Dopo una decina di minuti di macchina, mio padre si ferma davanti ad una villa galattica.
Precisamente siamo nel giardino frontale (?) che è preceduto da un cancello enorme.
"Woooow non pensavo che esistessero certe ville a Miyagi" dico super elettrizzata
"Pensa che ci vivo da una vita e nemmeno io lo sapevo" dice più elettrizzato di me mio fratello
"È ENORME PAPÀ!!!"urla felice Natsu
"Ahah si si è grande. E dentro è anche meglio." Dice poi vedo avvicinarsi un uomo vestito da pinguino
"Shuichi-sama, Yuko-sama, Shoyo-sama, Natsu-sama... benvenuti a casa"ci dice inchinandosi "io sono il maggiordomo Sebastian"si presenta
"Ti prego non aggiungere il -sama-" diciamo in coro io e i mio fratello
"Seba-chan, mi puoi chiamare Shoyo semplicemente"sorride Sho-chan
"Anche a me Seba-chan"dico
"Anche a te deve chiamarti Shoyo??"chiede mio fratello, per risposta ovviamente gli tiro una sberla.
"Auch" dice
"A me piace come mi chiama... mi fa sentire importante" sbotta Natsu
"Ma...." ci paralizziamo io e Sho-chan
Si sente una risata proveniente da papà.
"Tutta sup padre" dice accarezzandole la testa
"E noi??"chiediamo offesi
"Voi avete preso la mia parte meno vanitosa"ci fa l'occhiolino "Sebastian porta i bagagli dei miei figli nelle loro stanze grazie" dice aprendo il bagagliaio
"Si Shuichi-sama" fa una reverenza e inizia a scaricare
Papà intanto ci guida dentro dove troviamo una donna sulla quarantina, bionda con gli occhi azzurri e il ragazzo della videochiamata.
"Buongiorno ragazzi... io sono Ayako"si presenta
"Io, come già sapete, sono Kaito un piacere" si presenta il ragazzo "per curiosità. Quanti anni avete??"chiede
"Non si chiede l'età ad una donna!!"sbottiamo io, Natsu e Ayako.
"Quindici" risponde mio fratello "Yuko è un'anno più grande e Natsu ha sette anni"risponde per tutti a quanto pare.
Gli tiro una sberla sulla testa, della quale si lamenta con un secondo "Auch".
In tutto questo trambusto... si è fatta mezzanotte. E domani Sho ha scuola.
"Sho... io ti consiglio di filare a letto... hai esattamente sette ore per dormire" informo guardando il mio casio.
"Oddio" inizia ad impanicarsi
"Ti mostro la stanza" dice Ayako prendendolo a braccetto e portandolo sulle scale.
Ora che do un'occhiata devo dire che è figa. Entri dalla porta d'ingresso e hai tre opzioni: destra, o cucina da quel che vedo, sinistra, o salotto deduco, o le scale che si dividono in altre due opzioni: destra e sinistra.
Guardo curiosa le scale.
"Se te lo chiedi: a destra ci sono le camere per la famiglia, complete di bagni è uno sgabuzzino, a sinistra stanze inutilizzate o comunemente chiamate, camere degli ospiti, fornite sempre di bagno personale. Tutti e due i corridoi s'incontrano in un punto dove si sale per la mansarda, un'altra camera con bagno, si anche quella è una camera. Nel lato destro puoi trovare anche lo studio di papà mentre a sinistra si trova la sala giochi, la sala cinema e la sala musica. In poche parole le stanze degli ospiti sono solo due" mi spiega
"Wow..." dico "comunque... tu che fai... studi??"chiedo
"Si alla Karasuno... solo che sono uno di quelli studenti che passa le ricreazioni in sala musica." Mi spiega "e tu??"chiede
"Studio in Italia... sono in vacanza ora" faccio un due con le mani e l'occhiolino
Nacchan sbadiglia e la prendo in braccio.
"Portiamo lei a letto e ti mostro la tua stanza"mi dice
"Voglio la mansarda" dico subito
"Coincidenze... è quella" sorride
"Già ti amo Kaito" dico sorridendo.
Saliamo le scale e porto Nacchan a letto, vado nella mia camera e saluto Kaito con un bacio sulla guancia.
//////
La mattina mi sveglio dopo un incubo.
"PAPÀ!!!"urlo scendendo le scale a razzo.
Naturalmente lo trovo in sala da pranzo. Che si trova nel lato destro appena entri dall'ingresso... a quanto pare la cucina è collegata.
"Che succede??"chiede preoccupato
"La mia bambina è rimasta dalla strega"piagnucolo.
Vedo Kaito e Ayako che mi guardano strano, Nacchan che se la ride, papà che sta per avere un infarto e Shoyo che fa un face Palm.
"La moto papà" precisa Shoyo.
"HAI UNA MOTO!?!?"urla Kaito
"Yup. L'unico regalo che il tirchio qui presente mi ha fatto da quando sono stata in Italia"dico " e ci sono affezionata" concludo
"Tranquilla te l'ho fatta portare da Sebastian" mi sorride papà
"Wuuu"esulto
"Oi" mi chiama Kaito e mi giro "mi accompagni te a scuola??"chiede
"E Sho??"chiedo
"Io vado con papà e Nacchan"risponde
"Allora ok" alzo il pollice.
Mi vado a preparare. Metto dei jeans corti a vita bassa, una maglietta nera corta a mezze maniche e una camicia verde di Shoyo, quindi il doppio di me, a mezze maniche. In più metto una collana girocollo con un ciondolo di una mezza luna e dei braccialetti a caso.
Scendo e prendo le chiavi della moto più due caschi.
"Allora??? Pronto??"chiedo guardando Kaito che è super elettrizzato.
"Ovvio" risponde e gli lancio un casco.
"Allora andiamo" dico correndo con lui fuori.
Spazio a Me
E io che volevo mettere l'appuntamento dei due poi mi sono ricordata che Kaito e Ayako dovevano essere presentati, la casa doveva essere descritta e ho detto. Vabbè sarà nel prossimo. Ormai sono tre capitoli che rimando il farglielo chiedere e il farli andare.
Spero che vi sia piaciuto e wow doppio aggiornamento... Byee.
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I Tre Mesi Che Mi Hanno Cambiato La Vita (Nishinoya Yū x Reader)
FanfictionYuko Hinata... sorella di Shōyō Hinata, ha 16 anni e, all'età di 13 partí per l'Italia. Ora è tornata, esattamente per il settimo compleanno di sua sorella minore Natsu. Yuko dall'Italia si è portata dietro la sua migliore amica Stella che,attualmen...