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"Cosa? Non ti stavo guardando" Aprì gli occhi e si sporse verso di me incatenando i nostri occhi. Erano così luminosi e vivi di un colore scuro ma apparentemente così bello.

"Ah no?" Fece scendere i suoi occhi per tutto il mio corpo per poi risalire in fretta. Si avvicinò al mio orecchio per sussurrare delle parole che mi fecero congelare.

"Non mi dispiaci" Si allontanò con un sorriso beffardo e sorreggendosi ancora una volta sulle braccia. Riniziai a muovermi ignorando bellamente il fatto appena accaduto. Iniziai ad avvolgere la sua vita con le bende piano piano. Avevo paura di fargli male, ma sentivo i suoi occhi su di me come se mi stesse mangiando con gli occhi. Gli pulì il sangue che gli colava dalla bocca e mi soffermai a guardare le sue labbra. Le fissai inconsciamente fermando del tutto i miei movimenti. Erano così rosse e apparentemente soffici. Ne ero attratto come lo era un malato con la droga. Le guardavo con occhi luccicanti e lussuriosi.

"Le vuoi?" Lo guardai negli occhi e mi persi. Mi risvegliai e continuai a sistemarlo.

Finì il tutto e alzai la testa.

"Ho finito... ti lascio riposare" presi la roba e mi alzai dal letto ma lui mi prese il polso.

"Resti qui con me?" Ci pensai un attimo.

"Va bene... vado a posare questi e torno subito" Lui annuì e aprì la porta per poi chiuderla dietro di me. Andai in cucina e buttai tutto. Misi a posto il disinfettante e lavai le forbici.

Camminai verso la mia stanza ma qualcuno mi sbatté al muro. Sentì un puzzo vomitevole di alcol e aprì gli occhi. Mio padre era tornato. Mi dimenai dalla sua presa, non potevo lasciare Taeyong da solo.

"Lasciami!" Urlai. Mi dimenavo ma lui era più forte di me.

"Perché non andiamo in camera tua eheh" Scalciai e urlai, non potevo permettere che entrasse nella stanza in cui c'era Taeyong.

"NO!"

"Che fai? Non ti sei mai ribellato cos'è adesso?"

"Non mi toccare! Lurido pezzo di merda! Mi chiedi pure perché mi ribello?! Sono stanco di farmi stuprare da te! E adesso lasciami!" Ricordo ancora la sua faccia. Era esilarante. Era completamente sconvolto. Mi riuscì a liberare ma lui si mosse verso di me alzando una mano per darmi uno schiaffo.

Ma non arrivò

Lacrime D'amore ¦ TAETEN Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora