SKAM ITALIA // Elia

DODICI

Mercoledì 28 ottobre, 7:51

Lisa arrivò a scuola entusiasta poiché avrebbe chiesto alle amiche se sabato sette novembre l'avrebbero potuta accompagnare a Firenze.

Eleonora: "Lisa mi dispiace moltissimo ma quel fine settimana torna mia madre e io e Filo avevamo in mente di farle una specie di festa visto che dopo poco sarà il suo compleanno e lei si troverà ancora fuori per lavoro."

Lisa: "tranquilla Ele, ah e salutami Filippo"

Eleonora: "va bene" concluse con un sorriso.

Sana: "io e Fede abbiamo un concerto qui a Roma quel sabato..."

Federica: "è vero. Sarà per un'altra volta ok?"

Lisa, dispiaciuta, annuì sorridendo in modo leggermente forzato.

Eva: "io penso di essere libera, ci mettiamo d'accordo più in là?"

Silvia: "anche io potrei"

Lisa: "perfetto, grazie mille" era contenta che almeno loro potessero venire, ma in cuor suo sapeva che ci sarebbe andata anche da sola, le mancava troppo.

20:29

Sul gruppo delle matte

Eva: regà non potete capì! Silvia diglielo!

Fede: che succede?

Silvia: praticamente ci sta Luca che mi ha invitato fuori, tipo appuntamento, solo che poi mi fa se potevano venire anche Giovanni ed Eva, quindi ho scritto ad Eva ma non sapeva nulla.

Eva: sì, poi mi ha scritto Gio e mi fa se potevamo uscire per accompagnare Luca che aveva invitato Silvia.

Sana: appuntamento a quattro?

Silvia: Sì ;)

Eva: Ci stava Luca che ha implorato Gio per portar fuori qualcuno perché aveva paura di fare scena muta tutta sera con Silvia AHAH

dai, poverino Luca.
Però sono contenta per voiiiii

Ele: quand'è che vi vedete?

Silvia: il sabato dopo Halloween

Ma ragaaaa

Eva: che c'è?

È il 7 e dovevate venire
con me a Firenze :(

Eva: merda

Silvia: oddiooo! Non avevo visto la data

Eva: una volta che uscivo con Gio...

Tranquille, io ci vado anche
da sola, vado a salutare
mio padre e i miei amici,
vi avrei presentato

Eva: la prossima volta veniamo! Te lo prometto!

Silvia: stessa cosa, scusami tanto!!!

Nulla ragazze, fatemi
sapere come va!
(anche in tempo reale ovvio)

Giovedì 29 ottobre, 17:13

Lisa era sdraiata tranquillamente sul divano a rileggere uno dei suoi libri preferiti mentre lo stereo passava un vecchio CD di Battisti.
Sua madre non era in casa, finalmente aveva trovato un lavoro e perciò ora era fuori più spesso.

Qualcuno suonò il campanello, la ragazza aprì il cancello pensando fosse la madre e quando sentì bussare alla porta di casa pensò che avesse dimenticato le chiavi sul tavolo per l'ennesima volta, insomma, tale madre, tale figlia.
Allora chiuse il libro, si alzò dal divano ed esclamò: "mamma, hai dimenticato le chiavi, ancora? Arrivo."
Ma quando aprì la porta non si trovò di fronte la madre.
Rimase per qualche secondo immobile, poi d'istinto richiuse velocemente la porta e si sedette con la schiena appoggiata a quest'ultima.