Nel frattempo Mastro Francesco mentre stava nella bara a fingersi morto, aveva pensato a un modo per poter uscire da questa situazione.
Tra le tante idee, la più sicura e che decise di attuare, fu quella di aspettare la notte per uscire dalla chiesa e approfittando delle strade deserte e buie, sarebbe riuscito a tornare a casa senza essere visto da nessuno in paese.
Un bel piano, peccato che per sua sfortuna, verso mezzanotte inoltrata, dopo il rintocco del campanile, entrarono nella chiesa dieci briganti.
Essi avevano con loro un grosso sacco, probabilmente il risultato di una rapina ben riuscita.
Il capo, lì fece sedere in terra in cerchio e cominciò a divedere il bottino. Appena finì di spartire, tutti gli altri si accorsero che invece di essereci dieci parti uguali c'e ne era una in più.Allora uno dei furfanti chiese<<Come mai hai diviso in undici parti, invece di dieci come sempre? >>
Il capo<<L'undicesima parte sarà di colui, che avrà il coraggio di cavare gli occhi al morto, con solo due dita! >>
Tutti quelli della banda, si guardarono tra loro perplessi.
Uno di loro, dopo poco, all'improvviso disse<<Ci vado io! >>
Si avvicinò alla bara, tese le dita, ma poi le allontanò non avendo avuto il coraggio di farlo davvero e se ne ritornò al suo posto.
Il nostro finto morto, al sentire ciò che volevano fargli, cominciò a tremare dalla paura e allo stesso tempo a trovare una soluzione.
Nel mentre, si alzò un secondo brigante che si avvia con decisione verso il morto con due dita tese, era vicinissimo agli occhi quando, Mastro Francesco si alza urlando<<Guai... A voi!!... >>
I banditi, sorpresi e impauriti da questa "apparizione", fuggirono urlando e abbandonando il denaro nella chiesa.
Il "morto", poi per evitare che i ladri ritornassero, chiuse subito la porta della chiesa e si diresse verso i soldi che erano sparsi per terra.
Tutto il trambusto che aveva creato la vicenda, svegliò il calzolaio che uscì dal nascondiglio curioso di sapere cosa fosse successo.
Appena vide, Mastro Francesco, vivo andò verso di lui gridando arrabbiato <<Ma d' l' doie sold! >>
(Mi devi dare i due soldi!)L'altro <<Stai zitto, vedi quanti ci sono qua! Adesso ce lì dividiamo. >>
Il calzolaio
<<None, vogh l' doje sold! >>
(No, voglio i due soldi! )Mentre i due litigavano all'interno della chiesa.
La banda di ladri, dopo aver corso per un bel po' si ferma.Uno di loro diede voce al pensiero di tutti <<È mai possibile, che noi dieci abbiamo avuto paura di un morto? Torniamo in dietro! >>
Arrivarono di nuovo davanti alla porta della chiesa e sentirono le urla dei due litiganti.
Perplesso il capo disse<<Toh! Sentite quanti morti sono usciti! Il denaro che abbiamo lasciato, non basta per quanti sono. È meglio andare via. >>
I due incuranti di cose fosse successo, continuavano a litigare dentro la chiesa.
Il collega del nostro calzolaio, continuava imperterrito a volere i suoi due soldi, così l'uomo portato all'esasperazione disse
<<Pignt' l' doie sold e vatint! >>
(Prendi i due soldi e vattene!)Finalmente il collega, ottenuto ciò che voleva, tutto contento andò via.
Mastro Francesco, rimasto solo, raccolse i soldi e una volta messi nel sacco, tornò a casa sua.
La moglie, vedendo il sacco chiese<<Cosa porti in quel sacco? >>
Il marito<<Ci sono dei soldi, ma adesso dobbiamo andare via!Ti racconterò tutto per strada. >>
Detto questo, insieme a tutta la famiglia, raccolse tutto ciò che potevano e abbandonarono per sempre il paese.
Morale della favola <<Furn ricc e cuntint e nu non'avim nint! >>
(Furono ricchi e contenti e noi abbiamo avuto nulla!)ANGOLINO "MIO" :
Allora... Che ne pensate?!
Le bugie non fanno mai bene!Ditemi cosa ne pensate con un commento o con una stellina🌟🌟
A presto con la prossima favola o racconto! 💋💋
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"RACCONTI & FAVOLE "
FantasiIn questa raccolta, troverete diverse favole e racconti che sono sicura non avete mai sentito parlare ... se vi ho incuriosito, che aspettate!! Leggete , divertitevi a vivere nuove avventure con i protagonisti! Poi fatemi sapere se ne vale la pena...