"RACCONTI & FAVOLE "

FIOR DANALE (1)

Un giorno, resosi conto che l'esterno lo conosceva abbastanza bene ;decise di girovagare all'interno della casa per scoprirne tutti i suoi segreti.

Così comincia la sua esplorazione.
Mentre stava curiosando, notò una porta chiusa.

Preso dalla curiosità, si avvicinò e l'aprì. Mai avrebbe immaginato cosa essa apriva.
Attraverso la porta, si entrava in un meraviglioso, enorme e floridissimo giardino con nel mezzo un bellissimo lago dalle acque azzurre e cristalline.

Mentre entrava per esplorarlo, ed ammirare più da vicino tale bellezza,
vide arrivare in volo dodici bellissime colombe.

Questi appena toccato il suolo, come d'incanto, si trasformarono in fanciulle. Esse erano tutte bellissime, una più bella dell'altra.

Fior Danale, per non farsi notare, si nascose e osservò cosa facevano in quel luogo.

Le ragazze si tolsero le camicie che indossavano e si tuffarono nelle acque del lago. Terminato il bagno, indossarono di nuovo le camicie, si trasformarono in colombe e volarono via.

Il giovane, rimase senza parole difronte a ciò che era successo, così incredulo rientrò in casa.

Il ragazzo non si dava pace, perché non riusciva a trovare una spiegazione a quello che aveva visto.
Tanto che, decise di andare dal padre a chiedere spiegazioni al riguardo.

Trovatolo disse
<<Padre, ti devo raccontare un fatto meraviglioso a cui ho assistito.
Mentre giravo per casa ho trovato una porta, dentro c'era un bellissimo giardino.
Entrato, ho visto dodici colombe trasformarsi in dodici bellissime fanciulle, che spogliatosi delle loro camicie, sono entrate nell' acqua del lago.
Una volta uscite, si sono rivestite sono diventate di nuovo colombe e sono volate via.
Sapresti dirmi chi sono? Da dove vengono? E qual è il loro segreto? >>

Il padre <<Figliolo, le fanciulle che tu hai visto, sono tutte principesse rapite. Attualmente sono sotto il controllo di un orco, molto più potente di me e la sua dimora è in questi paraggi.
Giornalmente, le principesse vengono a farsi il bagno nel lago di questo giardino.
Il loro segreto è la camicia che indossano! Senza questa non possono trasformarsi in colombe.
Sei soddisfatto?! >>

Fior Danale tutto contento rispose
<<Si padre. Adesso so cosa devo fare!Anche perché mi sono innamorato di una di loro. >>

L'indomani, il ragazzo,riandò nel giardino e si nascose tra le piante ad aspettare l'arrivo delle colombe. Dopo poco, come il giorno precedente, toccata terra si trasformarono in fanciulle, si spogliarono e entrarono in acqua.

Fior Danale, approfittando del momento che erano distratte, uscì furtivamente dal nascondiglio e ricordandosi del segreto delle camicie ; prese la camicia della ragazza di cui si era innamorato e andò a nascondersi di nuovo.

Le fanciulle, ignare di ciò che era accaduto, terminarono il bagno e uscirono per poi andare a vestirsi.

Una di loro, con sorpresa, non trovò la propria. Subito tutte le altre, la aiutarono a cercare il capo scomparso.

Passò il tempo, una delle ragazze che invece aveva la camicia, disse all' amica
<<Senti, è tardi e noi dobbiamo andare!Ci dispiace lasciarti sola. >>
dopodiché si trasformarono in colombe e volarono via.

Il ragazzo, che aveva visto tutto dal suo nascondiglio, uscì fuori con l'intenzione di presentarsi all'amata.

La ragazza, appena vide il ragazzo, rimase sorpresa dalla sua presenza. Nel contempo, osservandolo provó un certo interesse per lui, ma la cosa durò poco.

Ricordandosi della sua camicia scomparsa, corse verso di lui e cominciò a colpirlo al petto con dei pugni e arrabbiata disse
<<Dammi la mia camicia! Dammi la mia camicia! Tu me l'hai presa! >>

Fior Danale, una volta bloccati i pugni disse<<Si, ho preso io la tua camicia! Ma l'ho fatto perché mi sono innamorato di te!Ti amo dal primo momento in cui ti ho visto! Ti prego entra in casa con me.>>

La principessa, sentendo ciò, calmó la sua rabbia e apprezzó molto la dichiarazione d'amore che le aveva fatto.

L'attrazione per colui che le stava di fronte crebbe, ma allo tempo, nella sua testac'erano tanti pensieri, tra cui il più persistente era quello di riprendersi la sua camicia.

Alla fine decise di accettare il suo invito, così, la prese per mano e insieme entrarono in casa.