YOONGI'S POV
Un suono assordante interrompe bruscamente la mia dormita, apro gli occhi a fatica a causa dei raggi del sole accecanti che filtrano dalla finestra e con violenza spengo quell'oggetto di latta che non smette di strimpellare.
Cerco di abituarmi alla luce con scarsi risultati e intanto con una mano tasto la mia intimità accorgendomi di essere bagnato.
Ripenso al sogno che stavo facendo e mi ritornano in mente tutte le volte in cui ho pensato a lui. Dopo quel bacio la mia mente non ha fatto altro che proiettare situazioni particolari in cui ci baciamo spingendoci oltre e le sensazioni che provo sono indescrivibili, purtroppo tutte frutto della mia fervida immaginazione.
Dopo un'infinità di minuti mi costringo ad alzarmi e mi dirigo in bagno, mi privo del pigiama e mi infilo nell'enorme vasca ormai colma di acqua rabbrividendo al leggero tocco con l'acqua tiepida. Chiudo per un momento gli occhi per rilassarmi e raccogliere un po' di energie per la giornata stressante che mi aspetta.
Mi ritornano in mente le sue labbra, il suo dolce sapore e i nostri corpi così vicini, Cerco di scacciare vie quei pensieri, ma la voglia continua a crescere sempre di più, i giorni passano e io ho sempre più voglia di baciarlo, non riesco davvero a togliermelo dalla testa.Decido di porre fine a questa tortura, immerso nell'acqua circondo la mia intimità e muovo la mano su e giù con movimenti lenti, penso alle sue labbra che si posano delicatamente sulla mia erezione pulsante e ripenso ai movimenti del suo corpo così provocanti, al suo sguardo e i suoi occhi profondi. Continuo a muovere la mia mano sempre più velocemente e schiudo le labbra cercando però di controllare i miei gemiti.
Brividi di piacere si propagano per tutto il corpo e poco dopo vengo copiosamente, spargendo il seme che subito si mischia all'acqua in cui sono immerso.
Gemo frustrato per il poco controllo che ho sul mio corpo quando si tratta di lui e, dopo aver lavato via i residui di sperma e di schiuma, esco dalla doccia e tampono il mio corpo con un asciugamano.Mi sento un fottuto masochista, cerco di darmi piacere pensando a lui e rassegnandomi al fatto che non lo avrò mai. Ci siamo baciati questo è vero, ma entrambi abbiamo fatto finta di niente.
Ho voluto baciarlo e lui era consenziente, quindi perché faceva finta di niente?I miei pensieri vengono subito interrotti dalla voce stridula di mia madre che mi sprona a scendere per fare colazione ma, come ogni mattina, invento una scusa, raccolgo le mie cose ed esco salutandoli di sfuggita.
Una volta svoltato l'angolo incontro subito Kookie che questa volta è stranamente in orario."Okay o è successo qualcosa, oppure hai la febbre!" –dico con ironia.
"Oggi sei particolarmente simpatico Yoon." –dice sorridendomi –"Comunque si qualcosa è successo."
Lo vedo incupirsi e cerco di frenare la mia rabbia. Giuro che se quel bastardo lo ha trattato ancora in quel modo lo trovo e gli faccio pentire di essere nato. Sono stato fiducioso e ho risposto alla sua richiesta disperata dandogli l'indirizzo di casa di Kookie, ma se questo ha significato fargli del male la prossima volta passa i guai.
"So già a cosa stai pensando e no, lui non c'entra, anzi abbiamo passato una bella serata insieme." –dice arrossendo palesemente.
"Beh gli conviene altrimenti dovrà pagarne le conseguenze.
Fammi sentire quale bella serata avreste passato?" –dico curioso cercando di smorzare la tensione."Beh ecco... si insomma siamo andati oltre il bacio e-"
"No no, non voglio sapere i particolari." –dico coprendomi le orecchie con una faccia alquanto schifata.
Sorride ancora imbarazzato, ma sento che c'è sempre qualcosa che non va. L'unico motivo possono essere i suoi genitori, ma al solo pensiero mi viene la pelle d'oca. Non sono ancora riuscito a parlargli e questa cosa mi logora lentamente. Avrei dovuto dirglielo così tanto tempo fa, ma non ne ho mai avuto il coraggio, ho cercato di dimenticarmene, ho represso quelle immagini, quelle parole e quelle minacce per anni, ma dopo aver rivisto quel bracciale una serie di sensazioni hanno ricominciato a tormentarmi. Prima o poi dovrò dirglielo, ha diritto di sapere...
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A Day In The Life. [TaeKook]
Фанфик[COMPLETA]~TAEKOOK Venire al mondo è di per se un esperienza dolorosa ma piena di speranza. Nascere a volte implica trovarsi in un mondo che non ci ama, in cui la vita molto spesso ci pone dinanzi a situazioni dalle quali è difficile riemergere. Il...