Pov Asuna
Guardai Kirito steso sul mio letto rannicchiato come un piccolo ghiro.
Era una scena veramente buffa. Continuava a girarsi e rigirarsi nel letto in cerca di una posizione comoda in cui dormire.
Gli accarezzai con delicatezza la guancia con l'intento di farlo addormentare, ma peggiorati solamente la situazione.
Sbarrò gli occhi di colpo e mi guardò con aria assonnata e interrogativa.
Cazzo. È nel mio letto. Io sono seduta accanto a lui con solo una camicia e lui sembra quasi privo di sensi. Probabilmente non si era neanche ripreso del tutto perciò è svenuto a terra così.
Mi allontano immediatamente da lui come scottata dal suo sguardo
<<Non è come pensi, ti sei sentito male, cioè sei svenuto in realtà...io ti ho messo sul mio letto non sapevo dovepoggiarti...ora che ci penso avrei potuto poggiarti sul divano, ma così sarei sembrata un egois->>
<<È tutto ok. Anzi grazie>> mi rispose ridacchiando.
Si sta prendendo gioco di me, non c'è dubbio.
<<Comunque mi è venuta un'idea...io so dove si trova la tomba di Sata e...ecco suo fratello tutto le domeniche viene a trovarla a questo cimitero di Tokyo dove è stata sepolta. Potremmo provare a parlare con lui>> gli dico leggermente imbarazzata.
Ora che ci penso, dopo la lettera ecc.. sto veramente parlando normalmente con Kirito?
<<Certo. Possiamo provare>> mi dice grattandosi il collo altrettanto imbarazzato.
<<Posso andarci anche da solo. Magari potrebbe darti noia tutta questa situazione e non sei ancora pienamente in forma. Faresti meglio a riposarti un po'>>
<<Ci andremo insieme. Affronteremo questo insieme come abbiamo sempre fatto. E poi non mi sono ancora arreso. Di certo non perderò contro quell' Akeo>> disse Kirito con la sua voce ferrea.
Mi salirono quasi le lacrime agli occhi per l'emozione...Kirito non cambia proprio mai.
<<Allora vogliamo andare principessa Yuuki?>>mi chiese porgendomi la mano
La afferrai saldamente e lo raggiunsi.
Sono pronta.
Pov Jugo
Come ogni domenica ci avviamo al cimitero per portare delle orchidee nuove sulla tomba di Sata.
Lei adorava le orchidee.
Erano i suoi fiori preferiti in assoluto. E sono sicura che è contenta di riceverne di nuove.
<<Mamma ora andiamo a trovare la Sata di cui mi parlate tanto?>> chiese la piccola Reven aggrappandosi al sedile dell'auto.
Questa è la sua prima volta.
<<Si cricetino>> le rispondo grattandole la testa con fare amichevole.
<<Uffi Jugoo, quante volte ti ho detto che mi da fastidio>> disse Reven cercando di liberarsi dalla mia salda presa.
Anche a Sata dava fastidio. Certe volte lo facevo apposta per vedere la sua faccia infastidita e per vederla arrabbiata e non potendomi neanche sfiorare.
Era bello vederla felice, quanto vederla arrabbiata ed incapace di muoversi.
Un vero spasso.
<<Siamo arrivati>> ci richiama nostra madre con rimprovero.
<<Andiamo piccolina>>
Reven annuii dandomi la mano.
Cercava di non toccare le linee del pavimento e saltellava di qua e di là senza però smettere di tenermi la mano.
È come se fosse nata una nuova Sata nel corpo di Reven.
Ed alcune volte questo mi rende felice perché è come se Sata non se ne fosse mai andata, altre volte invece sento un dolore lancinante al petto che mi dice che in fondo non è così bello come credevo.
Perchè in ogni suo fottuto gesto ritrovo la Sata che ho perso e che non ho potuto proteggere.
Mentre ci avviamo una voce familiare mi chiama
<<Jugo>> mi basta solo questo per capire di chi si tratta. Asuna.
Sono tornata
Cercherò di far uscire più frequentemente i capitoli da oggi in poi.💖
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Asuna x Kirito
FanfictionSequel di sword art online: Alicization. Asuna Yuuki ha ormai 21 anni ed è stata promessa in sposa ad un bravo ragazzo di buona famiglia: Akeo Tanaka. Mentre i due organizzano tutto per il loro matrimonio, Kazuto Kirigaya si risveglia improvvisamen...