Dal giorno alla notte.

Capitolo 9.Mostri!

La rossa non potè vedere più nulla, una volta saparita la polvere si accorse che la sua amica era sparita.

"Maledetta!!" urlò.

La rossa corse in casa e comunicò la notizia alle due.

Si piazzò davanti alle due ragazze ,aveva la faccia distrutta e lo sguardo che si alzava e abbassava  in modo confuso, poi tutto d'un fiato disse:

"ERIKA E' SPARITA CON VICTORIA!.." poi le lacrime le rigarono il viso.

"Cazzo, io lo sapevo che lei aveva della brutte intenzioni" disse la rosa."

"Cheryl stai tranquilla la ritroveremo" disse Anto accarezzandola.

"Ha usato una specie di pallina strana che faceva polvere.. e poi non ho visto più nulla...e quando ho riaperto gli occhi.. lei era sparita." disse Cheryl con tono triste e rassegnato.

"Non può essere lontana, sicuramente è rimasta qui, l'hai colpita varie volte, avrà delle ferite e  dovrà riposarsi" disse Toni ragionando.

"Si, esatto, aspettiamo e vediamo se si fa viva." disse Anto.

"Io e tu facciamo un giro di perlustrazione alla casa." Ordinò toni a Anto.

"E tu amore mio riposati, combattere ti avrà stancata. disse Toni dandole un leggero bacio sulle labbra.

Subito dopo uscirono dalla casa e perlustrarono la casa munite di coltelli, paletti, spara-verbena e chi ne ha più ne metta.

"Mi dispiace per Cheryl.." disse Anto.

"Perdere un compagno in battaglia.. è la cosa più brutta che ci possa essere "continò la magrolina..

"Mi è capitato anni fa.. quando sono andata a fare l'accademia militare.."

"Avevo una partner esattamente come te" disse la magrolina abbassando lo sguardo.

"Ma un giorno in guerra oltre a difenderci dagli spari dei nemici, le dissi di stare attenta alle mine che era posizionate per terra..

"E poi cosa è successo" disse la rosa.

"Beh.. una mina è esplosa sotto i suoi piedi.. e mi portò via la mia partner.." disse Anto con le lacrime agli occhi.

"Mi dispiace" disse Toni e la abbracciò.

"Non fa niente, però sai insomma... non farti ammazzare " disse la magrolina sorridendole.

"Tranquilla, nessuno spezzerà il duo Toni-Anto." disse convinta la rosa.

"Basta Victoria mi fai male".. dissi io. In preda ad un attacco di panico.

"Mh stai ferma, se ti muovi mi viene male mangiarti" disse lei.

Mi dimenai...

"Ti ho detto di stare ferma" mi urlò.

"NO!" dissi urlando.

"Non ti sentirà nessuno da quassù." disse lei.

"Me la pagherai" dissi io. Per poi fermarmi e lasciarla finire.

Mi aveva portato in cima ad uno dei 3 palazzi della casa, e nessuno poteva vedermi o sentirmi perchè eravamo coperte con un telo speciale.

Pregai che mi trovassero al più presto.

"Bene ora dopo aver mangiato ti torturerò un pò." disse la riccia.

"Mh anche no".

Provai ad alzarmi ma mi aveva legata le mani con una catena di ferro che al minimo movimento mi provocavano dolore.