Lacrime D'amore ¦ TAETEN

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Aprì gli occhi e vidi mio padre cadere contro lo spigolo del tavolo. Battendo la testa. Gli era arrivata una sedia in testa. Guardai accanto a me e vidi Taeyong che si piegava in due mentre vedevo le bende sporcarsi di rosso.

"Tae!" Mi avvicinai a lui e gli presi il viso.

"Cosa fai! Non stare qui!" Lui si avvicinò ancora al mio viso.

"Pensi che io abbia paura di quest'uomo?" Ci pensai un attimo. Lo aveva steso in un attimo.

"Tu-tu stai sanguinando i-io..." anche lui prese il mio viso tra le mani.

"Sono io che dovrei esser preoccupato... devi calmarti" non mi accorsi nemmeno di star sudando e di esser andato in panico. Non avevo mai perso il controllo in vita mia. E poi? Balbettavo. Che vergogna.

"N-noi non possiamo stare qui... è... morto..." ci pensò.

"Va bene... i miei pantaloni sono sporchi di sangue e non ho una maglietta." Lo guardai e mi accorsi solo dopo che era a petto nudo. Arrossì pure in quel momento. Mi sentivo uno stupido ad arrossire pure in quel momento. Ero sotto stress e non sapevo mantenere un comportamento coerente, era tutto nuovo per me. In più mio padre era morto, davanti ai miei occhi. Mi ero ripromesso di non vedere più nessuno morire... e invece...

"V-vieni" mi diressi in camera mia seguito da lui. Aprì il mio armadio e presi una maglietta nera e dei jeans.

"Grazie..." Annuì e mi diressi verso l'uscita fermandomi sul luscio della porta. Non mi fidavo a lasciarlo da solo. Mi girai piano.

"Ce la fai da solo? Posso lasciarti?" Lui sorrise. Il sorriso più bello che io abbia mai visto.

"Certo. Sono forte io eh!" Feci una piccola risatina e uscì dalla stanza chiudendo la porta. Mi fermai in cucina. Il corpo di mio padre senza vita mi faceva vomitare e allo stesso tempo mi inquietava e lo stavo fissando.

"No non ci riesco" mi spostai in sala prima che potessi vomitare. Mi versai un bicchiere d'acqua e sospirai. Non mi sentivo bene, non sapevo cosa fare. Dove potevamo andare? Mi tirai i capelli in dietro dal nervoso.

"Ho fatto" Mi girai a guardarlo. Bellissimo.

Presi dei vestiti e dei soldi e li misi in un borsone.

Uscimmo per strada.

"Dove andiamo Taeyong?"

"Andiamo in un albergo"

"Come in un albergo?!"

"Hai da proporre posti migliori?"