Gli anni passano e Pan ed io abbiamo concluso quello che la leggenda aveva in serbo per noi, stiamo accogliendo bimbi sperduti per rendergli la vita migliore, bambini che si sentono persi, qui sono al sicuro. Ed a proposito di bambini io e Peter stiamo aspettando un figlio\a nascerà a breve, inoltre ho publicato un libro si chiama io e Pan, sta avendo molto successo, in pratica è una specie di storia della nostra vita, ovviamente tutti pensano che sia frutto della mia immaginazione, anche se non è così. Peter esiste davvero, i suoi sentimenti sono reali. Chi l'avrebbe mai detto che la mia vita sarebbe stata stravolta completamente da un film? O da un ragazzo, o meglio il mio ragazzo. Chiudo il diario e lo metto nel comodino, esco fuori dalla capanna e vedo Peter -pronta?- annuisco sorridendo, ed insieme prendiamo il volo -dove andiamo?- gli volo accanto -sorpresa- arriviamo davanti ad una cascata molto carina
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-wow, Peter è bellissimo- dico guardando la cascata e il tramonto Non sentendo una risposta mi giro e lo vedo inginocchiato -da quando ti ho vista sapevo che eri diversa dalle altre, so che sono una persona molto complicata ma tu mi hai cambiato, in bene, mi sei sempre stata vicino nonostante il mio carattere, e adesso sono io a dirti che continuo a volerti vicina, per il resto della vita- tira fuori un una scatolina e mostra un anello, sento il fiato mancarmi -evie Bieber, mi vuoi sposare?- -si, si si lo voglio- lui sorride si alza e mi mette l'anello. Ci baciamo e rimaniamo a guardare il tramonto. Fine.
