Capitolo 17

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*POV Franz

Dopo aver finito ciò che avevamo comprato la convinsi a fare un giro a Terranova.

Girammo un po' finchè non notai un bellissimo abitino nero di pelle e con delle borchie.

"Quarda là quel vestitino è bellissimo vero?" le chiesi

Lei si girò e lo vide.

"Cazzo è stupendo"

"Ahahahah si, dai andiamo a vedere il prezzo" le dissi

Ci avvicinammo all'abito ma proprio quando stavamo per guardare l'etichetta con il prezzo una ragazza ce lo strappò letteralmente dalle mani.

"Questa non è roba per te sfigata" disse Jessica

Latifa la guardó con odio come se volesse ucciderla ma si trattenne facendo un lungo respiro.

"Secondo me non ti sono bastate le botte che hai preso a scuola" le disse ridendo e io ovviamente risi con lei

"Stai zitta va zingara! Poi si sa che non riusciresti a pagarlo visto che sei una poveraccia" disse Jessica

Giró e guardó il cartellino del prezzo rimanendo a bocca aperta e con gli occhi spalancati.

"Cos'è ti sei spaventata guardando la somma?" Le disse la mia ragazza

L'altra giró il cartellino nella nostra direzione e leggemmo chiaramente il prezzo:  140euro

"Bhé cos'é questa piccola somma ti ha spaventata??? Oh povera sfigatella" le disse Latifa

Inizio a frugare nel suo borsellino e tiró fuori il portafoglio con la seguente somma.

Jessica rimase a bocca aperta mentre la bocca di Latifa si trasformó in una specie di sorrisetto ricco  vittoria.

Jessica posò brutalmente l'abito e se ne andó via correndo.

"Sei una grande ahahahaa" le dissi

Lei arrosii di nuovo e ritornó la dolce e timida Latifa.

"Dai provatelo" la incitai

"Nhaaa mica lo compro era solo per togliermi la soddisfazione di prenderla per il culo" mi disse

"Okay ma io voglio che tu te lo prova, dai fallo per me" le dissi mentre le porgevo l'abito

Lei lo prese e si diresse verso il camerino, aspettai circa due minuti che sembravano ore visto che ero impaziente di vederla.

Uscì d'un tratto ed era stupenda, non me la immaginavo così bella in quel vestito. Notando che non le toglievo gli occhi di dosso arrosii di nuovo.Sentivo il mio amichetto agitarsi e cercai di trattenermi.

Era dannatamente bella.

*POV Latifa

Uscii dal camerino con una tale vergogna che non riuscii quasi .camminare.

Mi fissava, e non mi toglieva per niente gli occhi di dosso... arrosii di nuovo.

"S-s-ei dannatamente bella" balbettó

Scoppiai a ridere, gli avevo fatto questo effetto? A causa mia balbettoó!

"Che ti ridi?" Mi disse il finto offeso

"Aahahhah niente... comunque grazie mille... ma questo abito mi copre appena il culo" dico

"Bhè non mi sembra sia un problema visto che hai un bel culo" mi disse

Stavo andando a fuoco in quel momento.

"Vado a cambiarmi" dissi ed entrai nel camerino, chiusi la tenda ed iniziai a guardarmi allo specchio.

Tutto cambiò quando conobbi lui.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora