Don't let go of my hand~ 지민

Yoongi

Quando entrai notai subito dei capelli verdi, un ragazzo voltato di schiena appena sentì la porta chiudere, si voltò "siete arrivati finalmente" mi rivolse uno sguardo compiaciuto e sorrise "tu devi essere la sorella di Tae Hyung" strinse la mia mano che in quel momento mi accorsi stava toccando e mi abbracciò "sono molto felice di conoscerti" si staccai e guardai Hoseok "sei arrivato finalmente, mi devi dare una mano con l'ultima base di Shadow" fece sedere il suo amico e mi ignorarono mentre facevo il giro della stanza "sei sicuro che a Hyung non dia fastidio che ci stia anche lei?" sentii il mio amico dire ai capelli verdi "lo sai com'è, fa solo finta che non gli importi ma sarà felice della notizia" non capivo... Cercavo di avvicinarmi ma abbassavano la voce.
Prima che potessi rendermene conto bussarono alla porta e chi mi trovai davanti fu esattamente colui che non avrei voluto vedere in quel momento.
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Jimin entrò sbuffando "Hyung perché mi hai chiamato? Dicevi che era urgente e te ne stai seduto lì" indicò il ragazzo seduto accanto a Hoseok, guardai la figura girata di spalla davanti a me, non se ne accorse della mia presenza o meglio fece finta di nulla finché Yoongi mi fece scoprire
" saluta la sorella di Taehyung " il rosa si voltò e lo vidi, quei occhi che mi uccidevano al primo sguardo, quelle guanciotte paffutelle e quelle cazzo di labbra che avrei voluto mordere, tolsi quei pensieri poco casti e deglutii e indietreggai, ma lui fu più veloce e curioso si avvicinò "tu cosa ci fai qui?" il tono della voce parve molto autoritario, ma vidi un luccichio nei suoi occhi che mi ricordarono Jimin fantasma e lo scansai bruscamente "vorrei saperlo anch'io" mi allontanai avvicinandomi a Hoseok "Hyung lei sarà la tua compagna di ballo" dissero in coro capelli verdi e Hobi "asp.. Cosa?!?" gridai in preda ad una crisi isterica che si era impossessata di me "guarda che non sono felice manco io eh" fece sarcastico il rosa "a me di ballare con questa qua non mi va" si avvicinò alla porta per andarsene "guarda che nemmeno a me va di ballare con uno come te" si fermò a squadrarmi male "non sarà per molto, giusto il periodo in cui dovremmo finire la penultima canzone e la modifica della nuova canzone" disse Yoongi guardando le nostre facce "perché proprio io? scusate
non so ballare in modo professionale" ribbattei per eliminare quell'accordo "smettila di fare la bambina, non capisci che Jimin sarà il tuo insegnante?" mi disse Hoseok dando un'occhiata veloce verso Jimin "no, no, no, assolutamente non se ne parla" guardai le loro facce e tutta incavolata mi avviai verso la porta, prima di uscire completamente sentii Jimin dire "cosa succederà se non accetto?" sospirai
"deluderai i tuoi fan" rispose il verde per poi concentrarsi sui tasti davanti a lui, il rosa sospirò è infine sentii dire "okk, va bene, ma se entro un mese non impara, cambiatemi compagna" finite queste parole mi allontani e andai a sedermi verso l'entrata. A nessuno sarebbe andato a genio quel idiota che ti fissava dall'alto in basso come se tu fossi stato un microbo, chi si credeva di essere quel moccioso viziato? Presi il telefono e indossai le cuffie. Controllai la mia playlist è cercai Hollywood degli AB6IX e la feci partire, spinta dalla musica iniziai a muovermi ripetendo i passi a memoria, non mi accorsi che in quel istante Jimin mi guardava raggiunto da Hoseok e Yoongi che applaudevano, con la coda nell'occhio sorrisi e feci finta di nulla. Non era mio intento far vedere che se volevo sapevo impegnarmi ma in quel momento mi tornarono in mente le parole di Jimin fantasma... anche se faceva male dovevo sorridere, continuai a ballare anche quando iniziò a cantare Jackson Wang, lo spazio era stretto poiché ci stavano i sedili ma riuscivo a muovermi normalmente. "chi si crede di essere una che balla così?" mi fermai un istante per riprendere fiato e poi continuiai ad ascoltare e ballare "Hyung non sta a te giudicare" la voce di Yoongi si fece avanti "visto che sei così energetica, inizia domani con le prime prove" dissero in coro Hoseok e Suga applaudendo e girandosi verso Park Jimin che non capiva perché proprio io dovevo essere la sua compagna "guarda che non l'ho voluto io, fosse stato per me non avrei mai fatto una cosa del genere, ma devo pagare un favore al mio amico percui sta zitto e collabora prima che ti dia un calcio dove tu non possa più vedere la luce del sole" andai verso l'uscita e mi diressi verso la terrazza del palazzo, il punto più alto, per  poter prendere una boccata d'aria.
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