Capitolo 12/prima parte

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Suona la sveglia.

Perché minchia sta suonando la sveglia alle 6 oggi che è domenica?

Ah giusto, la sottoscritta molto intelligente si è dimenticata di toglierla.

Fanculo.

La spengo e prendo il telefono e ovviamente vengo accecata dalla sua luce, così abbasso la luminosità al minimo.

Trovo diversi messaggi da parte di gruppi di classe, famiglia ecc... ma uno di questi attira la mia attenzione ed è alle 5:40 di stamattina.

Da:Michael
Hey Belle, scusami per la scenata di ieri e grazie per aver chiamato tuo fratello per portarmi a casa.
Per farmi perdonare, oggi pomeriggio andiamo da zio Max e ti offro una bella brioche alla nutella con il tuo solito succo ;)

Rispondo subito.

A:Michael
Ciao Mike, non preoccuparti, verrò oggi solo se prometti di rispondere alle mie domande :)
Da:Michael
Va bene, alle 5 ci vediamo lì ;)

Rispondo con un semplice "okay" e penso alla serata di ieri e... Oh al nostro bacio.

Lui non ha accennato niente, ma dovremmo comunque parlarne.
Okay, lui era brillo, ma non talmente ubriaco da dimenticarselo, anche perché lui si è ricordato della mia chiamata ad Ash...

Strano.

Mando il solito messaggio di "buongiorno" ad Emily, ma so già che mi risponderà verso mezzogiorno.

Lei si sveglia sempre presto, ma la domenica va in letargo e niente e nessuno riesce a farla svegliare.

Mi alzo e vado a farmi una doccia calda, cercando di lasciare tutti i miei pensieri, e in parte ci riesco, ma c'è ancora uno che proprio non vuole saperne di andarsene, e ha a che fare con un bellissimo ragazzo dai capelli rossi fuoco e occhi verdi.

Devo seriamente smetterla di pensarlo sempre, ma proprio non ci riesco...

Finita la doccia, vado in cucina a fare colazione, tanto ormai non mi addormento più, e mi preparo un bicchiere di latte con i biscotti.

Sono le 7 e mezza.

Non pensavo di essere stata così tanto tempo in doccia.. Ma ho già detto che la mia testa era occupata da un ragazzo e quindi non mi sono resa conto dell'orario?

Dopo pochi minuti scende mio fratello e "Belle, oggi è passata, ma settimana prossima dobbiamo andare a correre." dice.

"Buongiorno anche a te Ash, tutto bene? Come hai dormito?" chiedo ironica.

Lui si mette a ridere e mi fa il dito medio.

"Comunque davvero, perché non ci vai solo tu?" chiedo.
"Perché sarebbe noioso e poi fa bene correre." dice.
Sbuffo perché ha ragione.

Come sempre lui si prepara le fette biscottate con la marmellata e poi arriva mia mamma che ci saluta con un tenero bacio sulla guancia.

"Com'è stata ieri la festa?" chiede.
"Bella, ci siamo divertiti molto, vero Ash?" chiedo con un sorriso malizioso e alzando un sopracciglio.
"Ehm, si, certamente." dice lui imbarazzato.

Mentre mamma si prepara la colazione, mi avvicino a lui e sottovoce gli dico: "Ash, dopo vieni in camera mia, dobbiamo parlare di alcune cose."

Lui annuisce e "Mamma, oggi esco con Michael e andiamo da zio Max" dico.
"Okay, ma a che ora?" chiede.
"Alle 5 devo farmi trovare al bar, perché?"
"Oh giusto, che sbadata, mi sono dimenticata di dirvi che stasera verranno Joy e David, insieme a Calum a cenare." dice.

Ash si affoga e inizia a tossire, e capisco perché.
"Tutto bene?" chiedo a mio fratello dopo che si è ripreso.

"Si, grazie." risponde.
Mi alzo e vado in bagno a lavarmi i denti e, una volta uscita, mi scontro con mio fratello.

"Ahia!" dico.
"Scusa." accettarei pure le sue scuse, se solo non stesse ridendo.

Vado in camera mia e dopo un paio di minuti entra Ashton.
"Che mi devi dire?" chiede.
"Dovrei farti io questa domanda Ash, che che ci nascondi?" chiedo.

Evidentemente ha capito a cosa mi riferisco e abbassa lo sguardo.

