AFRODITE, TROIA MA NON LA CITTÀ

1.9K 132 45
                                    

Allora, sia chiaro, non ho niente contro Afrodite, MA STA DONNA È UN PUTTANONE DA COMBATTIMENTO.
È nata quando Crono ha castrato suo padre e il divino fallo è caduto in acqua.
Il povero Botticelli ovviamente non poteva dipingere un cazzo gigantesco in pieno 400'.
Comunque Afrodite arrivò dal mare, completamente nuda secondo il mito, swishando con gli occhiali da sole secondo me.

Se non si fosse capito è la dea della bellezza e della fertilità. Ciò vuol dire che faceva innamorare chiunque. Zeus le addossava tutte le colpe per le scappatelle che faceva con le mortali, anche se in realtà era colpa sua se non riusciva a tenerselo nei pantaloni. Così un giorno il buon Zeus, per ripicca la fece innamorare di un mortale, un certo Anchise. Manco a dirlo, un bonazzo, ma faceva il pastore di mestiere. Spoiler: in realtà poi diventerà il re dei Dardani o qualcosa di simile.
Comunque Afrodite andò a fargli visita in gran segreto e ovviamente rimase incinta. Zeus non lo doveva sapere, ma Anchise non sapeva tenere la bocca chiusa quindi il padre degli dei scoprì tutto. Per punizione e forse per invidia gli lanciò una folgore, prontamente deviata da Afrodite, ma che comunque gli sminchiò la colonna vertebrale e lo rese gobbo.
Naturalmente Afrodite perse interesse.
coff coff PUTTANA coff coff

Comunque, manco a dirlo, RIMASE INCINTA. Il bambino era un figo della Madonna, ma avendo come madre la dea della bellezza non poteva essere diversamente. Si potrebbe pensare che Afrodite non lo volesse, ma si sa, i figli so' piezz e core e la dea della bellezza non faceva eccezioni. Infatti STRAVEDEVA per il piccolo Enea e gli prevedeva un fulgido avvenire.
Infatti dopo la guerra di Troia (durante la quale la buona Afrodite gli salvò il culetto semidivino un paio di volte) salpò col padre e il figlio verso l'Italia e vi fondò una colonia che poi diventerà ROMA. E comunque mi fa morire l'immagine di Enea che prende fiato e grida AOOOOOOOOO.

E niente, Afrodite si è fatta mezzo Olimpo, ma stranamente Zeus non è tra i fortunati. Lei e parte del triangolo più famoso della Grecia antica: Efesto, Afrodite ed Ares. Isso, essa e o'malamente.
Lei era stata data in sposa al dio più brutto e sfigato dell'olimpo e naturalmente gli fece le corna con dei, dee, mortali e pure satiri ancora un poco. Ma sembrava comunque tenere una relazione stabile con Ares, il dio più macho e soprattutto stupido dell'olimpo.

I miti della dea sono TUTTI legati a infedeltà e grandi storie di sesso, quindi non c'è molta scelta.
Questo mito inizia, tanto per cambiare, con UN INCESTO. C'era una fanciulla di nome Mirra un pelino perversa che voleva assolutamente farsi suo padre Ciniria. In pratica la serva, che non doveva stare molto bene neanche lei, organizza l'appuntamento senza che Ciniria veda la ragazza e finalmente Mirra realizza il suo desiderio. Cringe.
Però tutto va bene fino a che il vecchio, spinto dalla curiosità accende una candela e scopre di averlo fatto con sua figlia. COSÌ INIZIA A INSEGUIRE LA GIOVANE PER AMMAZZARLA DI BASTONATE. Per la serie padre dell'anno. Gli dei però avendo pietà decidono di trasformare Mirra in albero.
Nove mesi dopo il fattaccio nasce un bimbo, tale Adone, DALLA CORTECCIA. Afrodite lo trova e lo consegna a Persefone per tirarlo su. Ma quando cresce e diventa UNO GNOCCONE allora Afrodite lo rivuole indietro per poterselo fare con calma. Ma ovviamente Persefone se lo boleva tenere. Così iniziano a litigarselo e tutta questa attenzione su Adone porta via dalle grazie della dea Ares, che ovviamente si incazza come una bestia.
E naturalmente ammazza Adone.
BENISSIMO!



Vabbè insomma, questo puttanone da combattimento doveva pur avere una degna conclusione per il suo capitolo.
CAGNA!

QUEL BRANCO DI INCAPACI DEGLI DEI GRECI Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora