettarmi e inizio a pensare a cosa possa passargli per la testa adesso e per quale motivo abbia voluto uscire con me.
Con cautela mi avvicino a lui salutandolo semplicemente senza alcun contatto per evitare che si senta in imbarazzo come l'ultima volta.