1. Una sposa infelice

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Pov Asuna

Mi guardo allo specchio mentre mi aggiustano il vestio che dovrò indossare al mio matrimonio.

Quella dentro lo specchio non è di certo la Asuna di 3 anni fa.

Lei è morta tanto tempo fa.

Pian piano il dolore l'ha portata via con sé. E lo ringrazio per questo. Perchè la vecchia Asuna non avrebbe mai sopportato tutto questo.

<<Un giorno qualcuno ti stringerà così forte, da farti sentire salva, al sicuro da tutte quelle macerie che avevi nel cuore>>

Questo era quello che mi aveva detto la piccola me del passato.

Peccato che una persona io l'avevo già trovato. Ma per colpa di qualcuno mi è stata portata via.

<<Le sta benissimo signorina Yuuki>> mi disse una delle ragazze che guardava con occhi brillanti il cestino che indossavo.

Effettivamente era molto bello. Peccato che all'altare non ci fosse l'uomo che amavo. Ma soltanto uno che non conoscevo affatto e che avevo visto solo poche volte.

<<Le sta d'incanto>> la appoggiò la seconda.

Quanto darei per scambiare la mia vita per quella delle due ragazze una questione.

Scommetto che non le costringono a sposarsi di punto in bianco.

<<Signorina Yuuki, vostra madre ha detto che presto arriverà nella vostra casa il signore Tanaka.>>

Annuii. Questa sarà la seconda volta che lo vedo. Tutto questo è così noioso e ingiusto.

<<Certo. Le dica che arriverò presto>> dissi ad una delle ragazze. Lei annuii imbarazzata e obbedì.

Spero questo incubo finisca presto!

A casa

<<Asuna. Finalmente sei arrivata!>> disse mia madre appena entrai in casa.

<<Si madre. Sono qui>>

Assunse un'espressione soddisfatta e da dietro un muro ecco che apparve il signore Aeko Tanaka.

Era un uomo molto affascinante, doveva avere circa 24 anni se non di più. Indossava abiti molto costosi, ma sembrava molto a disagio e imbarazzato.

<<Vi lascio soli>> annunciò mia madre, dopodiché se ne andò lasciandoci completamente soli in una casa così grande.

Feci un piccolo inchino di fronte a lui, e Aeko-San fece lo stesso.

Capii dal modo in cui si muoveva che era molto imbranato e ridacchiai quando il ragazzo stava quasi per sbilanciarsi all'indietro.

Appena Aeko-san mi fulminò con lo sguardo mi riconposi .

<<Nono, rida pure signorina Asuna-chan, ne ha tutto il diritto, come può vedere sono molto imbranato>> disse grattandosi la nuca in evidente imbarazzo.

<<Oh no mi perdoni lei. Non avrei dovuto affatto ridere. È stato scortese da parte mia>> mi scusai.

<<La prego. Mi chiami solamente Akeo senza il suffisso onorifico. D'altronde tra poco saremo marito e moglie>>

<<Oh, certo. Come vuoi. E anche tu, chiamami semplicemente Asuna e non darmi del lei>> gli dissi sorridendo.

Dopotutto questo signore era meglio di tutti gli altri uomini che avevo conosciuto. Almeno sembrava simpatico.

<<Allora, Asuna. Io personalmente non ho molta esperienza. So che invece tu hai avuto molti pretendenti prima di me, quindi...come funziona?>> mi chiese scusandosi con lo sguardo.

<<Certo. Ti spiego tutto. In genere ci sediamo in salone, magari prendiamo un caffè e parliamo dei preparativi del matrimonio in questo caso. Oppure si sta semplicemente in silenzio.

Tanto non sono necessarie le parole. Questo è un matrimonio compianto giusto?

Finchè sono d'aiuto alla mia famiglia sono felice di sposarmi anche contro la mia volontà.>>

Lo sguardo del ragazzo di fronte a me si fece più cupo.

<<Certo, capisco Asuna. Ma io non vorrei fare così. Se siamo costretti a vivere per tutta la nostra vita come marito e moglie almeno vorrei conoscere qualcosa di te e vorrei che tu conoscessi bene me.

Io non la vedo del tutto come un: matrimonio combinato ecc...

Ma vorrei che almeno diventassimo buoni amici. Anche se non so come funzionano queste cose, vorrei avere un buon rapporto con la mia futura moglie.

Di certo non vorrei che non ci parlassimo a vita. Se non per cose formali, vorrei ecco, come ho detto prima, essere amici.

Che dici, sì può fare?>>

Le sue parole mi lasciarono di stucco. Lui era molto diverso dagli altri.

Agli uomini prima di lui, non importava conoscermi. Bastava che fossi una bella fanciulla.

Invece a lui sembra non importi affatto di questo.

Magari potremmo davvero diventare amici. Almeno condividerò la mia vita non con un estraneo, ma con una persona che conosco.

Così sarà meno doloroso.

<<Si. Si può fare>> gli dissi con un sorriso.

Salve a tuttiii
Spero che il primo capitolo vi sia piaciuto.

Presto arriverà anche Kirito, non preoccupatevi.

Intanto vorrei farvi una domanda:

Preferite Kirito o Eugeo?
Io personalmente li adoro entrambi, ma essendomi legata fin da swort art online 1 a Kirito, preferisco lui.

Asuna x Kirito Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora