BEL POMO E BELLA SCORZA (3)

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Subito dopo, partirono e insieme attraversarono l'arco di corsa.

Appena fuori, sentirono alle loro spalle un tonfo di pietre che cadevano.

Si girarono e videro che l'arco era crollato.

Bel Pomo, impallidì e disse all'amico d'infanzia
<<Bella Scorza, tu mi hai salvato la vita! Come facevi a sapere che, quando saremmo passati, quell'arco ci sarebbe crollato addosso? >>

di rimando Bella Scorza rispose

<<Io non sapevo nulla!
Avevo solo un altro capriccio per la testa da esaudire! Tutto qui! >>

mentre nella sua testa pensava <<Fuori tre!Ora resta il più difficile...>>

Nel tardo pomeriggio...

Arrivarono al castello ed ebbero una grande accoglienza ; fu addirittura organizzato in loro onore: un colossale banchetto, balli e tanta musica.

Verso sera tardi, Bella Scorza, con la scusa di essere stanco,
si allontanò e si diresse verso la camera da letto di Bel Pomo.

Una volta dentro, si nascose sotto il letto con la spada e aspettò la mezzanotte.

Più in là... Arrivò Bel Pomo con la moglie e il figlio e si coricarono.

Aspettò  poi, che anche loro prendessero sonno profondamente.

Quando fu sicuro, uscì da sotto il letto, andò verso il finestrone della stanza, che affacciava nel cortile del castello e aspettò...

A mezzanotte in punto...

Arrivò il drago. Bella Scorza, sguainó la spada e gli andò incontro per affrontarlo.

Uccisa la bestia, buttó il corpo giù dal finestrone facendolo finire dentro un' aiuola

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Uccisa la bestia, buttó il corpo giù dal finestrone facendolo finire dentro
un' aiuola.

Il rumore del tonfo, fece svegliare Bel Pomo, che uscì dalla stanza di corsa.
Fuori, incontró Bella Scorza con la spada sguainata.

Al vedere ciò, rabbrividí e gli urlò contro dicendo

<< Tu mi vuoi uccidere! Guardie! Arrestatelo e portatelo subito via! >>

E così fu fatto.

Nello stesso giorno, in mattinata, nella piazza principale, fece allestire il palco per l'esecuzione a morte.

La gente del popolo, vedendo ciò si chiedeva il perché e cosa fosse successo.
Una Popolana, incuriosita chiese a una guardia
<<Cosa è successo? Lei lo sa? >>

La guardia rispose
<<Oggi ci sarà l'esecuzione di Bella Scorza che, in nottata, ha attentato alla vita del nostro principe>>

Nel pomeriggio...

Il nostro innocente, fu condotto sul palco, scortato dalle guardie e seguito da Bel Pomo.

Salito, Bella Scorza pregò l'amico dicendo

<<Prima dell'esecuzione...posso raccontarti la storiella della
nostra avventura di cui tu,non per tua volontà, non sei a conoscenza
di alcuni particolari? >>

Il principe, incuriosito dalla richiesta accettò di ascoltarla.

Bella Scorza, allora, iniziò a raccontare dicendo
<<Bel Pomo ti ricordi, l'altro giorno, quando ci siamo recati in quella piccola masseria? >>

<<Si, mi ricordo!>> rispose il giovane confuso.

Dopo la risposta positiva continuò

<<Inizialmente, la prima volta che abbiamo bussato, quel portone rimase chiuso;ma poi riprovammo e quella volta si aprì da sola e noi entrammo.

Entrati dentro chiamammo il padrone, ma nessuno ci rispose.

Trovammo la cucina, con una tavola imbandita e decidemmo di mangiare.
Finito di mangiare, siccome il padrone non si era fatto vivo, decidemmo di trovare una stanza con dei letti per poter dormire.

Alla fine l'abbiamo trovata ma aveva un solo letto;quindi abbiamo deciso di dormire a turni e il primo a dormire sono stato io mentre tu hai fatto la guardia >>

Stava per continuare ma l'amico lo fermò dicendo
<<Cosa vuoi dimostrare con questo?>>

Bella Scorza, allora rispose
<<Bel Pomo ti prego... fammi continuare!
Perché ora arriva la parte più importante della storia.. >>

L'amico allora
<<Va bene... vai pure avanti! >>

E continuó con il suo racconto

<<Poi ci siamo dati il cambio.
Tu ti sei messo a dormire e io ho iniziato la guardia.
Ma è successo un'imprevisto...
Verso mezzanotte mentre tu dormivi, una voce cavernosa ha cominciato a gridare dicendo

- "Né figlio di re! Sei entrato nella mia casa senza permesso, hai mangiato alla mia tavola e anche nel mio letto ti sei coricato.

Domani mattina, appena ti sveglierai, se metterai i piedi a terra, un ago dalla punta avvelenata, ti pungerà e morirai!" -

Se ben ricordi, quando ti sei svegliato, io non ti ho fatto poggiare i piedi per terra, perché sono riuscito, dopo aver insistito a metterti gli stivali.
E continuò...

"Chi lo ascolterà, chi lo racconterà, di pietra marmo diventerà! ">>

Finito di pronunciare queste parole,
le gambe di Bella Scorza,dai piedi fino alle ginocchia, diventarono di pietra marmo.

Il principe, vedendo questo rimase prima sbalordito e incredulo, ma poi preso dai un attacco di nervoso gridò all'amico
<<Fermati! Fermati!...
Non continuare più! >>





ANGOLINO "MIO" :

In che situazione si è messo Bella Scorza...
Bel Pomo, riuscirà a capire di aver sbagliato e a fermare l'amico prima che sia troppo tardi?

Fatemi sapere cosa ne pensate con un commento o una 🌟!!!

A presto 💋💋💋

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