Mi alzo dal letto e lo raggiungo subito abbracciandolo.
"Fratellone non è una cosa sbagliata, io non ti giudico, mai lo farei, a me va bene." dico io.
"Quando lo hai scoperto?" chiede con la voce spezzata.
"Ieri, vi ho visti." dico.

Un singhiozzo.

"No no, Ashton non piangere, ti prego.
Ti ripeto che a me non cambia nulla se a te piace una ragazza o un ragazzo, in questo caso Cal.
A me vai benissimo così come sei!" dico con una lacrima, perché si, vedere mio fratello piangere mi distrugge.

"Belle non puoi capire come io mi senta.
Ho scoperto di essere gay circa un anno fa, ma avevo paura di essere giudicato, insultato e non essere accettato da nessuno.
Ho dovuto combattere contro me stesso, per convincermi di non essere quello che sono, ma ho sempre perso.
Sto iniziando ad accettarmi ora che ho scoperto che piaccio a Cal, ma è dura Belle, magari tu mi accetti, ma mamma e papà? E i ragazzi?" chiede piangendo.

Lo abbraccio ancora più forte e piango insieme a lui.
"Ashton, sono sicura che ti accetteranno tutti.
Non si può giudicare una persona solo per chi ama.
In teoria non si dovrebbe giudicare proprio, ma la gente questo non lo capisce, ma io si e sono sicura che anche mamma, papà e i ragazzi ti accetteranno.
Ma poi, cosa c'è realmente da accettare? Sei una persona normale, sei uguale a tutti noi, l'unica cosa che ti differenzia è l'amore che provi verso una persona del tuo stesso sesso, e non c'è assolutamente niente di brutto o sbagliato in questo.
Ognuno è libero di amare chi cazzo vuole, e se te ami lui, va benissimo." ormai anche io sono una fontana come lui.

"Belle ha ragione!" una voce alle nostre spalle ci fa sobbalzare e entra nostra mamma dalla porta.

"Ashton, è difficile, ma tu rimani comunque mio figlio e ti accetto per quel che sei." anche lei ha delle lacrime.
"Oh grazie mille, vi amo." dice mio fratello abbracciandoci forte.

"Dite che a papà andrà bene?" chiede poi.
Noi annuiamo.. Almeno lo spero.

Andiamo tutti in bagno a sciacquarci la faccia e poi andiamo nel salotto e la mamma accende la tv.

"Mamma, alle 8 di mattina non c'è niente di interessante in televisione." dico ridendo.
"Già... Che ne dite di preparare una bella torta per stasera?" chiede.
Annuiamo e andiamo in cucina.

Non sono molto brava a cucinare, anzi sono negata, però voglio imparare e, insieme all'aiuto di mio fratello e mia mamma che ovviamente sono bravissimi, riesco a preparare la torta senza bruciarla.

Abbiamo appena messo la torta in forno e arriva nostro padre che ci abbraccia.
"Ragazzi, la mamma vi ha già detto che stasera ci saranno gli Hood?" chiede.
"Si." dice Ash.
Poi ci chiede della festa e ovviamente i primi pensieri sono il bacio tra Cal e mio fratello e il bacio tra me e il rosso.
Diciamo le stesse cose che abbiamo detto stamattina alla mamma.

"Stasera ovviamente non si esce, okay?" dice poi mio padre.
"Ehm.. Papà, in verità io alle 5 devo uscire con Michael, ma non per molto, penso più o meno un'oretta, arriverei comunque prima degli Hood." dico.

"Ancora con questo Michael? Non è che ti piace?" chiede poi.

"Cosa? No, stiamo solo cercando di fare amicizia, perché?"

"Perché a me non piace quel ragazzo." afferma.
"Non mi dire che non ti piace solo per il suo stile.. Stravagante?" chiedo.
"Non solo per quello."
"E per cosa?"

Proprio mentre sta per rispondermi mia mamma lo ferma, guardandolo male.

"No mamma, fallo parlare, avanti perché?" chiedo.
"Non ha una buona famiglia." dice lui.
"In che senso?" chiedo confusa.
"Ah, giusto, tu non sai tutta la storia." dice.
"Che storia? Non sto capendo, qualcuno può spiegarmi?" chiedo.

"Belle lascia stare." dice mio fratello.
Lo guardo stranita.
Ma cosa sta succedendo?

My medicine || Michael Clifford Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora