26 // Crescita

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T/N's POV


Varcammo la porta di casa pochi minuti dopo e, dopo aver tolto le scarpe nell'ingresso, ci incamminammo verso il piano superiore: avevamo entrambi bisogno di una doccia. Lanciai un'occhiata verso il salotto prima di salire le scale e notai, con mio grande sollievo, che Hayato non era ancora tornato.

Una volta in camera mia, gettai la borsa in un angolo della stanza e mi voltai verso Sosuke rivolgendogli un timido sorriso mentre anche lui si stava liberando del borsone posandolo ai piedi del mio letto. 

"Grazie davvero", dissi. "Non so cosa mi abbia preso prima."

"Non preoccuparti", rispose portando entrambe le mani nelle tasche dei pantaloni. "L'importante è che stai bene."

"Sì."

Calò il silenzio e la cosa mi infastidì non poco, andando a risvegliare una sopita ansia carica di incertezze: temevo che stesse ancora ripensando alle mie parole sulla sua situazione.

"Inizio io a fare la doccia", annunciai voltandomi per andare a prendere dei vestiti puliti nell'armadio. "È un problema?"

"Affatto." sorrise.

Raccolsi tutto ciò che mi poteva essere utile e mi mossi verso il bagno chiudendomi la porta alle spalle. Aprii l'acqua e, non appena fu abbastanza calda, mi spogliai ed entrai nella doccia. Mille pensieri tornarono a tormentarmi e più ci ragionavo e più mi rendevo conto di trovarmi in una strada senza uscita. Compresi che forse non ero io la chiave per eliminare la confusione in cui si trovava Sosuke, ma ci sarebbe voluto qualcosa di molto più forte. Un messaggio chiaro che lo avrebbe portato a vedere le cose da una prospettiva diversa: con alta probabilità, il semplice nuotare con Rin. Mi aveva confessato, in una delle nostre uscite precedenti, che il suo desiderio di nuotare con il suo migliore amico non era solo in nome della semplice amicizia che li legava da tempo immemore, ma anche il possibile veicolo per un qualcosa che stava cercando, e di cui non riusciva a comprenderne la natura. Giunsi alla conclusione che, finché non fosse arrivato a quella realizzazione personale, sicuramente sarebbe stato inamovibile. Dovevo sostenerlo ed accompagnarlo; non potevo fare altro.

Dopo alcuni minuti uscii dalla doccia e, dopo essermi asciugata e vestita, mi diressi verso la mia stanza. Scoprii Sosuke in piedi davanti alla mia libreria intento a sfogliare uno dei miei albi da disegno con aria assorta.

"Oh, scusa. Non volevo essere invadente", disse non appena mi notò, rimettendo poi a posto il quaderno.

"Non preoccuparti!" sorrisi avvicinandomi. "Meno male che ne hai preso uno recente, già solo quelli dell'anno scorso sono imbarazzanti." 

"Ora sono curioso."

"Meglio di no", risi. "Vai pure a farti la doccia, che tra meno di un'ora dovrai indossare i tuoi abiti da chef!"

"Giusto, giusto", sorrise avviandosi verso il bagno con il suo borsone. 

Approfittai del tempo della doccia di Sosuke per riordinare alcuni libri sparsi per la camera e la mia scrivania che era un totale disordine. Avevo disegnato molto in quell'ultimo periodo, riuscendo a trovare in quel gesto una totale serenità che mi permetteva di distaccarmi dalla vita di tutti i giorni e dalle mie ansie. Avevo anche iniziato a studiare seriamente l'anatomia e mentirei se dicessi che non approfittavo delle mie nuotate con Sosuke per imprimere nella mia mente ogni suo lineamento muscolare per permettermi di sfruttare quelle conoscenze durante le mie sessioni di disegno. Mentre spostavo l'ennesimo albo dal tavolo, trovai la lettera in cui avevo scritto del mio passato dietro compito della mia psicologa e la strinsi tra le mani osservando quelle parole che tanto avevo odiato e faticato a disegnare sul foglio. L'oppressione per quell'evento era ancora presente ma, ripensando allo stato in cui mi trovavo anche solo pochi mesi prima, la T/N che stringeva quel pezzo di carta usurata era completamente un'altra persona. Alzai lo sguardo verso la finestra e scostai la pesante tenda scura che copriva la vista del mare, in quel momento così scuro tanto da confondersi con il cielo notturno. 

BREATHLESS - Sosuke Yamazaki x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora