"ragazzi smettetela di rompere, quando vorrà dire chi è lo farà, per ora possiamo solo sperare che sto tipo non la faccia soffrire sennò je partimo de capoccia" disse Hong-joong prendendo le mie parti.Il suo ragazzo applaudì per quelle parole e baciò quest'ultimo, mentre Jungkook e Taehyung rimasero ancora fermi a fissare il vuoto "Oppa mi dispiace" solo in quel momento alzò lo sguardo per sorridermi "invece sono felice della notizia che mi hai dato, finalmente ti vedrò sorridere come si deve" si alzò per sparecchiare la tavola ma poi vide Jungkook e lo prese per mano portandolo con sé, guardai la scena e sorrisi. Rhiujin mi aiutò a mettere i piatti nella lavastoviglie, infine raggiungemmo Hong-joong e Seonghwa e ci sedemmo sul divano "credo che Jungkook sia rimasto sconvolto" iniziai a ridere come una matta, uscii sul balcone e mi accesi una sigaretta, fui accompagnata da Hong-joong che fece lo stesso mentre Rhiujin e il suo ragazzo litigavano tra di loro su chi fosse più alto.
"a cosa pensi?" in quel momento sospirai buttando fumo, guardai il rosso accanto a me "ho paura" iniziai a piangere "di cosa hai paura?" fissai il pacchetto delle Malboro "di ciò che succederà, e di ciò che mi accadrà se non tornerò a sorridere come un tempo" tirai fuori dopo una breve pausa "pensi di non essere felice?" abbassai lo sguardo, non è che non lo ero, ma non mi sentivo viva, c'era qualcosa che non quadrava nella mia vita e non era solo il sorridere... Finì per buttare il mozzicone di sigaretta e me ne tornai seguita da Hong-joong. Taehyung e Jungkook tornarono poco dopo naturalmente entrambi erano rossi in viso, tutti i presenti li guardammo ma feci segno loro di non fare domande.
~~~
Qualche ora più tardi se ne andarono tutti, lasciando me e mio fratello sul decidere cosa fare "Oppa posso dormire con te stanotte?" chiesi dopo essermi lavata, sistemata e tutto, lui annuì, si tolse i vestiti davanti a me rimanendo in boxer e indossò il pigiama "cosa avete fatto tu e Kokkie per tutto quel tempo prima?" mio fratello abbassò lo sguardo "non abbiamo fatto nulla" sistemò i panni e si infilò dentro le coperte spegnendo la luce, non ci pensai due volte, affondai la mia testa nel suo petto e senza che me ne accorgessi iniziai a tirar su col naso, due attimi dopo iniziai a piangere, lui mi strinse a sé continuando a confortarmi con parole dolci "vedrai che si risolverà tutto" continuai a piangere fino alle 03 di notte, mio fratello si era addormentato, io invece non ci riuscivo, così mi alzai e andai in camera mia, presi il pacchetto di sigarette e andai sul balcone a fumare. Ne fumai due di seguito, nella mia mente continuavano a ripetersi quelle parole
"io ti faccio questo dono poiché dovrai vivere, sorridere, trovare l'amore della tua vita e crearti un futuro".
***
Non capivo il senso di quelle parole, né capivo chi me le avesse dette, visto che era la voce di una donna, per cercare conferma avevo anche chiesto a Oppa se omma fosse venuta a trovarci ma non era così, percui rimaneva un mistero.Finito di fumare rimasi qualche istante a guardare il cielo e il paesaggio davanti a me, non potevo lamentarmi vivevo in una bellissima città. Iniziai a sentire freddo percui rientrai dentro casa chiudendo in fretta e furia la porta che dava al balcone.Non sapendo che fare mi sedetti sul divano e col telefono in mano riguardai ancora una volta il video su Jimin che mi ero mandata da sola tramite il telefono di Kookie, era inutile negarlo quel ragazzo aveva talento e se ne sarebbero accorti anche coloro che non erano celebrità, ripensai a quell'incontro di quel giorno, essere una celebrità portava le persone ad essere arroganti o era una cosa accomunata a pochi? Iniziai a farmi mille domande ma nessuna risposta. Alla fine rinunciai, lasciai perdere il telefono mi sdraiai sul divano, chiusi gli occhi e mi addormentai.
______________________________________La mattina seguente mi svegliai grazie a l'odore a caffè,mi alzai e vidi che non mi trovavo sul divano ma bensì sul letto di mio fratello, andai in cucina e lo trovai in boxer indaffarato a cucinare qualcosa "buongiorno" disse venendomi incontro e spettinandomi i capelli come il suo solito "non dormivi col pigiama stanotte?" chiesi confusa ammirando il suo fisico scolpito, nessuno dei due si vergognava dell'altro, infondo eravamo fratelli, ma avrei comunque preferito non vedere ste cosa di prima mattina "sai com'è... Avevo caldo" disse collegando il suo telefono alle casse facendo partire WANT di Taemin, iniziò a ballare e portò anche me a farlo, nel mentre sistemavo il salotto e la mia stanza, decisi di fare una cosa che solitamente non facevo mai, presi il telefono e mentre mio fratello ballava e cantava a ritmo di musica gli feci un video in boxer per poi inviarlo a Jungkook che avrebbe dovuto solo ringraziare per il regalo, in quel preciso momento mi ricordai della felpa Gucci che gli avevo comprato, tornai in camera mia e presi la busta, tornai in salotto porgendoli la busta "so che non è il tuo compleanno Oppa, ma volevo ringraziarti per tutte le volte in cui ci sei stato per me" dissi iniziando a piangere di nuovo, il ragazzo non aprì la busta, forse l'avrebbe fatto in seguito bensì si limitò a farmi sedere tra le sue gambe e abbracciarmi "piccola, non temere, io ci sarò sempre per te" mi baciò la testa e mi portò in braccio sulla sedia, mi diede una tazza e ci versai il caffè, presi due tost e ci spalmai sopra la Nutella e infine mangiai, Tata era andato in camera sua a prepararsi portando la busta con sé, quando tornò vidi con mia grande sorpresa che indossava la felpa, i suoi occhi brillavano "io ti amooooooooo" mandò baci all'aria, io schifata rifiutai "risparmiami queste smancerie" finita la colazione guardai l'ora "ora va a lavorare, io vado a scuola" prese le sue cose e mi salutò "oggi ti vengo a prendere io a scuola" mi salutò nuovamente e uscì. Rimasta sola a casa continuai a mangiare Nutella, alla fine mi decisi a prepararmi dopo vari cucchiai. Mi vestii e fui pronta.
Appena uscita di casa il telefono cominciò a squillare, risposi a Jin "sorellina Kim come stai?" sorrisi a quella parole mentre mi incaminavo verso la fermata "direi abbastanza bene, ma come mai questa chiamata improvvisa?" raggiunsi la fermata e attesi l'arrivo dell'autobus "ti sono venuto a prendere per portarti a scuola, alza gli occhi davanti a te" alzai lo sguardo e vidi la macchina con un ragazzo al suo interno che mi faceva segno di avvicinarmi. Mi alzai e raggiunsi la macchina ed entrai "a cosa devo tutti questo?" salutai l'amico di mio fratello "volevo accompagnarti almeno una volta" mi guardò e poi tornò alla guida "non te l'ho mai detto ma credo se ne siano accorti tutti, hai uno stile pazzesco, wow sei una ragazza che sa come vestirsi" mi guardai e sorrisi "grazie, ma non credo tu abbia deciso di accompagnarmi per farmi in complimenti sul mio outfit" arricciai il naso è lo guardai male "okk, non riesco a non mentirti" prima che potesse dire qualcosa parlai io "Oppa non ha più rivisto Jimin da quando il gruppo si è sciolto?" chiesi con grande curiosità al ragazzo, che mi guardava confuso "si tengono ancora in contatto o hanno perso i rapporti?" continuai ma lui era deciso a non parlare "è Jimin il ragazzo della quale ti sei innamorata?" chiese di punto in bianco dopo un pó di silenzio "tu come fai a sa..." non era possibile
"quel giorno stavo anch'io nello stesso negozio, ma tu e quel idiota non mi avete visto, però ho notato che un ragazzo ti ha fermato e tu hai iniziato a parlarci " scusa, non l'ho voluto dire" abbassai lo sguardo imbarazzata "non devi scusarti, al cuore non si comanda solo che vorrei avvertirti, lui non è più il ragazzo di una volta, col tempo, lo scioglimento del gruppo non deve essergli andata giù, percui non è un ragazzo raccomandabile, soprattutto con le donne, percui semmai tu dovessi decidere di fare qualcosa o anche rivederlo, pensaci bene a cosa fare" arrivammo a scuola, lui si fermò "grazie per le parole Jin, semmai dovesse succedere qualcosa tu sarai il primo ad essere avvertito, ma per ora è solo una piccola cotta di prima impressione, non c'è altro" usciii chiudendo la portiera e lo salutai attraverso il finestrino, una volta che vidi la macchina allontanarsi mi incaminai verso la scuola un pó giù di morale.Non erano state le parole di Jin a ferirmi bensì la conferma che mi ero fatta dopo una serie di analisi, sarei dovuta star lontano da quel ragazzo, però qualcosa mi diceva che lo avrei rivisto nuovamente.
~~~Arrivai a scuola, mi sedetti e mi sdraiai sul banco, per il dolore, la delusione e tutto, chiusi gli occhi e mi addormentai.
Quando pensai di essermi svegliata,mi guardai attorno e quello che vidi fu sconvolgente...
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Don't let go of my hand~ 지민
FantasyMi diede un altro bacio caldo prima di parlare mettendomi in braccio a lui. "lasciati andare almeno per un secondo, solo così scoprirai che la vita non fa schifo quanto tu immagini" Park Jimin -SE SEI SENSIB...