Mi svegliai e un sentii più caldo del solito. Mi girai e trovai Min-Ho addormentato che mi stringeva forte.
Ripensai a quello fatto ieri e non ci potei credere di aver perso la mia verginità. Ero felice perché so che non me ne sarei mai pentita, l'ho fatto con una persona di cui mi fido.
"Buongiorno bambolina". Mi strinse più sulle sue braccia.
"Buongiorno".Risposi guardandolo.Aveva i capelli scompigliati e il viso gonfio."Come stai?Ti fa male qualcosa?Hai dolori o cose simili?".Chiese molto preoccupato."No tranquillo non mi fa male nulla".Risposi sorridendo.Mi fa piacere che si preoccupi per me anche dopo
"Allora scendiamo e facciamo colazione ok?".Disse alzandosi. Era nudo, completamente. "Yaa copriti per favore!".Dissi comprendomi gli occhi. "Ah scusa. Comunque mi hai già visto nudo, non devi vergognarti".Rise.
"Ok mi sono coperto". Potei finalmente togliermi le mani dagli occhi e quando lo vidi arrossì nuovamente. Aveva i pantaloni della tuta grigia e pure privo di maglietta. Io credo di star per morire."So-yon stai bene?".Mi ripresi e risposi."S-Si tutto apposto, tu scendi io mi cambio".Gli sorrisi.
"Ok, puoi prendere tutto quello che vuoi dal mio armadio,mi piaci ancora di più quando indossi i misi vestiti".E uscì dalla camera.
Io g-gli piaccio?!Sospettavo che c'era interesse ma non al punto di piacere.A me lui interessa e anche tanto. Fisicamente mi attira molto però sono molto confusa. Penso continuamente a quel tizio che mi ha fatto dormire a casa sua quando ero ubriaca.
Meglio non pensarci ora. Mi misi la felpa di ieri, non volevo sporcargli altre felpe. Ma un dolore al basso ventre mi fece urlicchiare. "AH CHE MALE!".Era un dolore mai provato prima.
"So-yon tutto bene?!".E quando è salito Min-Ho?!. "Si mi fa solo un po male qui".Dissi indicando la parte dolorante.
Lui sorrise, si avvicinò a me e mi lasciò un bacio sulla fronte."È normale che ti faccia male però tra poco ti sentirai meglio".Mi prese a mo di sposa e mi portò giù. "Min-Ho sono senza pantaloni...".Mi sentii in imbarazzo a farglielo notare.
"Lo so".L'unica risposta che nkn mi sarei mai aspetta. Ma lasciamo stare, mi ha vista nuda quindi non mi dovrei vergognare e poi la felpa mi Affi a praticamente alle ginocchia quindi non si vede nulla.Mi fece sedere sul divano per poi portarmi la colazione.
"Allora, oggi dovremmo andare a scuola, facciamo in tempo a entrare alle seconda ora. Sei mancata tre giorni di fila se non mi sbaglio. Fai colazione e poi prendi i libri da casa di Hyuna.Tranquilla tua mamma sa che in questi giorni già dormito a casa di Hyuna quindi il tuo materiale scolastico si trova lì".Rispose a tutti i miei dubbi.
Sicuramente è andata Hyuna a prendere il mio materiale scolastico.Sono ormai passati giorni dalla discussione con mia madre ed è ristonata punto e accapo.Lui mi preparò latte e cerelai.A me fanno schifo ma sono così tanto abituata a mangiarli per far felice mamma che so fingere benissimo anche con lui.Nom voglio metterlo in imbarazzo per una tazza di latte.
Dopo aver fatto colazione ci preparammo e uscimmo di casa.
"So-yon".Mi chiamo Min-Ho.
"Dimmi tutto".Risposi
"Io e te cosa siamo ora?". Oddio non mi aspettavo questa domanda.Voglio rispondere sinceramente. Basta bugie."Min-Ho,a me tu piaci. Mi interessi molto ma...ama sono confusa. In quella macchina nera c'era un ragazzo".
Alla parola "ragazzo" si irrigidì. "Ragazzo?!".
"Si. Ma gli dovevo solo restituire la felpa. Ora ti spiego tutto nel mentre che andiamo a scuola, sicuramente mi ha preso lo zaino fino a scuola". Lui annuì e io iniziai a raccontargli quello successo due sere fa.
"È ti piace quel ragazzo?!".
"Non lo so". Lui fece una faccia delusa. "Ho capito".
Cercó di allungare io passo ma io lo fermai.
"Apstta, non è come credi. A me tu piaci, non voglio prenderti in giro e per questo che voglio aspettare. Voglio chiarire le mie idee per non far soffrire nessuno. Tu però non sei costretto ad aspettarmi. Se sarà troppo tardi me ne farò una ragione. Ma ti prego. Se ti innamori di un'altra ragazza non pensare a me. Ok?". Gli feci questo discorso perché non voglio che per colpa della mia confusione lui non trovi la felicità. Non voglio essere cosi egoista."Posso baciarti?".Io presa alla sprovvista non rispondero.Lui però lo prende come un si e mi da un bacio sulla fronte. Io pensavo sulla bocca."Che c'è?! Perché quella faccia deluda? Pensavi de lo dessi sulla bocca?".
Io non rispondo. Aveva pienamente, completamente ragione,a me lui interessa tanto devo solo cercare di dimenticare quel tizio e fare ordine nella mia testa.
"Io non mi aspettavo nulla. Lo capisco se non vuoi baciarmi. Dopo quello che ti ho detto io me ne sarei già andata". Dico tranquilla e senza vergogna.
Lui mi prende il viso tra le mani e mi lascia un casto bacietto sulle labbra. Ma io non voglio solo questo e mi avvicinò di più per avere più contatto. Le nostre labbra muovono all'unisono ma è più dolce, senza tanta malizia.
"Dai su andiamo a scuola".
È così con incamminammo per andare a scuola. È molto simpatico. Mi fa tanto ridere con le sue battute e poi ha un sorriso bellissimo, ogni vota che sorride il mio cuore fa una capriola. So che è presto per dirlo ma sto avendo più interesse da parte sua.All'entrata mi sulto, non mi diede nessun bacio però posso capirlo, in mezzo a tanta gente mi veegognerei pure io.
Passai le ore a pensare a lui e alla serata passata ieri. Ogni tanto mi guardavo per guardarlo ma lui non ricambiava, sembrava distratto. Stava sicuramente seguendo la lezione.
Mandai un messaggio a Hyuna dal telefono.
A Hyuna da So-yon:
Oggi passa al bar che ti devo raccontare delle cose molto interessanti.
Da Hyuna a So-yon:
Va bene, sono troppo curiosa. Ma posso solo immaginare...
Hai dormito con Min-Ho?!Io non risposi ma mi girai a guardarla e farle l'occhiolino. Lei mi sorrise e io ricambiai felice.
Angolo Autrice:
Ciao~
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto💕
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~𝓛𝓸𝓿𝓮 𝓪𝓼𝓱~
RomanceUn ragazzo cambierà completamente la sua vita, la cambierà, la trasformerà in un altra persona. Preso dal libro: Sei la prima persona che mi ha fatto conoscere l'amore Sei la prima persona che mi ha fatto amare qualcosa Sei la prima persona che amo...