"Quindi??? Dove si va ora??" chiedo prendendo a braccetto Kenma.
Abbiamo passato la mattinata tra i negozi e si sono fatte le 19:00.
"Ken-Ken potresti anche smettere di giocare"sbuffo togliendogli la psp
"Yuko" dice apatico chiedendomi con gli occhi di ridargliela
"Dove mi portate???"chiedo
"Tranquilla niente Luna Park" mette in chiaro Noya
"Per fortuna... pensavo di dovermi fingere interessa...." guardo io Luna Park "AVETE IL TAGADÀ?!"urlo "E LE GABBIE?! Noooo dobbiamo andarci"
"Pensavo che odiassi il Luna Park" commenta Kuroo
"Lo odio, odio il cibo, odio i bambini che ci vanno, odio il rumore, odio lo zucchero filato... ma amo: il labirinto degli specchi, il Tagadà, le macchine a scontro e le gabbie rotanti"spiego
"È il primo anno che le abbiamo noi queste attrazioni... come sono??"chiede Bokuto
"Pericolose, a detta di Alex. Ma se non scivoli e non cadi sugli sputacchi, è meraviglioso" spiego
"Ah... che schifo" commenta Kageyama
"Nah... dopo un po' ti abitui e sputi anche tu... io una volta l'ho fatto sotto ordine di Matteo... ero tipo... wow" dico
Vedo l'entrata
"Ahhh già sento i bambini url...."
"Ci risiamo" sento Sho
"GLI SPARI!!!"urlo
"Alla fine non lo odia così tanto" commenta Daichi
"Nah, appena lo vede lo ama, poi passa il tempo e ci si annoia" dice Shoyo "e lei lo chiama odio"
"Ahhh" sento un coro da tutta la squadra di mio fratello
"Andiamo prima sul Tagadà" saltello verso Yuu "l'ultima volta c'ho rimorchiato là sopra"
"Allora non sali" dice Noya "hai me non hai bisogno di nessun altro"
"Proprio perché ho te voglio salirci insieme" sorrido divertita "ah ti consiglio di stare seduto le prime volte... così capisci com'è... io sono stata seduta per due anni... non riuscivo a stare in piedi" dico sconfortata
"Aspettate..."
"Arivia" Shoyo
"LA BARCAAA"
"Ti prego basta" mi prega Tanaka
/////
"E poi quando sei caduto" rido di Noya
"Adesso basta, c'era Bokuto che ci ballava la macarena, come facevi???"gli chiede disperato
"Boh... mi veniva naturale" risponde
"E nella barca??"chiede Kuroo "come facevi a ridere dell'omino che sperava solo di tornare a terra??"
"Poverino mi faceva pena" risponde ancora
"A me faceva ridere e basta... era anche mezza rotta" dico avvicinandomi a quello degli hotdog
"Una porzione di patatine e un'hotdog" ordino
"Salse??"chiede
"Ketchup sulle patatine" dico
"Ok... fanno 50 yen" pago
"Ladri" sussurro andando a prendere il mio ordine.
Sussurrando ciò faccio ridacchiare Bokuto e scoppiare in una risata grande Kuroo.
"Ken-Ken... stai bene??"chiedo al bicolore
"Solo... rivoglio alla mia psp"
"Sei una palla" gliela rendo "mi devi 50 yen"
"Sei una ladra" dice dandomeli
"Una ladra legale" sorrido mangiando una patatina
"Ehi amore, alla fine abbiamo passato la serata qui" dice Yu avvicinandosi da dietro e rubandomi una patatina
"Già" guardo l'orario
"Sono già le 22:00... meglio andare o perderemo l'ultimo treno" mi affretto.
"Boku, Kuroo" gli abbraccio "ci vediamo" Mi stacco e abbraccio Kenma "ciao apatico"
"Ciao bellezza/Yuko"dicono i tre in coro
Corriamo via e per un pelo prendiamo l'ultimo treno.
Finisco la mia cena con Noya poi gli abbraccio il busto mettendo la testa sul suo petto.
"Piaciuta la giornata??"chiede
"Ovvio, ho dei vestiti nuovi, delle scarpe nuove, uno Skateboard, sono stata con tanti amici e con il mio ragazzo... cosa posso chiedere di più??"chiedo chiudendo gli occhi "Yu-chan mi dai la felpa?? Ho freddo" chiedo
Lui annuisce, toglie la giacchetta, la felpa e me la passa, poi rimette la giacca.
La infilo e mi ci accoccolo dentro.
"Grazie"
"Niente"
E niente. Mi sono addormentata su Noya... credo che ci andrò a vivere prima o poi con sto ragazzo.
Spazio autrice
Fa schifo lo so... ma non avevo altro in mente.
Spero vi sia piaciuto e byee
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I Tre Mesi Che Mi Hanno Cambiato La Vita (Nishinoya Yū x Reader)
FanfictionYuko Hinata... sorella di Shōyō Hinata, ha 16 anni e, all'età di 13 partí per l'Italia. Ora è tornata, esattamente per il settimo compleanno di sua sorella minore Natsu. Yuko dall'Italia si è portata dietro la sua migliore amica Stella che,attualmen...