14. Un'altra persona

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Pov Asuna

Le parole di Kirito hanno attraversato il mio petto come una lama tagliente.

Mi sarei dovuta difendere? Sarei dovuta scappare?

No. Ho lasciato che ogni lettera mi trapassasse il cuore pian piano.

Mi lacera il petto al solo pensiero.

In quel momento per un attimo mi sono sentita morire. Il tempo si era fermato.

Non importava più cosa stessi facendo o chi avevo davanti, in quell'istante mi accorsi che qualcosa dentro di me era come paralizzato.

Di colpo le mie orecchie avevano smesso di sentire, i miei occhi avevano smesso di vedere e lo stesso aveva fatto la mia bocca.

Ma le sue parole. Ogni sua fottuta parola ha rotto quel piccolo legame ancora tra di noi.

Posso davvero pensare che ora sia finita? Posso davvero permettere che succeda?

La Asuna del passato non mi perdonerebbe mai.

Ma la Asuna che sto guardando attraverso questo sottile strato di vetro mi ripete che forse doveva andare così fin dall'inizio.

Era una storia d'amore troppo bella e completa per essere vera.

Pov Kirito

Eugeo, cioè Jugo decise di andare a dormire così da lasciarmi solo per la notte. Avrei dovuto dormire nella stessa stanza di Asuna, ma non mi sembrava opportuno andarla a disturbare dopo aver detto tutte quelle cose brutte sul suo conto.

Le mie scuse non sarebbero servite a  niente. Quindi evitai anche di provare a parlarle.

Io non riesco più a riconoscerla. Nei suoi occhi ormai vedo un'altra persona.

Quella non è la Asuna che mi aveva protetto durante sword art online.

Non era la Asuna che un giorno avrei voluto sposare.

La vecchia ragazza per cui avrei donato a qualunque costo la vita sembrava essersi dissolta nell'aria.

Ma io speravo ancora, nel mio piccolo che non fosse sparita del tutto.

Speravo che una piccola parte di quella Asuna che tanto amavo vivesse ancora nel cuore della nuova Asuna.

Sembrerò egoista. Ma volevo che non se ne andasse senza avermi prima salutato.

<<P-perchè sei ancora qui? Mi stavo preoccupando>>

Una voce delicata mi accarezza i lobi delle orecchie e canticchia una melodia mai ascoltata prima ma che per qualche ragione mi sembra familiare.

Una mano soffice simile ad un petalo di rosa mi accarezza la guancia ininterrottamente.

Un calore mai avvertito prima d'ora riscalda la stanza e mi sento avvolgere dal profumo dolce del miele.

Dei capelli sottili e lisci attraversano il mio corpo fino a posarsi definitivamente sul mio petto e sento ancora più forte quel profumo che mi abbraccia.

Le sue mani piccole si spostano lentamente sulla mia schiena avvolgendomi saldamente per paura che potessi scappare da un momento all'altro.

Ed è così che mi addormento. Con ancora la sensazione di Asuna accanto a me.










Si è cortissimo ma volevo farlo uscire comunque. 👉👈
Il prossimo capitolo sarà sicuramente più lungo ve lo assicuro!!

Spoiler👁👄👁: si parlerà molto di Alice/Sata. Finalmente arriveremo a delle conclusioni.

Per creare il prossimo capitolo potrebbero volerci parecchi giorni quindi non me la sento di dare una data precisa.

(Guarda come me la tiro penso pure di essere famosa rip)


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