| 𝑨𝑭𝑻𝑬𝑹 𝑾𝑬 𝑪𝑶𝑳𝑳𝑰𝑫𝑬𝑫 | an italian story

𝟐𝟏

sophi| "guarda,niente in particolare"

sophi| "nel senso,ieri ci siamo baciati e-"

mya| "prego,a riguardo"

sophi| "quando siamo tornate a casa ho trovato un suo messaggio che diceva "buonanotte bellissima 💕""

sophi| "stamattina gli ho scritto,e gli ho chiesto se era ancora fatto quando mi ha scritto. E lui disse di no,un no proprio secco"

mya| " 'mazza"

sophi| "vabbe ti faccio vedere la chat che faccio prima"

mya| "nono dimmi"

sophi| "in sostanza faceva tutto il romanticone dolce"

mya| "tipo?"

sophi| "tipo "magari si ero fatto,ma penso davvero tu sia bellissima""

sophi| "vabbè oh hai capito"

sophi| "e poi niente siamo andati da loro,ci siamo seduti vicini e ha anche messo la mano nella ta-"

mya| "tasca posteriore del tuo jeans,l'ho notato"

sophi| "mi ha accompagnato lui qua,abbiamo fatto una bella camminata e poi mi ha salutato con un bacio a stampo" sophi arrossì

mya| "awe"

mya| "lui ti piace?"

sophi| "mi interessa,tanto"

mya| "ci avrei scommesso" gli do un pizzico sulla guancia e mi alzo dal divano per prendere dell'acqua dal frigo

sophi| "tu invece?"

mya| "mh?"

sophi| "con Joe"

mya| "ah"

mya| "ma sai ho scoperto che mi piacciono i pretzels?"

sophi| "perché cambi argomento?"

mya| "perché non ne voglio parlare magari?"

sophi| "e perché non vuoi?"

mya| "perché,perchè,perché"

mya| "sempre con questo perché"

mya| "non ti scoccia dopo un po'?"

mya| "hai sempre qualche domanda da fare"

sophi| "scusa e perché te la staresti prendendo con me adesso?"

mya| "vedi?"

mya| "sophi senti,momentaneamente sto una merda. Non ho voglia di parlarne,per niente"

mya| "non voglio neanche pensarci" dico mentre mi avvicino al divano per sedermi

mya| "e credimi che se potessi controllare i miei pensieri davvero non ci penserei"

mya| "ma sfortunatamente non posso quindi nulla,eccomi qua"

sophi| "ma io ti ho raccontato tutto quello che volevi sapere"

mya| "tu ci stai una merda?"

sophi| "no mya ma-"

mya| "sophi,smettila"

sophi| "come vuoi" guarda altrove,infastidita

mya| "sophi è inutile che ti incazzi ora"

mya| "ceh porca troia ci sto di merda e non me la sento di parlarne, per niente. Perché devi costringermi?"

mya| "mi rispondi?"

mya| "vabbè senti vado in camera"

Mi era passata la voglia di fare qualsiasi cosa. Quindi mi sono semplicemente messa a dormire sperando che le cose si fossero aggiustate, anche se, non era possibile.

Mi svegliai verso le 12/12:30 e quando scesi feci colazione, nonostante fosse tardi, da sola perché gli altri già avevano mangiato.
Lo zio e la zia guardavano la tv, fatto sta che quando scesi iniziarono a farmi un quarto grado sul perché mi fossi svegliata tardi siccome mi sveglio sempre presto, sul fatto che era tardi per mangiare e il resto. Non li ascoltai e mangiai ugualmente.

mya| "sophia?"

zio| "è uscita"

"quindi adesso esce anche senza di me" pensai

mya| "sapete dove è andata?"

zia| "no ha detto che usciva ma niente di più"

Dopo aver mangiato sono salita in camera e mi sono vestita. Non avevo intenzione di andare da nessuna parte, ma preferivo i vestiti al pigiama.
Non avevo voglia di fare niente,assolutamente niente. Anzi si,sarei voluta tornare in italia. Lì avrei trovato Sere, e avrei passato la giornata con lei. Qui non avevo niente da fare, e avrei voluto avere un po' di tempo per pensare prima di rivederlo. Sapete di chi sto parlando.

"magari sto ingigantendo la cosa? Alla fine non mi ha tradito, non stiamo insieme. Ma mi ha detto che gli piacevo, e poi ha baciato un altra, la stessa sera in cui è "stato" con me. Però era fatto.."

"perché non lo odio?"

"dovrei scrivergli di incontrarci e parlarne? No dovrebbe farlo lui. Ma l'ha fatto.. e ho rifiutato. Quindi gli scrivo?"

Le uniche cose a cui pensavo. 24 ore su 24.
Una settimana di tempo mi serviva, ma allo stesso tempo non mi serviva?
Perché parliamoci chiaro, l'avrei perdonato comunque. Solo che doveva soffrire anche lui come ho sofferto io.