In questa raccolta, troverete diverse favole e racconti che sono sicura non avete mai sentito parlare ... se vi ho incuriosito, che aspettate!!
Leggete , divertitevi a vivere nuove avventure con i protagonisti!
Poi fatemi sapere se ne vale la pena...
Nel frattempo, al negozio di don Francesco, si presentò di nuovo una guardia del re <<Don Francesco, sua maestà il re, ti ordina di venire con me a palazzo per parlare con lui! >>
Il negoziante fece le stesse domande per sapere il perché, ma ebbe la stessa risposta <<Non lo so! >>.
Così, suo malgrado timoroso e titubante, si recò al palazzo reale.
Il re come lo vide gli disse <<Don Francesco, è mai possibile che devono venire gli altri a riferirmi ciò di cui tu sei in grado di fare? >>
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L'altro<<Maestà, cosa le hanno detto questa volta? >>
<<Che tu saresti in grado di ripescare l'orecchino della bella del mondo dalle acque del lago in cui è stato gettato. In più, sappi che se non lo farai per te c'è la pena di morte! >> gli rispose il re.
Il poveretto, anche questa volta, tornò al suo negozio, sconsolato e disperato. Tanto che per sfogarsi cominciò a dire <<Sorta mea sorta! Sorta mea sorta! Cè vocchiann ancor u reje da me? >> (Sorte mia! Sorte mia! Che cosa vuole ancora il re da me?)
La giumenta chiese dolcemente <<Cè jè mest Francisc, arret stè chiang? >> (che c'è Mastro Francesco, di nuovo stai piangendo?)
L'altro l'abbracció e la baciò e tra le lacrime le disse <<Sono stato chiamato a corte dal re, perché gli è stato detto dal solito farabutto che io so come ripescare l'orecchino della bella del mondo dalle acque del lago. Se non lo riporto per me c'è la pena di morte! >>
L'animale dopo aver ascoltato disse <<Mastro Francesco, vai dal re e digli di sì! >>
L'altro <<Cosa stai dicendo?>>
<<Vai e non ti preoccupare! >> lo rassicura.
Rassicurato da queste parole, si riprese dallo sconforto e andò dal re per dirgli la sua decisione.
<<Maestà, non avendo altra via d'uscita, tenterò di ritrovare l'orecchino della bella del mondo! >>
<<Così mi piaci!>>rispose il re.
Detto questo, ritornò al negozio, prese la cavalla e si mise in viaggio verso il lago dove era sparito l'orecchino.
Galoppando, galoppando...
Arrivarono a destinazione dopo alcuni giorni.
gli disse la cavalla <<Mastro Francesco, se ti ricordi bene, qui tu salvasti il re dei pesci>>
<<Si mi ricordo e so cosa devo fare! >> rispose.
Scese dalla sella e avvicinatosi alla riva del lago urlò <<U reje d'tutt l'pisc! U reje d'tutt l'pisc! >> (Il re di tutti i pesci!)
