Venerdì 23 ottobre, 23:56
La festa a casa Mirabella procedeva gioiosa e allegra, ma era ormai giunta al termine. Accorgendosi dell'orario alcuni invitati iniziarono ad andare.
Poco dopo si iniziò a sistemare la roba lasciata in giro qua e là e anche gli ultimi salutarono.
Infine rimasero solo Lisa, Elia, Luca e, ovviamente, Silvia, ma i primi due iniziarono ad uscire incamminandosi verso casa della ragazza, quando lei si accorse di aver lasciato la giacca dentro casa dell'amica.Lisa: "entro un secondo a prenderla e arrivo"
Elia: "ehm, aspetta. Senti, sicuramente Luca ci starà provando con Silvia e, ecco, sarei contento se trovasse una ragazza... Poi non fa così freddo dai"
Lisa: "aspetteremo che esca Luca allora... Comunque ti ricordo che io sono in canottiera e pantaloncini ed è passata la mezza notte di una giornata di fine ottobre"
Egli mosse un po' il capo guardandola con un mezzo sorriso, come a dire "beh in effetti..." e poi propose una cosa.
Elia: "dai vieni qui, ti abbraccio e ti scaldo io no?"
Ella si spostò leggermente, ma si poteva notare benissimo l'imbarazzo che provava e la conseguente incertezza sul muoversi, così lui propose un'altra alternativa.
Elia: "ehm... Se no ti presto la mia giacca, sì, la giacca..."
Lisa: "no tranquillo, in fondo sono io che dimentico le mie cose dappertutto..." rifiutò mentre qualche brivido le percorreva la schiena.
Elia: "dai vieni qua"
E così lui le si avvicinò e la portò verso di sé, abbracciandola da dietro.
I due ragazzi erano imbarazzati e rigidi, ma Elia riuscì comunque a fare un "passo" verso di lei poggiando il proprio mento sulla spalla di lei e abbassandosi leggermente poiché vi era una leggera differenza d'altezza.Rimasero in quella posizione fino a quando Luca non uscì dalla porta di casa Mirabella con il giaccone di Lisa in mano mentre salutava a gran voce la sua amata bionda.
Elia e Lisa si separarono di scatto e voltandosi da due parti diverse.Luca: "allora che fate?" chiese lui dopo aver dato il giubbotto alla ragazza e mettendosi in mezzo ai due.
Elia: "veramente io la stavo riaccompagnando a casa..."
Luca: "ah perfetto! Vengo anche io e poi allunghiamo la strada verso casa mia ok? Tanto Lisa abiti dalle parti di Eva no?"
Lisa: "ehm, sì"
Luca: "senti zi' ti devo raccontare un sacco di cose!" informò sussurrando all'orecchio dell'amico.
00:34
Dopo aver passato tutto il tragitto in silenzio, ad ascoltare Luchino parlare innamorato perso di Silvia e che per farlo, si era dovuto necessariamente mettere fisicamente fra gli altri due presenti, i tre ragazzi erano finalmente giunti davanti al portone del palazzo in cui abitava l'amica.
Arrivò quindi l'ora di lasciarsi, Lisa salutò in modo freddo entrambi gli accompagnatori e si scusò inoltre per il disturbo recatogli.Elia: "tranquilla, nessun problema... Allora ehm ci si vede... Buonanotte"
Lisa: "buonanotte."
Luca: "notte regà, dai Elì andiamo che ho sonno" e con queste parole un po' fuori luogo (ma è Luca e ce l'aspettiamo una cosa così) si interruppe lo sguardo silenzioso che Lisa ed Elia si stavano scambiando da quando si erano fermati sotto casa di lei.
Sabato 24 ottobre, 16:43
Valeria trascinò con sé la figlia Lisa per negozi durante tutto il pomeriggio, doveva trovare un abito elegante per una cena con un uomo, si era appena lasciata con il padre di Lisa e già doveva uscire con un altro. La cosa per Lisa andava bene, in fondo desiderava solo che la madre ritrovasse la felicità.
Lisa: "mamma scusa mi sta chiamando Eleonora, rispondo un attimo"
Valeria: "chi la tua compagna di classe? Fai pure tesoro!"
In chiamata
E: "ciao Lisa, scusa se ti disturbo"
L: "ehy Ele, tranquilla. Tutto ok?"
E: "ehm sì grazie. Ti dovevo dire una cosa... senti, sono con Edoardo e mi ha detto una cosa"
L: "non ti ha lasciata vero?!"
E: "nono tranquilla. Riguarda te, Eva, Rocco e Federico. Rocco ti scrive ancora?"
L: "ehm sì, ci sentiamo ancora. Ma che è successo?"
E: "domani sei libera? Potremmo vederci con le altre"
L: "ok nessun problema, a domani allora"
E: "a domani"
Dopo la chiamata, l'espressione di Lisa cambiò radicalmente, da serena a preoccupata, incredula e confusa, cosa avevano mai combinato quei due da essere così grave, da far arrabbiare Eleonora che esprimeva questa sua emozione anche con la voce attraverso il telefono.
Persino la madre Valeria se ne accorse, infatti le chiese cosa avesse, ma la ragazza le rispose che andava tutto bene e l'avvertì che l'indomani sarebbe uscita con le amiche.Valeria: "Lisa! Ti ricordo che mi avevi promesso che avresti studiato per il compito di storia dell'arte di lunedì! Oggi siamo state in giro tutto il giorno..."
Lisa: "mi sveglio presto domani mattina per studiare! Dai ti prego!"
Valeria: "lo sappiamo tutte e due che ti sveglierai minimo alle undici"
La figlia, suo malgrado, diede retta alla madre e avvertì Eleonora che non sarebbe potuta uscire. L'amica le disse che non c'era alcun problema e che glielo avrebbe detto lunedì dopo scuola, per poter parlare tranquillamente con tutte.
Telefono di Lisa
Rocco Martucci: tua madre l'ha
trovato il vestito allora?No, ancora no
Rocco Martucci: quella sera potremmo uscire noi due, non voglio lasciarti da sola ;)
Ti faccio sapere
Martucci le scriveva ancora, ma dopo quella telefonata Lisa fu molto più fredda e distaccata nei suoi confronti, voleva sapere cosa avesse da dirle Eleonora su di loro prima di lasciarsi andare e farsi conoscere meglio dal ragazzo.__________________________________
Spazio autoreCiau ragaz,
Nel prossimo capitolo ci sarà una piccola svolta ihih (sì ho già scritto il prossimo capitolo lol) vi avverto che sarà un momento un po'... Beh un po' cazzone.
Spero che in questa prima parte del capitolo io sia riuscita a farvi immaginare la scena fra i due protagonisti, l'avevo pensata bene, realizzata forse un po' peggio...
Grazie, ciau.
Giorginaaa✨

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SKAM ITALIA // Elia
FanfictionEra la sera della festa di inizio anno al liceo classico Kennedy di Roma e gli studenti facevano baldoria nella palestra della scuola allestita per l'evento... Fanfiction skam italia // Elia Santini 1° posto in #skamitalia 8/5/2020