Il giorno seguente mi svegliai al solito orario di scuola, a differenza delle altre mie giornate questa prometteva di non andare per il verso giusto, la sera prima San mi aveva inviato un messaggio dicendomi che ci sarebbe stata la verifica di diritto e io non ero minimamente pronta, andai verso la cucina e vi trovai Namjoon e Jin intento a preparare la colazione "Jin non far toccare i fornelli a Namjoon, sennò rischia di mandare a fuoco tutta casa" mi sedetti su uno sgabello sbuffando "è solo il fatto che io possa dare fuoco casa? O mi vuoi spiegare perché hai questa faccia così spaventosa di prima mattina?" Nam si sedette accanto a me con far interrogativo "nulla del genere, oggi ho la verifica di diritto e non sono minimamente pronta, credo che oggi marino la scuola, non voglio prendere 2" mi alzai per prepararmi la colazione, aiutata da Jin infornai due toast e mi preparai un pó di tè al latte di mirtillo. "hai intenzione di mangiare questo?" Taehyung entrò in quel momento e senza che me ne rendessi conto versò il contenuto della mia bevanda nel lavandino accanto a Jin "che c'è? La mia sorellina non pu rischiare di finire in ospedale a causa di una bevanda schifosa" guardò i suoi amici soddisfatto dell'azione compiuta, posò una bevanda proveniente dal bar sotto casa "prenditi questo" mi porse anche 3 Yumilgwa (dolce tradizionale coreano composto di farina di grano con vari ingredienti come: miele, olio da cucina, polvere di cannella, noci, succo di zenzero, giuggiola e cheongju).
_________________________________________Una volta finita la colazione controvoglia mi andai a preparare
una volta uscita di casa mi trovai la macchina di Hong-joong parcheggiata davanti al portone, il ragazzo sorridente seduto sopra di essa mi venne incontro allargando le braccia in segno di abbraccio, senza farmelo dire, corsi quel poco di distanza che ci separava e gli saltai in braccio "eieiei qualcuno è di buon umore stamattina" mi diede un bacio sulla guancia e io ricambiai facendogli un broncio "non sono di buon umore, anzi credo proprio che mi fingerò malata per saltare la verifica, non ho studiato nulla" il ragazzo che fino a quel momento sorrideva, quando finii di parlare si corrugò "non me l'aspettavo da te, non sei quella che si incavola con noi ogni volta che non studiamo? " sorrisi "ogni tanto anch'io ho le mie giornate no" salimmo in macchina e la nostra chiacchierata non finì lì "ho la testa occupata da troppe paranoie e troppi casini che mi sto creando, ho bisogno di aiuto Nam Dongsaeng" Kim fece partire la macchina "in cosa vuoi essere aiutata?" ci pensai un pó alla domanda, in cosa mi poteva aiutare? Non ero brava a copiare nei compiti e non ero brava nemmeno a farmi suggerire ma dentro di me c'era solo una domanda che io potessi fargli, una domanda a cui pensavo ormai da tempo non riuscivo a trovare una risposta al problema "come posso farvi tornare gli Ateez di un tempo?" la macchina frenò di colpo "è davvero questo che ti incasina la testa?" sì, solo capendo in che modo avrei fatto riunire gli Ateez e i Bts potevano darmi le risposte ai miei demoni "sì, lo so che è strana come domanda, ma davvero ho bisogno che voi torniate ad essere quelli di un tempo, chiamalo pure egoismo perché voglio rivedervi cantare, ma credo che sia te che i ragazzi non siate felici della vita che state facendo adesso" di Hong-joong, Seonghwa, Wooyoung e San ne ero sicura ma di Yunho, Jongho, Mingi e Yeosang non molto "non è una cosa facile lo sai? Sai i rischi a cui vai incontro? Perché vuoi farlo? C'è un motivo per cui ti vuoi spingere così tanto? Perché siamo i tuoi amici?" il ragazzo riprese a guidare "non è perchè siete i miei amici, ma solo risolvendo questo, posso sconfiggere i miei demoni" ragionai sulle mie stesse parole e sorrisi, ero riuscita a dirgli la verità ma chissà se lui aveva capito "non ti seguo" disse di punto in bianco, di quali demoni stai parlando? " mi guardò preoccupato. Senza pensarci due volte inizia a cantare una canzone.
|Testo Illusion Ateez |
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Don't let go of my hand~ 지민
FantasyMi diede un altro bacio caldo prima di parlare mettendomi in braccio a lui. "lasciati andare almeno per un secondo, solo così scoprirai che la vita non fa schifo quanto tu immagini" Park Jimin -SE SEI SENSIB...