Capitolo 17

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5 giorni dopo
Sono stati giorni davvero difficili, tra interrogazioni, verifiche e Michael in ospedale.

Ogni sera lo andavamo a trovare, ma non ho mai avuto l'opportunità di fare io la notte, perché i miei non volevano.

Ovviamente prima ero arrabbiata, ma poi ho capito che lo facevano per il mio bene.

Solo che Michael è il mio bene.

Finalmente sono passati questi 5 giorni e ora siamo tutti a casa di Mike.

Gli abbiamo organizzato una festa a sorpresa, come bentornato tra noi.

Sono le 4 di pomeriggio e Michael tra qualche minuto dovrebbe arrivare.

Sono andati a prenderlo Ash e Luke.
Io, Cal ed Emily siamo qui con Karen e i parenti di Mike.

È imbarazzantissimo stare qui con i suoi zii.
Mi hanno riempito di domande.

Evidentemente Karen ha detto loro di me, del mio rapporto con loro nipote.

Un suo zio mi ha appena chiesto se stiamo insieme.

E ora che dico?

La serratura della porta mi leva da questa imbarazzante situazione e Cal spegne le luci.

Michael's pov.
Tutte le luci sono spente e c'è un buonissimo odore di torta e dolci.

Ma mamma? Dov'è?

Appena metto piede in casa, tutte le luci si accendono e dei coriandoli vengono sparati in aria.

"SORPRESAA!! BENTORNATO MICHAEL!" urlano i presenti.

Ci sono tutti! Mamma, Cal, Emily, i miei parenti, affianco a me Ash e Luke e poi la persona per me più importante: Belle.

Non avrei mai pensato di farlo, ma sto piangendo, emozionato.

"Grazie mille a tutti." dico sorridendo commosso.

"Ma chi ha avuto questa pazza e magnifica idea?" chiedo.

Tutti fanno un passo indietro, lasciando avanti solo la mia ragazzina.

Nonostante abbia ancora qualche doloretto, vado da lei velocemente e, davanti a tutti, la bacio.

Lei rimane ferma all'istante, evidentemente imbarazzata, ma poi si lascia andare.

Ci sono fischi e urla da parte dei miei zii e amici, ma li sento ovattati.
L'unica cosa che realmente sento è Belle.

Le sue labbra sulle mie e le mani intrecciate.

Ci stacchiamo e tutti ci abbracciano.

Poi mi allontano di poco, prendendo per mano Belle.

"Ragazzina, ormai è chiaro quello che entrambi proviamo e non mi vergogno assolutamente a dirlo qui davanti a tutti." mi blocco guardando i presenti nella casa e poi Belle.

"Belle io ti amo, e ti chiedo se vuoi diventare la mia ragazzina." dico guardandola negli occhi.

Il sorriso che ha sulle labbra e la scintilla negli occhi sono capaci di illuminare anche una notte senza luna.

Lei annuisce e mi bacia.

Posso giurare di star toccando il cielo con un dito.

***
La festa è appena finita e tutti i miei parenti sono andati via, insieme ai miei amici, tranne Belle.

Sono le 7.
"Mamma, io e Belle andiamo in stanza." dico.

Lei annuisce e, prendendo la mano di Belle, saliamo in camera mia.

Entriamo e chiudo la porta, mentre lei si siede sul letto.

La raggiungo, ma prima prendo la mia chitarra acustica.

"Belle, c'erano alcune notti in cui non riuscivo a dormire, così scrivevo.
Ho scritto una canzone, vuoi sentirla?"

"Si, certo che voglio sentirla." dice con un bellissimo sorriso.

Mi metto più comodo e inizio a suonare e a cantare.

"I need your love to light up this house
I wanna know what you're all about
I wanna feel you feel you tonight
I wanna tell you that it's alright

I need your love to guide me back home
When I'm with you I'm never alone
I need to feel you feel you tonight
I need to tell you that it's alright"


Mentre canto la guardo fisso negli occhi.
Voglio che capisca che questa canzone l'ho scritta pensando solo a lei.

"We'll never be as young as we are now
It's time to leave this old black and white town
Let's seize the day, let's run away
Don't let the colors fade to gray

We'll never be as young as we are now.
As young as we are now"

Quello che vorrei fare adesso è veramente questo: scappare insieme.
In qualsiasi posto, pur di stare con lei.

"I've seen myself here in your eyes
I stay awake 'til the sunrise
I wanna hold you hold you all night
I wanna tell you that you're all mine

I felt our hands intertwine
I hear our hearts beating in time
I need to hold you hold you all night
I need to tell you that you're all mine"

Tutta verità.
Io nei suoi splendidi occhi vedo me stesso.
Voglio stringerla a me e dirle che è mia tutto il tempo.
Voglio sentire il suo battito del cuore insieme al mio mentre lo dico.

Appoggio la chitarra delicatamente a terra e la guardo.

"Michael è b-bellissima, davvero." dice con gli occhi un po' lucidi.

Spero abbia capito.

"È impossibile che tu abbia scritto queste semplici parole, ma che arrivano dritte all'anima." continua.

"Ragazzina mi offendi, guarda che anche io ho un cuore."

Un cuore per lei, aggiungerei.

"Belle penso tu lo abbia capito che questa canzone l'ho scritta pensandoti."

Lei spalanca gli occhi.

"Davvero?" chiede con un sorriso.

Io mi avvicino a lei e "si Belle.
La notte non dormivo perché tu eri al centro dei miei pensieri e non solo.
È imbarazzante dirlo, ma eri anche al centro dei miei sogni.
Quello che ho scritto è tutta verità." dico.

"Allora ti conviene mettere in pratica quello che hai scritto." dice con un sorriso malizioso, ma poi arrossisce subito dopo.

Io ridacchio e "con piacere." affermo.

Mi avvicino ancora e poggio le mie labbra sulle sue.

È questione di pochi minuti e ben presto i nostri vestiti finiscono sul movimento e noi.

Mani intrecciate, parole sussurrate, cuori che battono velocemente allo stesso ritmo, labbra unite.

Mi stacco dalle sue labbra e "Belle, ti amo." le dico.
"Anche io." dice sorridendo.

Hi guyz!
Alla fine non ho fatto l'epilogo lol.
Btw, il prossimo sarà SICURAMENTE l'epilogo.

Io li trovo troppo cute sti due uWu.
Finalmente stanno insieme yee! 
Vabbè basta, vado LMAO.
Baci:3
Marika

My medicine || Michael Clifford Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora